Voto l’8 luglio?

I due capi “vincitori” Di Maio e Salvini hanno proposto nuove elezioni l’8 luglio: si può fare? Come si sa, la Costituzione prescrive che le elezioni abbiano luogo in un intervallo fra i 45 ed i 75 giorni dopo il decreto di scioglimento delle camere, quindi i tempi ci sarebbero. Ma la legge sul voto degli italiani all’estero prescrive un lasso di 60 giorni. Vero è che la prima norma è di rango costituzionale e la seconda no, ma è pur sempre una legge dello Stato. Pertanto, si può votare l’8 luglio a condizione che il Presidente sciolga le camere entro dopodomani. Basta tardare un solo giorno e si va al 15 luglio.

Peraltro, o si va alle elezioni con il governo Gentiloni (cosa decisamente sconsigliabile) o si fa il governo di tregua del Presidente. Nel primo caso si può andare a votare subito, nel secondo occorre che il Presidente nomini il capo del governo, che questo componga il governo e che esso giuri, poi entro tre giorni esso si presenti davanti alle Camere, illustri il suo programma (ovvero, signori, che ci diate la fiducia o no, sarete sciolti..) poi il dibattito parlamentare ed il voto.

A fare le cose a tempo di record, diciamo 9-10 giorni. Vero è che basta il voto negativo di una sola delle due camere per attivare le procedure di scioglimento, ma è anche vero che il Presidente non può sciogliere le Camere prima ancora che ci sia il voto di almeno una delle due camere, dunque la data diventa fatalmente il 15 o addirittura il 22 luglio: è pensabile?

In primo luogo questo creerebbe serie difficoltà all’alta stagione turistica, sia perché una parte del flusso nazionale sarebbe bloccato, sia perché gli stranieri, in genere, non amano fare le vacanze in un paese durante delle elezioni politiche (esperienza fatta), per cui c’è da prevedere l’insurrezione di albergatori, ristoratori, proprietari di stazioni balneari eccetera. Poi è evidente che una parte degli italiani (che hià potrebbero essere poco inclini ad andare alle urne) decisa comunque di preferire le vacanze e dunque astenersi. Insomma: volete che voti meno del 40% degli italiani? Ma, qualche volta, vi passa per la mente che la gente normale non pensa con la testa del ceto politico ed abbia altri ritmi di vita?

Poi al summit europeo del 28 giugno sul ripensamento delle norme Ue l’Italia da chi sarevve rappresentata? Da un governo che potrebbe dire solo: “cari colleghi noi siamo qui, ma fra due settimane non ci saremo più, per cui non possiamo prendere impegni di sorta”.

Questi incapaci si sono trastullati per 60 giorni in questo grottesco gioco dell’oca, ancora adesso non riescono a proporre nulla di concreto e si accorgono solo ora che bisogna votare, quando la “finestra d’estate” si è chiusa da due settimane.
Nella mia non breve vita, di stupidaggini ne ho sentite, ma qui siano in una pece di Ionesco, il teatro dell’assurdo.

Aldo Giannuli

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Aldo Giannuli

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Comments (25)

  • Alessio Biancheri

    Salve, stavo rileggendo il suo precedente articolo:
    http://aldogiannuli.it/per-un-bilancio-dellesperienza-del-m5s/
    Non le sembra di essere stato un po’ troppo severo nel giudizio?
    “Dimenticato l’originario impianto proporzionalista, il M5s in edizione Di Maio si riscopre maggioritario e presidenzialista, … E la scelta è ribadita ad ogni piè sospinto, con l’ossessiva ripetizione della richiesta non trattabile i Palazzo Chigi per Di Maio.”

  • EGR. Giannuli,
    Una domanda secca: quante leggi e norme di rango costituzionale vengono quotidianamente disattese dalle istituzioni, sulla pelle dei cittadini?

  • Immagino che nel luglio del’44 i partigiani andassero al mare a godersi meritate vacanze anziché combattere contro l’occupante tedesco.
    Del i ritmi della gente normale…

    • Pur con i dovuti distinguo a tener conto delle diverse situazioni e tempi (non siamo mica in una guerra armata!), una volta tanto sono con lei.
      Questa storia che per tre mesi all’anno (luglio, agosto e dicembre), non si possa fare nulla perché “la gente va in vacanza”, oppure “adesso siamo sotto Natale”, destituisce di ogni fondamento qualsiasi ragionamento sulla liceità o meno di disattendere alle Leggi, a cui si fa appello non per l’onorevole principio insegnato da Socrate, ma per convenienza e infingardaggine politica (a cui aggiungerei anche poca voglia di lavorare).
      Comunque, in questo caso c’è sempre l’altra motivazione sulla contrarietà a tornare al voto, quella veramente decisiva: i peones non gradiscono di andare a casa, soprattutto senza il vitalizio assicurato.
      Altro che Leggi e Costituzione.

