Soumaila Sacko, figlio di un Sud minore
Con molto piacere vi propongo il primo contributo di un nuovo autore del sito: Marco Gabbas. Benvenuto Marco e buona letura a tutti! A.G.
Introduzione
È recente la notizia del barbaro assassinio del sindacalista e bracciante Soumaila Sacko. Un fatto di tale gravità merita assolutamente un commento più generale e di più ampio respiro, oltre che considerazioni immediate. Tra queste considerazioni immediate, alcune si impongono.
Intanto, il macabro fatto che Sacko sia stato ucciso poco dopo che il neo-ministro Salvini aveva minacciosamente avvertito che la “pacchia” per gli immigrati era finita. È una amara ironia notare come questa “pacchia” abbia infatti raggiunto Sacko sotto forma di un colpo di lupara in piena faccia, nel più classico stile mafioso, forse intento proprio a cancellarne la faccia, oltre che a stroncarne la giovane vita. La faccia di un bracciante nero come Sacko, infatti, era la faccia di un invisibile, che nella sua scurezza sporcava il candore del perbenismo e dell’indifferenza italiane. Facce invisibili come lui, se lottano tenacemente per la non invisibilità e per l’autocoscienza, è bene siano cancellate con la forza. Ed è esattamente ciò che è avvenuto.
Un’altra considerazione meritano le varie interpretazioni dei fatti che sono state date sulla stampa. Mentre il sindacato di cui faceva parte ha emesso subito un durissimo comunicato, chiamando Sacko “la prima vittima di Salvini”, altri giornali hanno sottolineato come il bracciante sia stato ucciso mentre stava cercando di rubare qualche pezzo di lamiera in un locale posto sotto sequestro, assieme ad alcuni complici. Da un lato, essendo di origine meridionale, so bene che le campagne del Sud hanno sempre visto e vedono ancora episodi di efferata violenza di questo tipo, e non deve essere necessariamente uno straniero a farne le spese. Dall’altro, il contesto e la dinamica dell’accaduto non possono che farmi pensare a quell’adagio secondo il quale ai ricchi e ai poveri è vietato in egual misura di rubare e dormire sotto i ponti. Sembra infatti chiaro che Sacko sia stato ammazzato da un dato contesto sociale, al di là dei dettagli dell’accaduto. Alcune riflessioni e domande sorgono spontanee: questo sarebbe successo se Sacko non avesse vissuto in una baraccopoli, e se lui e i suoi compagni non avessero avuto bisogno di qualche pezzo di lamiera per ripararsi? Inoltre, vi immaginate una simile “punizione” per personaggi pubblici condannati per furto ai danni dello Stato, come Craxi o Berlusconi? O per altri che si sono fatti rimborsare dildo e mutande verdi con soldi pubblici?
Contesto generale
Non c’è dubbio, l’omicidio di Sacko è avvenuto al culmine di una campagna di odio abilmente orchestrata dalla quasi totalità del quadro politico, e che ha avuto il suo vergognoso apice nella campagna elettorale e nelle elezioni. Bisogna però dire che due partiti si sono particolarmente distinti in questa turpe vendita di falsità: la Lega e i 5 Stelle (oltre chiaramente ai neo-fascisti di Forza Nuova e Casa Pound, e ai nazionalsocialisti settentrionali del “Grande Nord”). Da un lato, per la Lega niente di cui stupirsi: è un partito nato è cresciuto avendo come punta principale le campagne anti-immigrati, fatte sempre con la stessa solfa. “Tutti a casa”, salvo poi che i meno sprovveduti di loro sanno benissimo che non solo gli stranieri sono indispensabili al funzionamento dell’economia italiana per com’è ora, ma che gli stranieri irregolari sono indispensabili al funzionamento dell’economia. Questo lo sa chiunque abbia un minimo di dimestichezza con le procedure italiane per “regolarizzare” esseri umani. Infatti, la manodopera “extra-comunitaria” in Italia è fondamentalmente di due tipi: chi ha i documenti, e chi non ce li ha, la differenza è importante. Chi ce li ha e lavora regolarmente, infatti, potrà essere brutalmente sfruttato, ma pur sempre nel benevolo limite delle leggi italiane, anche se nel continuo terrore di perderli e di diventare “clandestino”. La situazione è diversa per chi non li ha. Costoro infatti, essendo completamente invisibili e non potendo lavorare che in nero, possono essere vittime di uno sfruttamento di tipo schiavistico, e che rende ancora di più di quello dei regolari.
Chi conosce l’economia italiana sa bene che in alcuni settori del super-sfruttamento, infatti, gli irregolari sono diffusissimi, quando non maggioritari. Ed è evidente che una simile situazione non è frutto del caso, ma biecamente premeditata. Infatti, le procedure assurde e vergognose a cui devono sottoporsi questi esseri umani per ricevere i documenti farebbero allibire qualunque italiano che non sia direttamente coinvolto. Infatti, la legge Bossi-Fini, oltre che sbagliata nello spirito, è anche scritta con i piedi, come del resto la maggior parte delle leggi italiane, e questo spiega perché l’Italia sia il paese dove l’inefficienza e la burocrazia regnano sovrane. Eppure, non sappiamo a chi dare la colpa della scrittura della legge, visto che, soprattutto per quanto riguarda un personaggio come Bossi, abbiamo dei dubbi che fosse in grado di leggere e scrivere decentemente. Forse, è stata semplicemente scritta da qualcun altro e passata poi sotto il nome dei due illustri politici, come spesso accade.
Il fatto che la legge sia scritta in modo incomprensibile vuol dire che lascia a ogni questura libertà di interpretazione. Ogni ufficio immigrazione decide arbitrariamente cosa serve per avere i documenti. Non solo, ma tutto dipende anche dal singolo questore: cambia questore, cambiano le procedure, e questo non può che portare alla disperazione dei poveracci che non sanno a che santo votarsi. A questo bisogna aggiungere che normalmente gli uffici immigrazione delle questure non rispondono né al telefono né alle mail (salvo indicare a volte dei numeri di telefono dove, se chiamati, si ottengono delle risposte offensive), e che spesso il comportamento degli “impiegati” (che poi sono poliziotti) è vergognoso, con problemi di comunicazione dovuti al fatto che spesso si trovano più a loro agio con qualche dialetto che con l’italiano (poi, giustamente, ci lamentiamo degli stranieri che non imparano l’italiano…). Il far svolgere queste procedure dalla polizia è la cosa peggiore che si possa fare. Oltre a non avere le competenze specifiche per svolgere questo lavoro amministrativo, sarebbe bene che si occupassero di altre cose come la lotta alla criminalità, specialmente organizzata, anzi che perdere tempo nel rilasciare documenti agli stranieri. Sarebbe molto meglio che ci fossero dei semplici uffici amministrativi preposti a questi compiti, come infatti avviene in altri paesi europei, senza contare il fatto che una persona che richiede un semplice documento preferisce avere rapporti con un impiegato anziché con dei poliziotti in divisa (così gli stranieri imparano sin da subito la prima regola, cioè la criminalizzazione della loro condizione).
