Riflettendo su Leu: radiografia di un tracollo.
Quello di Leu è un risultato pessimo, inutile nasconderlo, sia rispetto alle aspettative, sia nell’economia generale del risultato, sia in prospettiva (ad esempio, con quel risultato non ce la fanno ad avere un seggio al Parlamento Europeo ed in caso di elezioni anticipate rischiano di andare sotto il 3%.
Le aspettative: al momento dell’uscita dal Pd, i sondaggi davano il 3 ,5 ad articolo 1 (i fuorusciti del Pd) ed il 2,5 a sinistra italiana, poi per i mesi successivi, i sondaggi azzardavano il 6-7% alla nuova formazione che veniva fuori dalla loro alleanza, infine, durante la campagna elettorale la maggioranza dei sondaggi segnalavano in genere un 5%, mai meno del 4,5%.
Le dinamiche generali: c’è stato un massiccio spostamenti di circa 2 milioni di voti dal Pd che in massima parte è andato al M5s e Leu non ha intercettato un solo voto. La sua quotazione è quella che aveva Sel da sola, nonostante Potere al Popolo non abbia raccolto tutti i voti che aveva Rivoluzione Civile. I fuoriusciti del Pd hanno portato pochissimi voti, forse neppure uno 0,5%.
Le prospettive: in caso di elezioni anticipate che si riducano ad un plebiscito fra M5s e Lega, Leu corre il rischio di flettere sotto quota, quanto, al Parlamento europeo la soglia non è il tre ma il quattro per cento, per cui Leu pur mantenendo i voti di oggi non entrerebbe. Basta così per dire che è uno schifo di risultato?
Allora, come hanno fatto a prendere meno della metà delle aspettative iniziali? Il peccato di origine è stato l’indecente ritardo con cui la sinistra del Pd si è indotta alla scissione. Hanno ingoiato e votato tutto: buona scuola, articolo 18, jobs act, persino Italicum e riforma costituzionale, salvo riparare in corner con il No al referendum e scindersi alla fine fine, quando tutti i buoi erano scappati dalla stalla.
La scissione la avevano fatta gli elettori, loro sono usciti quando già non avevano nessun seguito. Però sarebbe stato ancora possibile recuperare qualcosa del flusso uscito se ci si fosse messi a lavorare subito ad un nuovo progetto, invece:
1. hanno perso sei mesi dietro a quello zero politico che è Pisapia
2. poi hanno fatto una fusione a freddo di apparati burocratici
3. non hanno tirato fuori una proposta politica che sia una
4. non hanno fatto assolutamente nulla per organizzare la loro base
5. sono stati sempre ambigui sui rapporti con il Pd, per cui si capiva che la maggioranza di loro sarebbe volentieri rientrata nel Pd se solo fosse caduto Renzi
6. non hanno neppure fatto finta di consultare la loro base ed hanno fatto le liste con una volgare spartizione da manuale Cencelli fatta dall’Ufficio di collocamento per Parlamentari disoccupati (Ucpd), Una cosa che neanche il Psdi di annata.
La botta finale è stata l’invenzione di Grasso come leader della nuova formazione. Grasso? Quello che andò a Palermo per normalizzare la Procura, tanto apprezzato da Dell’Utri, che da Procuratore Nazionale antimafia (grazie ad una leggina ad hoc del centro destra che silurò Caselli) propose la medaglia antimafia a Berlusconi? Quello che da Presidente del Senato gestì il dibattito ed il voto con mille scorrettezze regolamentari pur di far passare l’Italicum e la riforma costituzionale di Renzi? Quello che si guardò bene dal sostenere il No al referendum costituzionale? Quello che, dopo aver fatto passare il voto di fiducia sulla legge elettorale de Rosatellum, alla venticinquesima ora decise di dimettersi perché era una forzatura inaccettabile.
Un personaggio con un seguito elettorale da numeri negativi: portava sette voti ma ne faceva perdere almeno 70.000.
Incapace di comunicare (le sue uscite televisive erano semplicemente imbarazzanti), che ha lanciato una sola proposta rigorosamente sbagliata (abolizione tout court delle tasse universitarie) e che aveva l’agilità mentale di uno stoccafisso caduto nell’amido. E la gente avrebbe dovuto votare una cosa del genere?