      • Aggiungo che è talmente falsa questa storia del “non possumus” tirata in ballo dai partiti, con esclusione del M5S (con buona pace del nostro gentile ospite), che proprio in quei mesi si sono consumate e purtroppo si continueranno a consumare piccole e/o grandi leggi e decreti porcate, magari con un piccolo (si fa per dire) emendamento messo lì un attimo prima di votare il provvedimento, passato grazie alla complicità di molti ed alla insipienza e disattenzione degli altri parlamentari, quelli si andati al mare nel mentre gli altri consumavano il delitto.
        Ma a chi è accecato dalle ideologie, questo poco o punto interessa; salvo poi scrivere parole di fuoco a giochi fatti, per lavarsi la coscienza e dimenticarsene il prima possibile.

      • Lei ha capito cosa è successo in Grecia? Come la chiamerebbe quella? Riesce a capire che i prossimi siamo noi? Si illude che la Trojka non la toccherà perché fa tanto il simpatico nel salottino della Merlino?

  • Magnifico Prof.,
    perdoni ma non capisco, si continua a dire che i vincitori sono Di Maio e Salvini. A me pare che sia una non verità.
    la vergognosa legge elettorale, voluta dal reuccio di rignano per non far andare al governo M5S, il “rosatellum” (peraltro in attesa del vaglio della C.Cost.), approvata coi voti del pd-l e quelli della Lega e del pd+l (e altri infingardi). ha determinato una maggioranza… ladra e infingarda!
    Se si sommano i voti presi da questi tre partiti (sarebbe il caso di dire: sedicenti partiti, per rispetto della Costituzione):
    pd-l (o “pdr” vedi tu) 18,72%
    lega 17,37%
    fi (o pd-l)14,01%
    + fd’i 4,35% e ex udc 1,30% per un totale di… 55,75%.
    La somma indica che i vincitori delle elezioni politiche di marzo 2018 sono loro, sono quelli che hanno votato il “rosatellum”…!
    Bisognerebbe, quindi, dire loro che hanno vinto e che ora devono governare se ne sono capaci…!
    Dicendogli anche che devono smetterla con la menzogna rivolta al MoVimento che hanno vinto… e che spetta a loro governare…!!!
    saluti rossi, di quelli veri…!
    tonino b – roma

  • Beh, dopo che si è fatto di tutto, dalle tv locali alla grande stampa ed invocando il parere di scienziati esteri, ad ungere la porta (cioè disegnare una croce gialla) del governo di cambiamento dovremo anche mazziarli? Di sicuro i 5s né sono affidabili né fini tessitori ma non meno degli altri, i quali posseggono interi apparati di supporto (e la decisione di Mattarella lo dimostra).
    Al voto in luglio? Non credo, lo vedremo prima: in primavera (2023, però).

  • Sono molto curioso di vedere se Mattarella avrà davvero il coraggio di nominare un PdC “super partes” (forse in rettiliani esistono davvero, chissà), sapendo in anticipo che andrebbe a prendere due sganassoni alla votazione per la fiducia, almeno stando alle dichiarazioni di quasi tutte le forze politiche, compreso Berlusconi (anche se credo che alla fine solo il M5S, più qualche giapponese, voterà contro).
    Soprattutto dopo aver dichiarato che non vuole dare l’incarico a nessuno che non sia in grado di dimostrargli di avere i numeri per ottenere la fiducia.

  • saluti rossi, di quelli veri…!

    ——–
    ——

    saluti rossi di quelli veri ???…cioè un comunista “vero” (suppongo ) che è pro una formazione politica di proprietà della Casaleggio Associati…che opera in una piattaforma Russeau saldamente in mano ad un soggetto..e che tecnicamente può controllare tutto e tutti , che ha un programma economico neoliberista..e che fa la strizzatina d’occhio agli “investitori internazionali ” anzi se premura di rassicurarli un giorno si e l’altro pure, una formazione politica pro euro , pro UE (non Europa ..UE che è una cosa diversa ), pro Nato, e che dice chiaramente che resterà nel solco di una certa struttura europeista e si rivolge a tecnici di chiara impronta europeista (i trattati non si contraddicono..bisogna far tutto in armonia…sa chi lo ha detto ? uno dei recenti tecnici di riferimento del M5s …indovini chi …).

    Beh per essere un rosso dai sinceri saluti rossi …Lei è molto ma molto singolare.
    Lo si legge anche in altri forum…con questi “sinceri saluti rossi ma rossi (a suo dire ) veramente” e poi difendere e sponsorizzare i prima descritti : cioè la rovina d’Italia.

    • @ perplesso,
      non ho nulla da spartire coi servi…!
      sono libero e pensante, ragiono con la mia testa, cerco di capire e propongo le mie analisi, il più possibile rispondenti alla regola della verità…!
      “onesto è colui che cambia la sua opinione per adeguarla alla realtà, disonesto è colui che cambia la realtà per adeguarla alla sua opinione” (proverbio arabo).
      ri saluti rossi… di quelli veri…!