In sostanza, le procedure per ottenere qualcosa al quale si ha diritto sono talmente infernali che molti stranieri semplicemente non ottengono i documenti, pur avendone diritto, e questo li costringe all’irregolarità e al lavoro nero (oltre che all’esclusione dall’assistenza sanitaria, ecc.). L’andazzo è semplicemente troppo generale per credere che si tratti di un “caso” o di una semplice “inefficienza”. No, si tratta di ben altro. Si tratta di una precisa volontà politica di avere costantemente una quota di stranieri “regolari” e una quota di “irregolari”. Entrambi servono a scopri precisi: i “regolari” servono a far vedere la faccia pulita e umana dello sfruttamento, mentre gli “irregolari”, oltre a rappresentare il serbatoio dello schiavismo del XXI secolo, sono sempre un utile spauracchio nella guerra tra poveri. Non a caso, in ogni dichiarazione minacciosa si chiarisce sempre che i “regolari”, i “buoni”, non hanno niente da temere (cosa purtroppo non vera, perché in Italia uno straniero ha sempre e comunque da temere, soprattutto se è nero). Come ultima cosa, è bene chiarire che tutte queste pratiche vergognose riguardano anche le famiglie dove uno dei coniugi è cittadino italiano: infatti, non vengono concessi i documenti al coniuge “extra-comunitario” se non si ha un certo reddito (per altro deciso discrezionalmente e mai chiarito), e anche lui/lei dovrà sottoporsi alla pratica umiliante delle impronte (meglio prenderle, non si sa mai: del resto è chiaro che uno straniero venuto in Italia a delinquere andrà come un pollo a fare la fila davanti agli uffici immigrazione…).
Tornando ai principali partiti dell’anti-immigrazione, un dignitoso secondo posto va dato al Movimento 5 Stelle. Questo movimento profondamente populista e qualunquista, nato dagli spettacoli sbracati di un comico, era nato con delle istanze di buonsenso ma, soprattutto con la svolta di Di Maio, si è trasformato in una forza retrograda che fondamentalmente ha fatto concorrenza alla Lega sul terreno dell’odio verso gli stranieri (solo che la Lega è stata più votata al Nord, suo classico territorio di caccia, l’M5S al Sud). La loro collaborazione nel governo giallo-verde era ampiamente prevedibile, anche se è venuta dopo un lungo e atteso rituale di corteggiamento, con tanto di canonica falsa ritrosia (“non ti voglio… ma sì, dai, alla fine ti voglio”) che non ha potuto che lasciare il campo alle affinità elettive.
Altri Sud
Come dicevamo, è appunto in questo contesto che Soumaila Sacko ha trovato la morte. Questo fatto, però, spinge a fare un interessante paragone storico. Le piantagioni del Sud Italia odierno, infatti, dove Sacko lavorava, ricordano per molti versi le piantagioni di un altro Sud e di un’altra epoca, quello degli Stati Uniti d’America. In entrambi i casi, infatti, si tratta di attività agricole redditizie basate sullo sfruttamento di lavoratori neri. Ci sono però delle importanti differenze: prima della Guerra Civile Americana, gli afro-americani delle piantagioni erano schiavi a tutti gli effetti, mentre dopo poterono approfittare della semplice “segregazione”. Nell’Italia di oggi chiaramente non esiste l’istituto legale della schiavitù nera, né esiste un’organica legge che sancisca la segregazione razziale. Il punto è che, nell’Italia di oggi, la semi-schiavitù e la segregazione di questi braccianti neri è un dato di fatto, anche se non sancito da nessuna legge organica.
Ma sono altre le macabre suggestioni che vengono da questo interessante paragone storico, e possono forse spingerci a paventare degli scenari per il futuro. Guardiamo chi, tra i bianchi degli Stati Uniti, osava ribellarsi alla schiavitù nera e alla segregazione razziale poi. Come ha spiegato Domenico Losurdo in un bel libro, gli americani bianchi contrari alla schiavitù erano fondamentalmente degli estremisti cristiani. Sembra paradossale, ma nella società di allora venivano considerati in maniera molto simile ai fondamentalisti islamici di oggi, tant’è che li si potrebbe tranquillamente chiamare fondamentalisti cristiani. Come argomentavano, gli esseri umani sono tutti uguali e tutti figli di Dio. Quindi, la schiavitù non era altro che un barbaro crimine, il peggiore che l’uomo potesse commettere sull’altro uomo, la peggiore forma di violenza sulla persona. Ma come opporsi a tale infamità? È qui che la narrazione storica si fa estremamente interessante. Questi abolizionisti americani rifiutavano la schiavitù anche in nome del pacifismo e della non-violenza: come detto, la schiavitù era rifiutata appunto come peggiore forma di violenza sulla persona. Pertanto, all’inizio sembrò loro coerente limitarsi a denunciare questa istituzione, senza istigare né collaborare ad atti di violenza liberatoria, come ribellioni, fughe, ecc.
Ma, analizzando l’evoluzione del loro pensiero, si può vedere come alcuni di essi cambiarono progressivamente idea alle prese coi fatti. Non si poteva aiutare o nascondere uno schiavo fuggitivo, dato che ciò era illegale e comportava pene severe, né tanto meno aiutare o sobillare un’insurrezione di schiavi contro i loro padroni. Ma ecco che gli abolizionisti si trovarono di fronte a un vero e proprio dilemma: come coniugare la legalità e la “non-violenza” con la propria coscienza? Che senso aveva parlare di legalità di fronte a un’istituzione tanto mostruosa? E che senso aveva parlare di “pace” e “non-violenza” nei confronti di un’istituzione che altro non era se non l’apoteosi della violenza? Questo portò alcuni abolizionisti a prendere la strada della disobbedienza cosciente e militante alle leggi, organizzando e aiutando gli schiavi fuggitivi anche a proprio grave rischio. Non solo, alcuni si spinsero ancora oltre. Aveva senso parlare di “non-violenza” in una rivolta degli schiavi contro i propri padroni? Se non aveva senso, tanto valeva schierarsi apertamente coi neri in rivolta, o addirittura sobillarne essi stessi le rivolte, cosa che infatti si verificò in più di un caso.
Facendo un balzo in avanti, arriva l’epoca della segregazione. I neri continuano a essere vittime del regime di Jim Crow, ma c’è un’altra minoranza di bianchi che a proprio grave rischio si schiera con i neri. Infatti, oltre ai movimenti cristiani e per i diritti umani, fa la sua comparsa il movimento comunista. Il movimento comunista non si diffuse negli Stati Uniti come in altri paesi come la Francia o l’Italia, ma riuscì comunque ad agire in alcune zone e a maturare alcuni importanti meriti storici. Uno dei più grandi fu appunto il loro sostegno incondizionato alle lotte dei neri. Infatti, a causa della loro solidarietà con la razza inferiore vengono bollati come “stranieri” e nigger lovers, amanti dei negri. Per descrivere “il coraggio di cui […] i comunisti sono costretti a dar prova”, Losurdo cita lo storico americano Robin D.G. Kelley, secondo il quale “la loro sfida al razzismo e allo status quo provoca un’ondata di repressione che si sarebbe portati a ritenere impensabile in un paese democratico”. Un comunista poteva “fronteggiare l’eventualità del carcere, del pestaggio, del sequestro di persona e persino della morte.” Del resto, chi ha visto il film Mississippi Burning, basato su storie vere, si è fatto un’idea di cosa poteva succedere a un bianco che fosse troppo “amico dei negri”.
Conclusioni: possibili scenari
Torniamo all’Italia dei giorni nostri. Quali sono le suggestioni che ci vengono date dal confronto del passato americano con il presente italiano? Infatti, nell’Italia odierna, di fronte alle enormi ondate di razzismo, si sono già diffuse forme di resistenza e di disobbedienza civile di vario tipo, da parte di soggetti diversi. Oltre alle evasioni e alle rivolte nelle prigioni per immigrati (CIE), ci sono stati casi di attivisti italiani che hanno cercato di liberare degli stranieri prigionieri, per non parlare di organizzazioni umanitarie che sfidano le denunce per salvare le carrette del mare, o di altri italiani che aiutano i migranti a passare il confine con la Francia. Tutte queste persone, mosse da idee anche molto diverse, hanno in comune le azioni ai limiti o ben oltre i limiti della legalità. Il dilemma che si pongono è simile a quello degli abolizionisti e dei comunisti americani di epoche passate: cosa fare quando la coscienza impone di violare leggi palesemente ingiuste?
