Cari amici, mettiamoci d’accordo.
Chi mi segue sa che mi sono sempre sforzato di non censurare alcun intervento né per ragioni politiche nè per ragioni di “stile”. Basta leggere la sezione dei commenti per costatare che qui scrivono liberamente persone dei più diversi orientamenti politici, compresi leghisti e fascisti –quanto di più lontano dalle mie idee- perché io credo nel valore del libero confronto di idee, comprese quelle semplicemente opposte alle mie e, magari, una volta discuteremo di questa scelta e del suo valore metodologico.