La crisi del regime egiziano e il “realismo stupido” di Hollande.
Diversi giorni fa, i deputati verdiniani Amoruso e Barani (mai precedentemente auditi) hanno sostenuto che Regeni è stato ucciso da imprecisati settori di servizi deviati, al soldo di una potenza straniera, per sabotare l’intesa Eni-Egitto sullo sfruttamento del gas e la prova è il ritrovamento del corpo del ragazzo proprio il giorno in cui la delegazione italiana giungeva per sottoscrivere l’accordo. Ovviamente, tanto sarebbe stato fatto per rimpiazzare l’Italia con la propria compagnia petrolifera. Il nome del paese non è fatto ma tutti capiscono che si sta parlando della Francia.