Chiaramente, nessuno ha la “palla de vetro”, ma è possibile fare ipotesi per il futuro. L’Italia è un paese con forti tradizioni cristiane, comuniste e anarchiche. Componenti variamenti riconducibili a queste ideologie si sono già rese protagoniste di azioni di disobbedienza civile. È possibile che una radicalizzazione xenofoba in Italia possa portare a una radicalizzazione di queste esperienze, pur provenienti da arie così diverse? Potrebbero forse queste componenti unire le forze per meglio contrastare l’ondata razzista? È opportuno rilevare come l’Italia non è nuova a commistioni di queste diverse ideologie, in episodi di particolare gravità storica, si veda la Resistenza o gli anni ’70. Potrebbe Soumaila Sacko diventare il simbolo di una simile svolta, al grido di “Soumaila è vivo e lotta insieme a noi”? Secondo un vecchio adagio cinese, certe morti possono pesare come una piuma, altre come una montagna. Resta da vedere quanto peserà quella di Soumaila Sacko.
Marco Gabbas
Gaz
ACME NEWS
Stamane, alle ore 6:00 la motonave Etienne è attraccata nel porto di Marsiglia, carica di oltre trentamila uomini, donne e bambini, salpati dal porto di Bengasi. Originariamente l’Etienne, battente bandiera tedesca, sarebbe stata diretta in Turchia, ma nottetempo alcuni uomini armati hanno assunto il comando, minacciando l’ammiraglio di morte, qualora non avesse permesso alla folla brulicante presente sulle banchine di salire a bordo e fare rotta verso l’Inghilterra. Uno sciame umano ha inondato ogni luogo della nave, fin tanto che non c’è stato più alcun spazio occupabile.
Dopo due giorni di navigazione una violenta tempesta ha messo fuori uso la radio di bordo. Le correnti marine hanno portato la nave dei disperati verso Tolone, da cui è stata respinta, per attraccare senza permesso delle autorità infine a Marsiglia. Macron, in accordo con il suo collega Libico, ha dichiarato che la Francia non è in grado di ospitare neppure uno straniero e che i migranti debbano ritornare in Libia. Nel frattempo ha chiesto aiuto all’Italia. Violenti tafferugli sono scoppiati nelle tendopoli alla periferia di Marsiglia quando si è diffusa la voce di un imminente ponte aereo militare per accompagnare i migranti in Africa. Secondo il Paris Herald, Macron potrebbe volare a Tripoli con un pacchetto di 50 milioni di euro in aiuti militari e linee di credito per l’acquisto di prodotti industriali
Gaz
Come sapete, la ACME NEWS è specializzata in satira politica.
Sarete ugualmente informati che Asterix Macron ha provato a legiferare sulle fake news … che non gli fanno comodo, ma è stato bloccato.
Dedico il pezzo sulla Etienne (nome non scelto a caso) al Bel Emanuel Asterix Macron, augurandogli altre cento sconfitte brucianti come quella appena subita.
En Marche verso la prossima figura di m ….. acron !
mirko g. s.
A parte che il vibratore della figlia della Boldrini sembra essere una bufala, pur essendo sacrosanto quanto scritto sullo sfruttamento degli immigrati e sul come vengano redatte le leggi in Italia tra cui la Bossi-Fini è solo uno degli esempi più tristemente noti, tutto l’articolo sembra lo sfogo di un no-global. Che il M5S poi sia un movimento razzista e xenofobo come si cerca di dipingerlo mi pare quanto mai azzardato, come è estremamente azzardato imputare a Salvini l’omicidio di Sacko. Chi dice di conoscere bene il Meridione dovrebbe sapere che i criminali ci sono sempre stati, anche prima di Salvini e della Lega.
Italo
Semmai Soumaila Sacko è un figlio del Mali e non del Sud Italia.
Mentre questa dichiarazione infame si commenta da sola: “Il sindacato di cui faceva parte ha emesso subito un durissimo comunicato, chiamando Sacko “la prima vittima di Salvini”.”
Da molti anni in ogni stato dell’Europa Occidentale un giorno sì e l’altro pure gli autoctoni sono vittime di violenze efferate da parte di extracomunitari e i media riportano, oltrealpe spesso controvoglia, solo i casi più eclatanti. Oltre ad essere vittime di serie B: vi ricordate i tre passanti uccisi a picconate da un ghanese nel 2013 a Milano? Il presidente della Camera o carica similare venì a “portare le condoglianze di Stato” come ha fatto in questo caso il sig. Fico?
Per quanto riguarda il resto dell’argomentazione questo articolo ha un vizio di fondo perchè sottointende che non c’è differenza tra un ospite e un invasore: l’ospite viene invitato (e comunque poi se ne va) – l’invasore no.
Personalmente Le auguro di studiare e viaggiare ancora tanto ma soprattutto di raccogliere esperienze personali con altre etnie/culture e di vivere per un lungo periodo in uno stato dell’Africa nera a stretto contatto con le popolazioni locali per poter apprezzare il fatto di essere europeo. Lavorando e guadagnandosi il pane insieme a loro, non facendo del volontariato più o meno finanziato dallo stato o da enti privati.
Que se vayan
Chi sei tu per dire di che terra è figlio? Potrebbero anche essere più d’una.
Ad esempio: ti obblighiamo forse a considerare la Durex tua unica patria perché sei figlio di un preservativo bucato?
Paolo
a proposito di post imbecilli.
Aldo S. Giannuli
per cortesia non mandate post cos’ lunhi che haccio molta fatica a leggere
mirko g. s.
O almeno con uno stile paratattico.
Que se vayan
Ma che davero davero ci tieni a leggere tutti i post di tutti gli imbecilli che vengono qua?
Hai una pazienza encomiabile.
Un abbraccio
Paolo
Imbecille lo vai a dire ai tuoi più cari amici.
Aldo S. Giannuli
devo farlo perchè se uno scriveuna cosa passibile di querela ne rispondo anche io
seneca
Faccio notare che tale forma di “emigrazione” porta sulle navi dei traghettatori persone che non hanno alcun documento. Pertanto, individuarne la provenienza ma – anche semplicemente l’età – risulta pratica difficile, ammesso che si possa stabilire con certezza.
Legare l’orrido evento a frasi del Ministro degli Interni è nondimeno ripugnante, inoltre tutti gli omicidi sono barbari, o lei preferisce l’induzione al suicidio? Ovvio che non sto qui a ricordare gli abusi, seguiti dall’omicidio, seguito dal dissezionamento, seguito dal tentativo di occultamento.
Lo sfruttamento, cosa ahinoi vera, ricade inevitabilmente in chi la favorisce. Veda lei.
Ad un certo punto non ce l’ho fatta a continuare la lettura – preferisco di molto il prof. Giannuli – nella convinzione che il pezzo fosse frutto di aspra giovinezza. Sono certo che il tempo – sempre galantuomo – ammorbidisca, renda rotondo e pieno, quindi nobile, non solo un buon vino, ma anche l’uomo.
ilbuonsoldatoscveik
Oggi il blog del prof.Giannuli, che spesso contiene analisi intelligenti e sempre interessanti anche se non sempre condivisibili, pubblica una chilometrica lenzuolata di propaganda catto-comunista che non si legge per più di un paio di paragrafi ricordando un obsoleto interminabile ciclostile degli anni ’70. Nell’introduzione c’è la frase: “Tra queste considerazioni immediate, alcune si impongono.” che per stile antiche Botteghe Oscure e spocchia è degna di un D’Alema o di un ben più ridicolo Martina. A seguire partono i post indignati dei nuovi lettori post-ideologici che trovano l’articolo scarsamente intelligente (per essere gentili) e poi c’è una difesa d’ufficio in stile sezione PCI di un nuovo commentatore… La mia domanda è la seguente: ma è tutto vero? Oppure si tratta di troll che si contraddicono a bella posta per far aumentare i lettori? Magari è un troll solo che scrive sia i post pro che quelli contro… una roba in stile Dettori… O forse no. Chissà?
