Una city finanziaria a Milano: perchè non iniziamo a discuterne?
Ho già accennato alla questione del trasferimento della city finanziaria a Milano, cogliendo di sorpresa diversi lettori che si sono chiesti su cosa si fondi questa previsione.
Ho già accennato alla questione del trasferimento della city finanziaria a Milano, cogliendo di sorpresa diversi lettori che si sono chiesti su cosa si fondi questa previsione.
Quanto è accaduto ieri, 1 maggio, a Milano, merita una riflessione a mente fredda, senza reazioni emotive. Il che non significa affatto giustificare neanche un po’ l’operato delle tute nere, che va condannato con nettezza e senza sconti di sorta, ma chiedersi il perché di queste forme di protesta.
Venerdì 16 e sabato 17 gennaio avrebbe dovuto tenersi presso l’Università Statale, dove insegno, una iniziativa della rete no Expo di Milano, composta da un programma dal profilo culturale ed artistico per la serata di venerdì e da alcuni seminari ed una assemblea pubblica aperta alla cittadinanza per sabato. Nella mattina di venerdì 16 gennaio, l’Università si è presentata agli studenti, ai docenti ed al personale chiusa in tutta la sua area didattica, con aule e servizi interrotti per chiudere l’Università preventivamente ed impedire dunque lo svolgimento dell’iniziativa.