La morte di Hugo Chavez: e ora?
Come sempre con grande interesse, ospito il contributo di Angelo Zaccaria sulla morte di Ugo Chavez.
Prima di ogni altra cosa, non è possibile scrivere all’indomani della morte del presidente Hugo Chavez, senza rappresentare la dimensione emozionale ed affettiva di quanto sta accadendo. Basti pensare alle prime commoventi immagini della prima enorme marcia che ha accompagnato Chavez dall’ospedale militare di Caracas dove è morto, all’accademia militare dove Venerdi 8 Marzo verranno celebrati i funerali di stato. La identificazione fra il popolo chavista ed il presidente, ancora prima che politica o ideologica, è affettiva ed emotiva. Non voglio qui scoprire l’acqua calda evidenziando la base emotiva sempre presente nei grandi processi politici di massa, ma semplicemente evidenziare un dato che differenzia Chavez da una parte non piccola dei leader della sinistra, non solo latinoamericana.