Italo
Purtroppo è tutto vero.
Questo è un vero blog di politica, non c’è un ‘troll’ che scrive tutti i commenti.
A chi pensa che organizzazioni tipo PD stiano sparendo segnalo tutt’altro e cioè il fatto che invece stanno velocemente sostituendo gli elettori italiani con extracomunitari, soprattutto islamici e cosiddetti ‘neri’ (ma semmai più correttamente marroni). Si tratta della stessa strategia utilizzata dai partiti perdenti negli altri stati europei con immigrazione di massa dal terzo mondo. Per noi è una corsa contro il tempo per salvare il salvabile. Qui un riferimento a caso con l’esempio di una sezione del PD data a disposizione per i riti islamici di mille adepti: http://www.ilgiornale.it/news/milano/ramadan-e-pd-non-caso-ecco-incroci-lislam-1541877.html
Paolo
ero da un bel po che non scrivevo e mi son lasciato andare . Le chiedo (per l’ennesima volta..) scusa.
In generale: una soluzione per allievare il problema della lettura prolungata se si ha problemi di vista (potrebbe essere se ci si adatta )…è della lettura vocale del testo.
Ci son dei programmini…con il sintetizzatore vocale ….(in tutte le lingue : io ce lo ho in italiano , inglese e spagnolo ) ove si mette un testo , gli si mette la velocità di lettura e il sintetizzatore vocale lo legge ..)..io lo uso spesso non perché abbia problemi di vista ma perché magari non ho voglia di leggere. Ci inserisco una serie di articoli (anche 20 ) e il programmino me li legge (è una voce fredda e automatica però sta di fatto che la lettura la fa …) ..forse può essere antipatico inizialmente , poi ci si abitua e se si ha problemi di vista si risolve il problema .
io ne ho due
uno è Babylon e l’altro è Balabolka
https://balabolka.it.uptodown.com/windows
si programma inserendo le voci del sintetizzatore locali (nella lingua che si vuole..) si mette la velocità di lettura ..si fa copia incolla dentro la pagina del lettore vocale e questo la legge .
Senza stressarsi a leggere post per post
saluti
chiedo ancora scusa per la lunghezza.
Herr lampe
Ampolloso? Ma no…
Comunque chissà perché certi commenti me li aspettavo. Sarà che sono pakato da Soros.
A proposito, non ho ancora controllato il cc.
Per il resto non ho ancora capito perché in questo blog qualcuno venga a ragliare esternando il suo razzismo. Ce ne sarebbero molti altri in cui sentirsi a casa propria.
mirko g. s.
Guardate che il quadro dello sfruttamento dei negri e dei non-solo-negri in Italia è proprio quello descritto. Bisognerebbe anche dire che gli immigrati sono funzionali anche allo sfruttamento degli italiani in quanto i datori di lavoro italiani (e non solo…) grazie alla gara al ribasso finiscono per applicare le stesse condizioni anche agli italiani e ai cittadini comunitari legalmente residenti. Il discorso è piuttosto lungo, ma la vergogna per un Paese che si vorrebbe civile, democratico e di diritto c’è tutta purtroppo.
Venceslao di Spilimbergo
“(…) la vergogna per un Paese che si vorrebbe civile, democratico e di diritto c’è tutta purtroppo”… prendo atto del suo interessante punto di vista Esimio ma essere un Paese (liberal)democratico non comporta essere anche un Paese giusto; quale Nazione è mai stata tale nella Storia? E quale mai lo sarà/ diventerà? Credenti a parte, vale e varrà sempre l’antica massima per cui “il Paradiso non è di questo mondo”… e chi ha tentato di realizzarlo ha creato l’inferno.
I miei ossequi
Giulia
D’accordo. Quindi quando ci decidiamo a cacciare il PD dai cortei di sinistra? Come possiamo tollerare che ora protestino contro i porti chiusi sfruttando il momento politico e strumentalizzando la lotta che da sempre appartiene a quelli da Lei citati -anarchici comunisti e , forse, una parte di cristiani, dopo aver approvato leggi come Turco Napolitano e Minniti Orlando?
Tenerone Dolcissimo
Cara Giulia, io vengo da una famiglia operaia e sono sempre stato un uomo di destra. Ritengo che molto a tale mia scelta politica abbia contribuito il fatto che quando sono entrato al liceo vi ho trovato tanti sinistri, tutti figli di notai e medici e avvocati e alti papaveri dell’amministrazione statale, tutti vestiti di stracci costosissimi, che mi hanno detto che studiare era una cosa da fascisti e che il figlio di un operaio come me non doveva perdere tempo sui libri ma partecipare attivamente alla vita politica … ai loro ordini ovviamente.
Ora tali radical chic hanno trovato la loro massima espressione nel PD.
Non so quando caccerete il PD dai cortei di sinistra, ma quando lo farete sarà sicuramente con almeno 45 anni di ritardo.
ildemocratico
Sinceramente non capisco perché tanto clamore!! La LEGA deve eliminare risorse che non controlla, cosa significa miliardi di € fuori bilancio, per avvantaggiare chi? Le cooperative pseudo-mafiose alla Buzzi, per blandire le sofferenze di chi?
In fin dei conti Salvini non ha negato il soccorso in mare, ha chiesto responsabilità anche agli altri paesi europei, fermando in mare la nave, ma potrebbe farlo anche in porto, impedendo ai passeggeri di sbarcare.
Pimander
Non capisco la logica di chi dice che gli immigrati servono per il lavoro quando il lavoro LEGALE non c’e’ e quindi finiscono nelle maglie dello sfruttamento.
Ma perche’ la conclusione di tale insulsa logica e’ un ancora piu’ sconclusionato messaggio: fatene arrivare di piu’?
A chi servono se non a chi li sfrutta?
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Riguardo a Sacko, sottolineo che stave rubando in un cantiere posto sotto sequestro.
L’autore ha capito le conseguenze per il custode giudiziale se manca qualcosa da un cantiere posto sotto sequestro?
L’autore capisce che le condizioni che hanno portato Sacko a tentare di prendersi qualcosa non suo sono causate da quelli come Cabbas che insistono a farne arrivare ancora per poi abbandonalri a loro stessi?
Camo
a chi non vuole gli “immigrati” in Europa dico: aboliamo il capitalismo, l’economia di mercato, la proprietà privata dei mezzi di produzione, il consumismo e il lavoro salariato…. decidiamo in assemblee popolari cosa, come e quanto produrre… non ci vorrà venire più nessuno!
http://gazzettadireggio.gelocal.it/reggio/cronaca/2012/02/25/news/parmigiano-reggiano-il-futuro-e-in-mano-ai-sikh-1.3220969
Roberto B.
E invece io una volta tanto concordo su tutta la linea con lo scritto del buon Venceslao, come del resto anche molti che mi hanno preceduto. Sulle sue posizioni politiche credo di essere agli antipodi, ma apprezzo moltissimo i suoi modi estremamente garbati di rivolgersi agli interlocutori (Fossimo tutti così educati!).
Avrei un’unica riserva, riguardante non il merito, bensì il metodo: contrariamente al suo solito, l’ottimo Venceslao nel suo commento ha espresso una censura senza argomentare e approfondirne le motivazioni.
Ma si può capirlo; il pezzo è talmente viziato da cecità preconcetta e preconfezionata, da risultare difficile entrare nel merito. E anche io me ne astengo volentieri.
Concordo poi anche con Italo; avrei voluto scriverlo io il suo commento su quella dichiarazione infame “Il sindacato di cui faceva parte ha emesso subito un durissimo comunicato, chiamando Sacko “la prima vittima di Salvini”; chi segue questo sito da un po’, se mi ha letto qualche volta, avrà notato che da sempre sostengo apertis verbis il M5S, non certo la Lega, e neppure Salvini, che non ammiro.