Ma, cari compagni di Leu, come vi è venuto in testa? Dopo una performance del genere i dirigenti di Leu sono abilitati a parlare solo per dire “Mi vergogno profondamente di esistere”.
Aldo Giannuli
aldo giannuli, bersani, boldrini, leu, pietro grasso
Marco B
Nome azzeccatissimo ( nomen omen ): LUE s. f. [dal lat. lues «morbo, pestilenza, epidemia, contagio», di etimo incerto]. – 1. Nel linguaggio medico, sinon. di sifilide. In origine, la parola significava più genericam. malattia contagiosa, e perciò la sifilide era indicata con gli aggettivi lue venerea o celtica o gallica. 2. In senso fig., letter., ha usi analoghi a peste; quindi, calamità pubblica, sventura, diffusione di false dottrine o di cattivi costumi, e sim.;
PIETRO
generoso il prof Giannuli a nascondere la Sig.ra Boldrini.
ilBuonPeppe
Il risultato di LeU è davvero pessimo, ma non per i motivi che hai scritto. E’ pessimo perché sono riusciti ad entrare in Parlamento. Questa gente deve scomparire.
Tenerone Dolcissimo
Caro Giannuli, dimentichi il meglio id est la Boldrini
Mi spieghi come fa un elettore di sinistra -che tipicamente è uno che si alza la mattina presto e va in altoforno o in ufficio o in un lavoro spesso di merda- dicevo mi spieghi come fa un uomo o una donna simile a votare un partito che ha dentro Maria Antonietta????
Forse sono io a non avere capito qualcosa, nel qual caso spiegamelo.
napalm51
era necessario, altrimenti Renzi era in quota tutto non c’è male. L’orgia neoliberista continua, ma almeno un po’ sotto silenzio
Aliquis
Perchè è sbagliato abolire le tasse univesitarie? E’ l’Università di èlite, solo per chi se la può permettere, ad essere sbagliata. Eliminare le barriere economiche all’ingresso permetterebbe anche ai poveri di entrare all’Università. E si, dominano i ricchi.
Giuseppe
Analisi perfetta. E’ andata proprio così.
tonino b
Prof.
come si diceva…. leu era (é solo) un tentativo di andare a recuperare gli ungulati scappati da recinto pd-l. la ggggente la si può prendere in giro per qualche tempo… ma non per sempre…(cit. nota). é storia trita, come i poltronari rifondaroli sanno bene. poltronari che NON sono spariti perché tolsero l’appoggio all’ulivo… al contrario: sono spariti perché fecero il governo con mortadella… (il selvaggio privatizzatore- svenditore dello stivale e dei stivaloti… “britannia dixit”)!
saluti magnifico prof.
Una
Il dare il Reddito di Cittadinanza a tutti i disoccupati senza reddito costa 56 miliardi . Il M5s dice che il costo sarà di 17 o al max 20 miliardi. Dare il reddito di cittadinanza con questo costo vuol dire darlo solo ed esclusivamente a chi:
—-> non ha più di 5000 Euro di risparmi
—–>> ha un Isee familiare che non supera i 6000 Euro annui
—–>>> non esser proprietario di nessuna casa.
Equivale a dire che riceveranno il Reddito SOLO i disperati totali quasi barboni..e gli stranieri se acquisito la cittadinanza —-se lo danno anche agli altri non sarebbero sufficienti 17 miliardi (cifra indicata dal M5s ) ..e poi si ribellerebbe il mondo intero , e sarebbe un incentivo per farne venire ancora di più , perché si spargerebbe la voce negli angoli del globo ove regna la miseria.
Ma in campagna elettorale questo non è stato volutamente specificato bene , è stato fatto credere ben altro . Quando gli italiani illusi se ne renderanno conto avranno una brutta reazione.
E’ vero: la ggggente la si può prendere in giro per qualche tempo… ma non per sempre.
