Attentato di Barcellona e misure di sicurezza.
Ieri sono stato in trasmissione sul La7 e mi è capitata una cosa che merita d’essere commentata. Il presentatore, Parenzo, mi ha chiesto cosa pensassi delle misure di sicurezza adottate in tutte le città italiane (barriere di cemento o fioriere per sbarrare la strada alle auto o gruppo di militari con mitragliatore in collo con jeepponi ecc.) ricordando come, se Barcellona avesse accettato di installare barriere, l’attentato delle Ramblas non ci sarebbe stato. Ho risposto che le difese fisse sono la difesa più stupida ed inutile che si possa immaginare, perché il terrorista studia il teatro della sua azione e che adegua alle condizioni presenti, per cui, nel caso specifico di Barcellona, non ci sarebbe stato quell’attentato perché ne avrebbero fatto uno diverso o non usando mezzi automobilistici, ma, ad esempio, attentatori suicidi, o avrebbero fatto l’attentato da un’altra parte.