Ma amo anzitutto la verità, e quella dichiarazione, nel più puro stile settantottino, dimostra una volta di più, semmai ce ne fosse bisogno, quanto i sindacati siano ormai da troppo tempo solo fiancheggiatori alla sedicente sinistra, un fardello inutile per il mondo del lavoro ma costosissimo per il Paese. E dimostra anche quanto sia stata giusta la presa di distanza del M5S dalle organizzazioni sindacali, specie vs la triplice che, per una consuetudine acquisita in ben altri tempi e da ben altri uomini, si pappano tutto il panorama sindacale arrogandosi il diritto ad essere i soli ed unici a sedersi ai tavoli negoziali.
A proposito, sono alcuni anni che seguo questo sito e non ricordo di aver mai letto una parola sull’argomento sindacati da parte del nostro ospite. Sarà un caso?
Venceslao di Spilimbergo
Buonasera Esimio signor Roberto B.
La ringrazio per il tempo che ha voluto cortesemente concedere al mio scritto di quattro giorni fa… nonché per le gentili parole rivoltemi, che ricambio sinceramente. Pur riconoscendo che partiamo da posizioni politiche diverse, questo non ha mai impedito a nessuno dei due di prendere atto della giustezza delle posizioni altrui, quando siffatta situazione si è verificata; prova ne sia che in questa occasione condivido il suo interessante punto di vista riguardo il (tragico!) stato in cui versa il sindacalismo Italiano. Sono però sicuro che il Chiarissimo Professore (che approfitto per salutare), nel prossimo futuro, ci delizierà con suo intervento al riguardo.
Ringraziandola nuovamente per la cortesia dimostrata e per gli immeritati elogi rivoltimi (che ricambio in toto), la saluto augurandole ogni bene e una buona serata
Gaz
Leggendo prezzi ed etichette dei barattoli di pomodoro a colpo d’occhio ci si accorge che il marcio non è inscatolato, ma lasciato fuori a proliferare.
Gaz
ACME NEWS
E’ scoppiato l’amore a distanza tra l’Eliseo e il Viminale.
Una segreta corrispondenza di politici sensi ha legato a doppio filo gli inquilini dei due palazzi. In segno di riconoscimento della singolar “Vomitevole” dichiarazione parigina, da Roma sono partiti alla volta di Lutezia covoni di rose, perchè il roman barbaro visigoto leghista, d’un colpo, senza nulla fare, è schizzato in alto in popolarità.
Sulla ex via franchigena verso l’Urbe alcuni agenti di un servizio straniero hanno intercettato un imbarazzante bigliettino profumato scritto in francese, che tradotto suona più o meno così: “Dai Matteo, dimmi che sono stronxo, stronxone e leccapiedi di Trump, in modo da far salire il mio indice di gradimento elettorale. Insultami ! Dichiara alla stampa che sono un paracarro.”
Intanto ai parigini non è sfuggito che dall’Eliseo è partito a sirene spiegate il corteo presidenziale, con annesso codazzo, verso un noto ospedale dermatologico. Si vocifera che messieur Le President si sia seduto su una poltrona fatta di rose, ma gli ambienti diplomatici ritengono si tratti di una verità di comodo. Il Corriere del Rodano sostiene che il presidente abbia bruciori di culo, tanto che gli prode inverosibilmente a seguito della vicenda della nave Acquarius. I sanitari francesi hanno assicurato il Presidente che non si tratta di nulla di grave. Tuttavia si domandano come mai il Presidente abbia le terga così rosse, atteso che la Francia non ha ricevuto neppure un africano? Dopo un breve consulto medico è stato emesso un bollettino sanitario che dichiara momentaneamente fuori pericolo le presidenziali chiappe. All’esito negativo delle sei ore, il presidente è stato dimesso e inviato a casa per curarsi con una pomata per uso topico. I medici sono stati anche concordi nel ritenere che il rush cutaneo delle presidenziali terga sia di natura isterica e debba essere piuttosto curato da una psicologa.
La Vecchia non è d’accordo. Ci pensa lei a sistemare gli italiani cattivoni .. e le psicologhe.
Gaz
Conte non è andato a Parigi.
Meglio. Dopotutto é una città cara, alquanto sporca, piena di micro criminalità, caotica.
Ha fatto bene.
Gaz
ACME NEWS
Los franzos hanno protestato con l’Ambasciatore italiano a Parigi, convocato presso il ministero degli esteri in tutta fretta per protestare contro le satire di Gaz, al quale sono state chieste le scuse ufficiali.
Gaz
ACME NEWS
Nuovi sviluppi nella vicenda di amorosi sensi tra l’Eliseo e il Viminale.
La valigia diplomatica che fa la spola tra i due palazzi del potere in queste ore al centro del dibattito politico internazionale è stata scannerizzata ai raggi X all’imbarco nell’aeroporto di Ciampino.
Con stupore degli addetti alla sicurezza, il centenuto era costituito dall’indimenticabile 45 giri in originale di Serge Gainsbourg et Jane Birkin, JE T’AIME.
Da Parigi la Vecchia sbraita, perchè teme di essere lasciata per il più giovane Salvino.
Gaz
ACME NEWS
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il nuovo Regolamento del Sovrano Giannuliano Blog.
Gli occhi degli osservatori si sono appuntati sull’art. 5, che testualemente recita:
“Sono liberamente ammessi post di massimo 10 (dieci righe). Coloro che sforeranno detto plafond, saranno sanzionati alla prima violazione con un richiamo; alla seconda con un numero di vergate pari alle righe superate; dalla terza violazione in poi, i trasgressori saranno sottoposti alla flat tax di un euro a lettera digitata (spazi inclusi). Gli emolumenti così ottenuti, confluiranno nel Fondo Disoccupazione Deputati Trombati.
Gaz
ACME NEWS
Finalmente è stato reso noto il nome del mentore di Macron in tema di poltica estera in tema di rapporti con gli italiani, dopo le ultime presunte provocazioni subite dal semipresidente Asterix
Eccolo ! Non ci crederete !! Maccaroni = Italiani
https://www.youtube.com/watch?v=EYmAfuWt5uw
Gaz
O.T.
La lettura delle dichiarazione di Asterix su Salvini mi ha lasciato perplesso. Per un attimo le ho attribuite al suo atavar scemo. Salvini sarebbe colpevole di essere brutto, cattivo, lepenista, fascista, anti democratico e quant’altro, mentre lui sarebbe bello, democratico, onesto e gentil.
Asterix ha in mente di scegliersi il nemico pubblico, utile per le elezioni, ma ha sbagliato i calcoli. Prevedibilmente questo governo avrà vita breve, per cui non esisterà al tempo delle presidenziali francesi. Asterix, ha mostrato di comprendere poco di politica estera e interna, tanto da aver spiattellato ai quattro venti i punti deboli della Francia, che ha messo in vendita non al miglior offerente, ma al primo che si presenta con quattro spiccioli da milionario.
Bisogna ringraziarel’avatar scemo di Asterix per averci rivelato che è un ex presidente.
Qualunque politico vorrebbe come avversario Asterix, che tutto sommato è un brav’uomo.
Gaz
ACME NEWS
La Libia ha chiesto il risarcimento dei danni della guerra del 2011 a Francia, Gran Bretagna, Stati Uniti, Germania e Italia per la modica cifra di 800000000000000000000000000000000000000 di dollari.
L’Italia ha chiesto i danni alla Francia Gran Bretagna …. per la questione immigrati dalla Libia.
Sarkozy ha fatto sapere di non avere soldi.
napalm51
Articolo interessante, dotto, condivido peccato sia fuori tema. Qual’è il tema? Perché Salvini ha il consenso che ha, è una parte del tema. La faccenda è un po’ più subdola. Perché Salvini può permettersi di ricattare gli Stati europei con la minaccia di chiudere i porti, così di fatto sequestra su una nave oltre 600 disperati e ottiene il supporto del elettorato?