Il m5s sta prendendo la gente in giro in questo e in tante altre cose : alla fine se ne renderanno conto . Se non erro ho letto da qualche parte (forse in questo blog stesso ) che Luigi di Maio ha detto che non si può non tener conto dei mercati finanziari ..
Tanti stanno incominciando a capire,già da adesso.
Con il tempo………..sarà tutto più chiaro.
Venditori di fummo democristiani. Per poco non ci cascavo pure io.
tonino b
guardi che l’articolo del prof. parla di liberi e uguali, non di m5s.
magari il tuo argomento (infarcito di nozioni prese da giornali e televisioni del regime renzusconiano?) lo trattatiamo in altra sede, se ha proprio voglia di “dialogare” di corruzione, evasione, esportazione di capitali riciclati all’estero, criminalità (mafia, ‘ndrangheta, camorra), ecc. i cui costi per l’italia onesta si aggirano – a detta dei giornali e televisioni di regime di cui sopra – attorno ad un paio di centinaia di miliardi di euro l’anno!!!
saluti rossi… di quelli veri.
Una
Lei se non erro è quello che posta gli stessi post anche in Libre? ove sponsorizza il M5s con l’alternanza di “saluti a 5 stelle ” con ” saluti rossi…di quelli veri “. Quindi suppongo che Lei sia o si reputi un “vero” comunista ed un “autentico” di sinistra…(il Suo modo di salutare lo fa pensare ).
Domanda: e come fa ad essere “autenticamente ” di sinistra anzi comunista ed nel contempo essere per questo M5s…che di quei valori ne è la negazione perché non li rappresenta? ha solo delle “parvenze” estetiche funzionali all’immagine
E’ vero parla di LeU , chiedo scusa, l’imput mi è stato dato non tanto dall’articolo ma dall’aver letto alcuni Suoi post in Libre Idee e poi subito dopo qua …post identici
Quella frase: non si può prender sempre in giro la gggente….detto da Lei mi ha dato l’imput , visto che Lei si dichiara “rosso” e nel contempo dei 5stelle …movimento appunto che sta prendendo in giro la gente, e che non ha nulla a che fare con quella storia rossa — anzi ne è la negazione — perché è al servizio di quelli che a parole dice di voler combattere .
Il RdC lo ho preso al volo come esempio di perfetto “imbrogliare la gente”. Non regge e non ci appiccica la storia della corrrrrruzzzioneeee ….come pezza giustificatoria — problema serio che esiste ma non può essere presa come coperchio da pentola in questo frangente e in altri..è uno dei bluff argomentativi del M5s — Ia corruzione e le mafie sono un “altro” argomento (serio) .ma servirsi genericamente di questo argomento è un altro modo per imbrogliare dialetticamente, perché fa “presa”…se parliamo di A parliamo di A se parliamo di B parliamo di B.
Per i dati sull’imbroglio RdC, suppongo che voi siate ben informati su come è strutturato il progetto: basta smentirmi e darmi dei correttivi con i veri dati. Felicissima. Se non lo fate vuol dire che……………
è un offesa alla “storia rossa” associarla al m5s cavallo di troia del capitalismo attuale. Il m5s non è dalla parte della gggente: fa finta. Dicesi: ennesimo imbroglio…
chiedo scusa per aver deviato la discussione inavvertitamente…
Aspetto i Vostri dati sul RdC…
NONNO
Vorrebbe cortesemente citare la fonte?
io ho cercato con non troppa insistenza e non ho trovato nulla a riguardo.
Grazie
Una
Si fa più in fretta ad smentire cio che ho scritto , visto che ho la fissa del RdC/imbroglio. Qui ci son tanti interlocutori pro M5s, non credo che ignorino tecnicamente la struttura del RdC. Basta far un post e smentire le mie affermazioni e dati. Felicissima di aver capito male o di aver scritto delle cose errate ed a far marcia indietro. Ma nessuno mi corregge. Qua sta il problema…si promuovono cose a vanvera senza conoscerle bene ? grave…….
io ho sentito in vari posti queste argomentazioni e dati, da me riportati e potrebbero essere errati (tanto meglio..) son più o meno nelle stesse sue condizioni informative…;-) e si figuri quanti milioni e milioni di persone son come me e Lei…non informati bene e chiaramente come dovrebbe essere. Trattasi di pastrocchio ? che ha creato tante aspettative e “voti” ? un esca esposta ambiguamente ? tutto può essere………
saluti
Herr Lampe
Ineccepibile, aggiungerei che mr. G. ha perseverato nel dirsi disponibile a sostenere un governo di scopo. Gli è andata anche troppo bene alla fine, ancora due o tre dichiarazioni di Grasso e avrebbero preso meno di Pap.
