1964, “Canzonissima” era la trasmissione più seguita dell’anno: sabato in prima serata, una gara di canzoni abbinata alla superlotteria con premi da 150 milioni in giù. Una formula imbattibile che assicurava punte oltre i 15 milioni di ascoltatori. Quell’anno, sul finire del 1964, i dirigenti Rai avevano pensato una cosa particolarmente “ruffiana”: una gara fra la canzone napoletana e canzoni del resto del mondo – “Napoli contro tutti” sul modello di alcune gara calcistiche-, condotta dal popolarissimo comico Nino Taranto.
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