Lo può fare perché ormai ci siamo abituati alla modica quantità e quindi è ammesso anche un po’ di sequestro; se poi riguarda stranieri disperati anche meglio p
erché non si possono difendere. Purtroppo non direi che sia solo questo, direi che c’è qualcosa di più. Cosa?? Bhe ormai anche l’istat ammette che ci sono 5-6 m
ilioni di persone in povertà senza lavoro e forse la cifra è in difetto, che campano con le pensioni dei nonni e risparmi vari, mentre altri milioni perdurano i
n forme di precariato e umiliazioni varie in condizioni di lavoro pseudo mafiose, solo perché assenti di omicidi il resto c’è, alle quali non si sa che futuro prospettargli. Lo sviluppo tecnologico risolve meravigliosamente migliaia di funzioni basi intermedie apicali, lo scopriranno tra poco i lavoratori della logistica i cui movimenti sono standar e meno complessi. Chi abbia voglia di sapere come andrà fate una ricerca su google: video robots soccer. I call center con umani sono retaggio della preistoria e restiamo in attesa del pilota automatico per le vetture le quali richiedono un rimodellamento urbanistico delle città: ampiezza strade, sensori, antenne, smart city. Proiezioni di futuro del genere non fanno altro che generare ansia, che si tramuta in frustrazione, rancore oltre alle difficoltà materiali evidenti mancanza di soldi, di possibilità di guadagno, ecc…
Cosa meglio di un negretto, che scappa dalla fame e non ha protezioni di sorta se non la coscienza personale di chi vive sulla sponda dove arriva, su cui poter sfogare la frustrazione. In più Salvini c’è l’ho offre come pietanza colpevole della carente occupazione a cui è garantito un agiato vitto. E allora perché trattenersi, diamo sfogo a quello che cova dentro, invece di chiedere alla politica una visione sociale del lavoro, dei servizi. Meglio urlare, sparare, essere compiaciuti che qualcuno lo abbia fatto, Salvini qualcosa ha fatto, che impegolarsi in complicate mediazioni che non soddisfano e magari condizionano e peggiorano la situazione precedente, anche se l’attuale condizione non ha sbocco. Quindi il compiacimento, condividere il pacere, anche contro l’isolamento inerte al quale siamo condizionati dal quale usciamo attraverso l’oddio del diverso che non ha connotazioni culturali come le mie le nostre. Perciò che ci sia qualcuno cosi sfigato da finire sequestrato in mezzo al mare, dove il mio politico favorito ci specula: PIACE. La cultura che si sta costruendo in questi ultimi 70 anni è questa
.
Roberto B.
“negretto”: il diavolo si nasconde nei dettagli.
Da questa parolina (attenzione: “negretto”, non negro, che di per se non ha alcuna valenza razzista, se non per l’ipocrita political correctness), si capisce l’atteggiamento e il pensiero elitario che sottende dietro chi la utilizza, tipico dei salotti buoni della sinistra in cachemire e farfallino, che mentre si affanna a sembrare democratica e pro i più deboli, sgomita all’assalto del buffet.
napalm51
Piace anche a te fare lo stronzetto coi negretti, eh?-:-)) e magari metterglilo dietro
Gaz
ACME NEW
Thonon, ridente cittadina francese sul lago Lemano, ha assistita sbigottita all’invasione dell’imbarcadero da parte di una vomitevole (termine udato dal ministro della coesione sociale, Cocò) turba variopinta di extracomunitari.
Macron ha ordinato la chiusura di tutti i porti Francesi e l’espulsione immediata degli extracomunitari verso l’Italia.
Berna ha inutilmente protestato, asserendo che si tratta di cittadini svizzeri di lingua italiana in gita sul lago, che a causa delle abbondanti bevute, hanno confuso la dritta col babordo, per cui sono sbarcati in Francia e non in Svizzera.
Una volta accompagnati alla frontiera di Bardonecchia ed espulsi verso l’Italia, gli extacomunitari svizzeri sono stati portati nel più vicino CIE, per essere momentaneamente alloggiati presso la Croce Rossa.
Numerosi svizzeri, vedendo la bandiera rosso crociata, hanno pensato di essere finalmente tornati a casa e non hanno mosso alcuna protesta.
Nel frattempo, un accordo segreto tra Macron, un suo presidente africano vassallo e Palazzo Chigi, ha consentito di mettere gli extracomunitari svizzeri su una nave ONG e di spedirli indietro verso la Libia.
Gaz
ACME NEWS
In Francia il terrore corre lungo le cime. A seguito delle polemiche tra Francia e Italia in tema di immigrazione, MAcron ha dato un giro di vite, per cercare di arginare il fenomeno migratorio, che nel corso di una conferenza stampa congiunta col Cancelliere tedesco ha definito “biblica”.
I diportisti privi di capelli biondi e capelli scuri sono stati scambiati per extracomunitari e accompagnati nei CIE, per essere espulsi, anche loro, verso l’Italia.
Que se vayan
Una delle cose più belle che ricordo della vita è quella volta che tagliammo le reti e scapparono. Vengono tempi duri, lo faremo ancora e ancora e ancora. Se ci furono i giusti durante il nazismo, non cederemo tutti tremanti per i comizietti di questi nuovi ruffiani al governo.
Tenerone Dolcissimo
Raramente ho dovuto leggere una tale serqua di fregnacce così concentrate.
Io suggerirei al giovane estensore di queste di verificare dove sono depositate le riserve valutarie del Mali, paese di provenienza di Sacko e sicuramente molte aspetti della vicenda gli si chiariranno.
Gaz
@Tenerone Dolcissimo
Le riserve del Mali sono custodite da Panomamix.
Tenerone Dolcissimo
E penso che questo chiarisca cosa ci stava a fare Sacko da noi
Vi ricordate i soldati marocchini del generale Juin?
Gaz
o.t.
Conte, forse non avendo di meglio da fare, è andato a Lutetia a far visita al gallo cedrone dei Galli: gli ha consentito di fare chicchirichì, nulla di più. E se ci si è fermati qui, potrebbe essere perfino un bene, perchè il Asterix vorrebbe usare l’Italia come clava contro la Germania e la Le Pen. Intendiamoci, non è che la Germania sia un club di onesti santi, puri e giusti, o che la Le Pen mi esalti, ma aver compagno scemo nel duol aumenta la pena. Asterix, con le sue figure di emme come macron, farà rimpiangere il commissario Clouseau. Lui alemeno un qualche senso dello stato lo aveva. Forse lo aveva smarrito, ma lo aveva.
Asterix è aduso a servizi ad oras per -mi verrebbe la parola squallidi- affarucci con tutti. Uno che fa servizi di quel genere a tutti non invoglia ad avere rapporti: non è politicamente igienico.
Conte, capatosta, era stato avvisato di non andare a Parigi.
Ha fatto fiasco. Potesse bersi almeno !
Attenzione al Bello: lui la vuole dare a bere a noi.
Gaz
Sono preoccupato per le tue condizioni, Aldo.
Spero che come sempre tu abbia mille cose da fare.
Gaz
L’imperial pseudo europeista Asterix è andato in Yemen a metter tende (militari).
Se le va proprio a cercare.
Sempre Asterix (con i suoi gendarmi) a Ventimigia ha buttato fuori dalla linea di frontiera alcuni giornalisti italiani rei di documentare che los franzos espellono verso l’Italia più immigrati di quanti non ne arrivino.
La libertà di movimento delle persone è stata uccisa dai gendarmi con una figura di m … acron.
Salvini, se vuole fare una cosa ottima, denunci i Trattati UE, perchè MArianna per prima non li rispetta.
Se questo non è il de profundis di quel cadavere chiamo UE ?
P.s. Asterix mi sembra come quei liceali che se la tirano a non finire.
