“Stiamo votando per i sindaci, non per altro”: come nascondersi dietro un dito.
Quando un elettore piddino è nell’angolo e non sa come difendere la sua posizione di fronte a chi gli rimprovera il job act, l’Italicum, l’attentato in corso contro la Costituzione eccetera, si rifugia infallibilmente in un argomento: “Ma adesso stiano votando per i sindaci, a queste altre cose penseremo dal 20 giugno in poi e Renzi non c’entra”. Ed ovviamente, manco a dirlo, il miglior candidato sindaco possibile è quello del Pd, mentre quello degli altri è l’incombente sciagura. E’ uno degli espedienti più falsi e puerili che si possano immaginare.