Mattarella e la linea d’ombra.
Nel pezzo precedente mi sono occupato del profilo istituzionale e penale della vicenda del governo Conte, oggi mi occupo del profilo politico che (la cosa non è affatto chiara per diversi frequentatori di questo blog) non sono affatto la stessa cosa e la messa in stato d’accusa del Presidente non è una azione politica (come sarebbe una mozione di sfiducia, peraltro non prevista dalla Costituzione) ma l’avvio di una procedura penale che, in quanto tale, deve rispettare i principi del garantismo penale.