Tenerone Dolcissimo
Asterix mi sembra come quei liceali che se la tirano a non finire
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Sì pero’ bisogna ammettere che la professoressa è riuscito a trombarsela
Gaz
@Tenerone Dolcissimo.
Forse è il contrario. E’ la Vecchia, che aveva già 3 figli, ad aver fatto fatto tutto e tutto il resto .. e gli effetti sul carattere, e non solo, si vedono tutti.
foriato
…trombarsela e sposarla!! Come direbbe san Venceslao: il peccato trascina al peccato…
Tenerone Dolcissimo
Abyssus abyssum vocat
foriato
Beh, ma ci sono abissi e abissi…! Eccolo Macron da piccoletto esplorando il suo…
https://vimeo.com/108025529
Gaz
L’ineffabile Asterix è andato a fare lo spaccone con un gommone, due mosconi e tre pedalò nelle acque delle isole dei mari cinesi contesi. Giacchè si trovava in zona ha venduto una dozzina di sottomarini all’Australia ed è andato a prendere in giro i cinesi, combinando altri affarucci.
Di questo passo ci troveremo le portaerei cinesi nel Mediterraneo.
Perchè non pensare di dividere il pentagono in cinque dal centro geografico, per la pace di tutti ?
Loro, dopotutto, lo hanno fatto con le colonie, tracciando i confini con una squadra.
Paolo
Non dica fesserie e non sia offensivo : dove sta la “becera ideologia di morte”. Di morte c’è solo la becera ideologia “Open Society” e il traffico della disperazione.
lo ripeto: NON DICA FESSERIE…
In quello che ho scritto non c’è nulla di razzista (perché NON son razzista , ma neanche lontanamente ..) …e si vergogni.
Riconfermo tutto cio che ho detto in tale post. L’ideologia di morte sta nei falso buonismo (rossiccio e non …e lo dico con molto disprezzo ) di un progetto criminale.
Bisogna proprio avere due salamini negli occhi per non veder o non voler vedere di che si tratta “questo” tipo traffico di disperati…dall’origine di partenza sin qua. Vergognatevi…lo ripeto: ma non vi vergognate ? e non parlate a vanvera…perché è offensivo cio che dite..seriamente offensivo.
Andrea
Gentile Paolo, mi scuso con Lei, noto che si è offeso. Non era mia intenzione. Rileggendo il suo post si evince che lei non è razzista (come più volte sottolinea), ma che soltanto “tifa” per un politico come Salvini, per quella “fascistella” (come scrive lei) della Meloni e che voterebbe Casa Pund, che notoriamente è un movimento non razzista. E sicuramente non è razzista neppure quando parla di quelli che non la pensano come lei sulla questione immigrazione chiamandoli “rossicci buonisti” e dicendolo con “molto disprezzo”. Non è razzista come un’infinità di persone che ho conosciuto, che spesso aprivano discorsi con “Io non sono razzista, ma..” e poi ne sentivo proprio di tutti i colori. Si chiede dov’è la becera ideologia di morte: quando si antepongono le letture socio-storico-politiche all’evidente emergenza di salvare vite, ecco questa è ideologia di morte, secondo me. Ma è solo un parere, come sa. La saluto e vado a vergognarmi. Ma consideri bene quello che le ho detto: la prospettiva esistenziale è più importante di quella storica. Parli con la Sua coscienza e resti umano. Lei, come tanti altri che leggono questo blog. Il capolavoro vero lo fa Giannuli, che conosco e stimo personalmente. Riesce a farsi leggere da tanti che evidentemente sono sulla parte opposta della barricata. E questa è fonte di speranza per me. La saluto sul serio, ora.
Aldo S. Giannuli
vedo che i miei inviti a non super5are le 10 righe sono ignorati, Per l’ultima volta cchiedo la cortesia di limitarsi a 10 righe
Paolo
nel foglio word erano circa venti. Pensavo che “almeno” 20 fossero comunque concesse. Non ci ho capito nulla. Sembrano di più perché è ristretta la striscia. Comunque eventualmente le conterò . O meglio meglio che mi limiti a leggere. Saluti.
Paolo
In qualche commento ho letto riferendosi ad alcuni post definiti : razzisti.
Nel mio caso viene citato anche il mio nome: Paolo (al netto di un insulto sottinteso di un imbecille )
Qualcuno mi spieghi do stia il mio “razzismo “. (Io non son razzista e non son contro l’immigrazione ..son contro “questa ” immigrazione , e ho spiegato perché.
Ed ho definito certe posizione di certi che io definisco “rossicci sbiaditi” falso/buoniste e al servizio di un noto certo “Grande Capitale Globalista ” che ormai ha nome e cognome .
Qualcuno mi spieghi nella sostanza del mio post (che puo piacere o meno , condivisibile o meno )…dove sia il razzismo. Ho anche scritto che i salvataggi doveva farli la Marina Militare ..(infatti in contemporanea con lo stop delle navi Sorosiane & affini …una nave militare portava nel suolo italico migliaia di persone…).
Aggiungo : vergognoso servirsi di un vile omicidio (anche se fosse stato fatto per motivi di natura anche razzista..) per motivi politici addebitandone la responsabilità a morale a in questo caso . Salvini. Diverso discorso se ad esempio sistematicamente si scateno un onda di omicidi , pestaggi, in modo continuato..da parte di appartenenti magari ad una certa parte politica ..ed la paternità ideologica è evidente : allora sarebbe diverso. Ma non è questo il caso: è solo una strumentalizzazione…posto che in questo senso tutto è possibile..anche l’omicidio false flag (lo dico per ipotesi in generale )..perché si fanno anche queste cose: i primi a farle sono i servizi segreti (parlo sempre in generale ) . Fa senso la strumentalizzazione politica di un episodio: si chiama sciacallaggio.
Del dramma immigrazione (futuro dramma per tutti…per loro e per noi..) se ne può parlare: ma l’articolo del Dott. Gobbas è osceno..
a proposito è pura coincidenza che si sia laureato in una nota università sorosiana ?
https://it.wikipedia.org/wiki/Central_European_University
Prossimo passo che dovrebbe far questo governo è far chiarezza su questo Signor Criminale chiamato Soros che entra ed esce dai nostri palazzi del potere in via privilegiata ..ed ha notoriamente le mani in pasta in molte faccende di tanti Paesi compreso il nostro. Mi pare che Salvini abbia fatto accenno a diversi provvedimenti contro questo Criminale …e i suoi noti finanziamenti: lo faccia al più presto….come hanno già fatto in Russia ed in certi Paesi della cosiddetta Zona Visegrad…e lor signori autorità con funzioni pubblica che lo ricevono e ne seguono o hanno seguito i “suggerimenti”..ci diano delle spiegazioni….
Aspetto che eventuali commentatori mi spieghino dove sia il mio “razzismo”. E nel mentre ribadisco tutto cio che ho scritto .
Aldo S. Giannuli
ancora una preghiera: non post così lunghi
Gaz
ACME NEWS
In questi giorni di assenza dal blog, un incredulo Giannuli si è visto prescrivere dal suo medico di base la lettura delle ACME NEWS prima dei pasti principali.
I ricercatori del Royal Brompton Hospital di Londra, dopo uno screening biennale, hanno scoperto le virtù antidepressive delle ACME NEWS.
Alla ACME si è improvvisamente dischiuso un mercato due miliardi di potenziali clienti.
