Ma a Renzi non converrebbe andare a votare a ottobre?
Breve la vita felice del giullare fiorentino.
Siamo all’alba del nuovo anno politico e sul cielo di Firenze si addensano nubi nerissime: i rapporti con l’”Europa” non promettono nulla di buono, incombe la ripresa della crisi finanziaria globale, la situazione in Medio Oriente ed Ucraina si fa sempre più drammatica e mette il nostro fragile paese di fronte a scelte molto difficili, i sondaggi dicono che il momento migliore è passato e, anche se il Pd resta su valori ancora molto alti, la soglia del 40 non sembra raggiungibile, le elezioni regionali emiliane incombono e il Pd è tutt’altro che unito, come, d’altronde nelle regioni in cui si voterà in Primavera, infine l’apertura dell’Expo è vicina, ma lo stato di preparazione è molto in ritardo ed il rischio figuraccia sempre più elevato.