  • Prof. ieri una pentastellata mi ha detto che esiste una regola che prevede di non considerare valida la legislatura se duri meno di un anno. La stessa però premetteva un “mi pare ci sia”. Lei è a conoscenza di una norma del genere?

  • ilbuonsoldatoscveik

    E` stata una facile profezia quella di venerdi` scorso riguardo al golpe Mattarella. Tutto e` stato eseguito come previsto: il golpe e` riuscito ed ora e` partita la grancassa della propaganda dei media di regime, giornali e tv, per convincere i cittadini della saggezza che ha guidato la mano del golpe. Tale saggezza si risolve nella semplice massima che bisogna spiegare ai cittadini lavoratori, con calma e pacatezza, che loro devono dare i soldi per continuare a pagare gli stipendi dei parassiti che si sono ben insinuati, come topi nel formaggio, dentro alla gestione della pubblica amministrazione.
    Insomma: date con gioia buoni sudditi, il re e i suoi cianbellani potranno continuare a spendere e voi potrete idealmente godere in forma riflessa della loro grassa soddisfazione.
    Il PD catto-comunista, creato dal piu` viscido democristiano di sempre: Prodi, ha nella parte cattolica la sua componente vera e dominante. Mattarella ne e` il pupazzo e i preti hanno come loro principale scopo quello di poter continuare ad essere evasori fiscali totali, dato che hanno enormi attivita` commerciali sul territorio italiano che non pagano un centesimo di tasse. Salvaguardare questa possibilita` di evadere le tasse e` la loro priorita` protetta dal PD creato a questo scopo.
    Il voto dei cittadini vale nulla. Il comportamento eversivo del presidente della repubblica nei 60 giorni dal voto di marzo ne e` la prova lampante.
    Nel 2011 il golpe Napolitano e` passato con la fiducia in parlamento di Berlusconi, che gli fu estorta ricattandolo sulle aziende di famiglia, ed ha prodotto il governo Monti servo delle banche internazionali.
    Il golpe Mattarella del 7 maggio 2018 passera` anche senza la fiducia in parlamento? Questo nel caso che ci siano partiti che vogliono rispettare il voto popolare e non votare la fiducia alla farsa del governo tecnico.
    Ci sono molti modi per convincere i partiti riluttanti con lusinghe e ricatti.
    Inoltre bisogna vedere chi sono davvero questi partiti e chi c`e` dietro. Vedere anche se hanno dentro personalita` politiche in grado di capire i maneggi dei catto-comunisti. Si e` visto come si sono fatti fregare per 60 giorni dando modo al golpista di rendere impossibile un ritorno alle urne prima della finanziaria (soldi presi dalle tasche dei cittadini) e l`assegnazione delle nomine e cariche nelle societa` partecipate (stipendi dei ciambellani).
    Poi alla fine, se ci fosse davvero qualcuno ancora cosi` “testone”, c`e` sempre la possibilita` di un attentato di qualche terrorista pazzo e cattivissimo (naturalmente sul libro paga dei servizi segreti).

  • il 15 o addirittura il 22 luglio: è pensabile?

    se si tratta di arrivare un giorno a predisporre un “ammortizzatore universale” (misura socialcapitaldemocratica bismarckian-keynesiana) io sono pronto a votare 5stelle anche il giorno dell’assunta…. cioè c’è chi fortunatamente ha l’integrazione in deroga e chi invece manda i figli dalla suocera e dorme in auto (se gli va bene).

  • torino
    Vive in auto con i figli dopo il licenziamento….

    https://www.corriere.it/cronache/18_maggio_09/vive-auto-figli-il-licenziamento-scatta-solidarieta-disposto-tutto-pur-rialzarmi-62f5a224-5380-11e8-aaec-4e7a7b6da69d.shtml

    abbiamo accettato anche noi l’economia di mercato, siamo pronti a lavorare, a chiamata, a ore, a consegna, a cottimo… magari sappiamo anche distinguere il Tasso dall’Ariosto… non siamo dei divanisti, offriamo il nostro corpo all’industria e alla crescita…. e non ci volete garantire questi 700 euro di eventuale ammortizzatore… quando altri lavoratori prendono la cassa integrazione in deroga (per quanto anche li abbiano messo una stretta).

  • ACME NEWS
    Divampa la protesta studentesca negli nelle scuole primarie dell’infanzia.
    La notizia dell’elezione del 92enne Mahathir a primo ministro della Malesia ha gettato nello sconforto gli asili della penisola, malgrado si tratti di un fatto apparentemente lontano.
    La Federazione degli Asili Italiani si è fatta due calcoli, e se tanto mi da tanto, l’ipotesi di avere per altri quindici anni Berlusconi con i suoi tagli incombenti sugli asili, ha suscitato la presa di posizione dei fanciulli.
    Dalla Federazione si è levato un grido rivolto a Salvini e Di Maio: ” ci toccherà crescere diversamente berlusconizzati?”
    Da Via Bellerio e dai Gialli non è arrivata nessuna risposta.
    Neppure il contratto di governo ha affrontato il tema.

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