Un giornalista del CorSera-cormedico ha cercato di intervistare il docente milanese, primo assuntore assoluto delle ACME, il quale ha rilasciato una sola dichiarazione. Rivolgendosi a Gaz ha detto: “Sfotti, sfotti …. “
Gaz
Lo stesso giornalista ha rincorso Gaz per una scalinata, al quale, ripresosi dal fiatone, ha chiesto un commento sulla vicenda:
“E’ Algido … Lunnai, Lunnasti, Lunnò ..? “
Venceslao di Spilimbergo
Come ebbe modo di dirmi un vecchio amico Sacerdote, oramai scomparso: “… chi invoca la BIbbia come prova a proprio sostegno dovrebbe rifletterci non una ma mille, diecimila volte prima di farlo; in quei libri c’è tutto e il contrario di tutto; per ogni amorino un angelo sterminatore, per ogni buona novella un castigo apocalittico. Ci sarà un motivo se la Chiesa, per costruire la religione Cattolica, si è rifatta ogni volta che poteva alla Filosofia Greco- romana! Basarsi solo sulle Scritture… follia!! Queste cose le lascio volentieri ai fanatici Protestanti e alle loro sette. Io mi tengo stretto il mio Eraclito e il mio Socrate”. Quanto mi manca…
I miei ossequi
foriato
Venceslao santo subito!!
Paolo
faccio delle ulteriori precisazioni: credo salutare una parziale immigrazione …ma questo per tutti i Paesi..in via stabile e strutturale. E oso addirittura dire che strutturalmente una parziale immigrazione e salutare e non solo non impoverisce ma arricchisce sia dal punto di vista culturale sia dal punto di visto “oso dire ” etnico (posto che non esistono le razze , ne esiste solo una: la razza umana…esistono invece differenti etnie che è cosa diversa. La mischianza di differenti etnie oso dire se molto proporzionalmente e gradualmente migliora l’etnia principale di riferimento . Morale: la purezza della razza di nazista /ariana memoria…è una minchiata colossale (mi perdoni il Lorenzo ) ). Ma è provato anche dagli studi sul genoma etc etc…
Questo è per chiarire la cazzagine del “razzismo” tanto al chilo…coperchio buono per tutte le pentole….ad uso e consumo dei Sorosiani rosso sbiadito o meno…..
Detto questo cio che sta succedendo è una porcata. Porcata da stoppare assolutamente.
Lorenzo
L’ignoranza, come recita il codice penale, non è una scusante, ma quando uno nasce e vive in una società immersa nelle tenebre dell’ideologia conculcata dal conquistatore di turno (e considerando il dominio che gl’istinti gregari esercitano sull’essere umano medio), sono disposto a concederle il carattere di attenuante.
Non che le cose cambierebbero se avessero vinto la confessione opposta; oggi belereste semplicemente su uno spartito fideistico antitetico.
“Tutta la vita umana è profondamente immersa nella non verità; l’individuo non può tirarla fuori da questo pozzo senza incattivirsi, per le più profonde ragioni, contro le proprie radici: senza trovare insulsi le sue motivazioni presenti, come l’onore, e senza contrapporre scherno e disprezzo alle passioni che urgono verso l’avvenire e la felicità. Non è forse vero che resterebbe un solo modo di pensare, che si porterebbe appresso la disperazione come risultato personale, e una filosofia della distruzione come risultato teorico?”.
Paolo
Senta…io apprezzo il suo modo di scrivere , spesso condivido anche molte e sottolineo molte cose che lei scrive in linea di massima, altre un po meno, , altre mi lasciano perplesso e altre che ho letto nei suoi post mi fanno letteralmente ribrezzo. Glie lo ripeto: NON SISTONO RAZZE , NE ESISTE SOLO UNA : LA RAZZA UMANA.Se questa è ignoranza ..me la tengo stretta come un tesoro prezioso. …Se certe sue affermazioni sono frutto di fine cultura ..se la tenga stretta . Non gliela invidio. Anche perché è fine brodaglia culturale omicida. Non per nulla ha prodotto una tragedia senza fine. Al netto di chi stabilisce ciò che è verità o meno . Il finale lo ho cestinato (che minchia è ? ) . Saluti. Non perda tempo a rispondere ad un “tavernaro” con diciture sofisticate: ci faccio i coriandoli. Sono ignorante per davvero. Al netto di questo..complimenti per la sua capacità espositiva : è bravo.
foriato
Macché istinti gregari, mein Lieber…! “Uniamoci, amiamoci. L’unione e l’amore rivelano ai Popoli le vie del Signore.”
Paolo
azz ….allora sono sulla buona strada: da giovanissimo ho vissuto 3 anni in Germania e ho avuto la fidanzatina ariana..venne nella mia mediterranea Sardegna ..in vacanza e si abbronzò a modo suo: divenne rossa come un aragosta (la ho capito che non avrei mai sposato una ariana: quel bianco color lardo vomitato non fa per me.;-) Poi ho vissuto molti anni in Inghilterra dopo altrettanti anni negli Stati Uniti poi son ritornato in Inghilterra e mi son fidanzato con una meticcia inglese ..padre inglese e madre “negretta” giamaicana (ma nata e cresciuta in Inghilterra ). Al che me ne son ritornato nella mia Sardegna con lei ovviamente 🙂 è ancora la mia attuale compagna(sta imparando pure il sardo ) e credo di farci qualche bel figlioletto : sarà color cioccolato chiaro /tenuo. prevedo e pregusto figli bellissimi. (SardoAngloGiammaico che cocktail ahahah) Lorenzo permettendo. Ciao.
foriato
Tanti auguri e bei figli, Paolo! L’elmo di Scipio rimane al sicuro…
Lorenzo
Il mondo è bello perché è vario.
Forse fra 20 o 30 anni i suoi figli malediranno i loro genitori per averli messi al mondo di quel colore.
Quando un regime crolla spesso ne produce uno di segno opposto. Tanto al gregge basta belare in compagnia.
Paolo
da notare che io sono di Destra come simpatia politica. E non mi crea nessun problema.
Credo il caro Lorenzo sia in un mondo tutto suo: fuori dalla realtà.
Caro Lorenzo..fra trenta anni ai modus pensandi come Lei..ci faranno le pernacchiette e ci tireranno i sassolini divertiti.
Sto incominciando a pensare che non sia quel “colto” che fa credere. (e che sembra perché ha un buona/ottima espressività..che lo fa supporre…).
I miei figli (se …) saranno dei fiori colorati. E li preparerò bene sin dalla fanciullezza ad essere “uomini ” con quello che implica il significato.
Dove vive (e abbaia? ) su marte? …ma non c’è nessuno.
Gaz
Europa: esempio di discarico inventariale.
ilconformista
Venceslao ha ragione, qui non è razzismo. Qui si tratta di fare gli stronzi con chi non si può difendere, perché è divertente. Il razzismo è un processo culturale che permette la stessa cosa, ma bisogna leggere qualche libro e porsi degli obbiettivi egemonici. Salvini vuole egemonizzare il caos per poter dominare il paese con cricca a cui piacciono che le regole non controllino il flusso del denaro.
Gaz
@ TEnerone Dolcissimo
« Soldati! Questa volta non è solo la libertà delle vostre terre che vi offro se vincerete questa battaglia. Alle spalle del nemico vi sono donne, case, c’è un vino tra i migliori del mondo, c’è dell’oro. Tutto ciò sarà vostro se vincerete. Dovrete uccidere i tedeschi fino all’ultimo uomo e passare ad ogni costo. Quello che vi ho detto e promesso mantengo. Per cinquanta ore sarete i padroni assoluti di ciò che troverete al di là del nemico. Nessuno vi punirà per ciò che farete, nessuno vi chiederà conto di ciò che prenderete>>
Juin criminale di guerra, non più, ne meno dei condannati a Norimberga !
Sono d’accordo nel restituire alla francia i resti dei soldati sepolti in Italia nei cimiteri di guerra. Se li tengano cari.
Paolo
Un travolgente e fantastico Alberto Bagnai sui lavori sottopagati (i biciclettari che portano le pizze a 3 euro l’ora ) e sul perché le ONG vadano eliminate e che reale funzione svolgono questi mezzi per traghettare schiavi per il Grande Capitale Globalista.
(video di 3 minuti ma abbastanza significativo ed esaustivo )
https://www.youtube.com/watch?v=3BkY-Zgw7MI