Recensione de “I malriusciti”
Molto volentieri pubblico la recensione del romanzo di Mirco Dondi, segnalatovi alcuni giorni fa, di Giorgio Sandrolini, amico dell’autore e non proprio estraneo a quanto narrato nel romanzo…
Recensione de “I malriusciti”
di Giorgio Sandrolini
I malriusciti è un romanzo di formazione e di informazione. Il processo di postmaturazione di un gruppo di adolescenti è descritto in pagine incorniciate in una linea del tempo, talora utile talora un po’ forzata. Ma è il prezzo da pagare a uno storico di professione. Si tratta senza dubbio di un romanzo generazionale, ma affermarlo è tautologico. Chi non scrive di/ e secondo i canoni della/ generazione d’appartenenza? E la nostra, proprio perché generazione mancata, scippata, malriuscita, cerca di marcare quei territori che non ha avuto (o di cui ritiene, nel congenito vittimismo, di essere stata privata). È una recherche proustiana che esplora l’immaginifico, immaginando quell’immaginazione al potere gridata e adesso a tutti gli effetti in mano a quelli che ci hanno preceduto e che, precedendoci, nunc et semper staranno davanti a noi, potenti e invidiati.