Ricominciamo con le riforme elettorali
Si torna a parlare di riforme elettorali e, questa volta, sotto la spada di Damocle di una pronuncia della Corte Costituzionale interpellata niente meno che dalla Cassazione. Infatti, la Cassazione ha accolto il ricorso presentato dagli avv. Aldo Bozzi e Felice Besostri, sollevando forti dubbi sulla logicità e costituzionalità delle dimensioni del premio di maggioranza e delle liste bloccate, che sottraggono all’elettore la possibilità di scegliere l’eletto. Se permettete, è una piccola soddisfazione anche per chi vi scrive che ha sempre sostenuto esattamente queste due tesi. Certo, bisognerà attendere ora il verdetto della Corte Costituzionale, ma, per ora, incartiamo questo successo parziale.