Il quale, per inciso, non ha solo preso “meno voti” di Rivoluzione civile (ultimo indigeribile cartello elettorale che votai, poi decisi di smettere), ne ha presi la metà. E le componenti erano più o meno le stesse.
Se consideriamo che non sono arrivati al 3 nemmeno a Napoli…
FERRUCCIO SANTULLI
Liberi e uguali:
Com’unisti i post-comunisti? Cor Grasso? Ahahahahah
Allora ditelo
Non è un po’ perfida la pretesa che avrebbero dovuto imitare gli “errori” di altra formazione con candidati selezionati con una decina di voti?
Da quel che vedo i partiti e la “base” si decidono alle urne e poi sul territorio.
PS. Meglio un proporzionale senza soglie di sbarramento che quelle stronzate con scarsa partecipazione che solo per propaganda si possono investire di legittimazione.
Luca Iozzino
Condivido tutto, avrei solo speso una parola sulla Boldrini, che forse ha avuto piu visibilità mediatica fianco di Renzi e anche lei ha apportato zero se non negativo.
Gaz
Si, ma il Psdi poteva contare sull’Efim. L’Ucpd su chi?
Aliquis
Io ho votato Leu e quindi non condivido nulla. Nè dell’articolo, nè dei commenti, che giudico sprezzanti e volgari. Ecco, ma in democrazia non si dovrebbero rispettare le opinioni di tutti? Quindi anche di quel milione e centomila persone che hanno votato per Liberi e Uguali. E sulla Boldrini, perchè odiare una persona soltanto perchè ha opinioni diverse?
Vedo che invece personaggi come Berlusconi sono amati.
Allora ditelo
«Ecco, ma in democrazia non si dovrebbero rispettare le opinioni di tutti?»
https://www.agi.it/breakingnews/elezioni_leu_rifiuta_tribuna_rai_non_ci_confrontiamo_con_casapound-3560569/news/2018-02-27/
PS: Le leggi italiane consentono l’attività politica di casapound oppure no?
https://www.avvenire.it/attualita/pagine/c-un-sedicente-antifascismo-che-fa-solo-il-gioco-della-destra
NB: «La Pira dichiara di preferire l’articolo proposto dall’onorevole Basso, perché non vede, ove venisse accolta l’aggiunta proposta dall’onorevole Togliatti, come potrebbe fare il legislatore a definire quale sia un partito fascista, e perché non ritiene che si debba lasciare al legislatore, con una formula vaga, la possibilità di commettere arbitrî a danno di qualsiasi partito.[…]
La Pira dichiara di non essere convinto delle precisazioni dell’onorevole Togliatti, osservando, che, ad esempio, vi è chi crede perfino di ravvisare le sembianze del fascismo proprio nel partito comunista.» » http://www.nascitacostituzione.it/02p1/04t4/049/art049-004.htm
Aliquis
Caro Allora ditelo, sei capzioso. E’ chiaro che una democrazia deve far vivere nel suo seno le opinioni democratiche e repriomere quelle antidemocratiche. Lo dice la nostra Costituzione.
Per esempio, a mio parere quelli che incitano a massacrare e violentare la Boldrini vanno semplicemente messi in galera. Altrimenti si dirà che il recentissimo omicidio della militante di sinistra Marielle Franco in Brasile (figura per me simile alla Boldrini) è stato un’ atto di espressione democratica. O che Barbara Balzerani aveva diritto di dire quanto ha detto.
Tenerone Dolcissimo
Scusa Aliquis, ma la tua obiezione -sia detto col massimo rispetto- fa ridere i polli
Marielle Franco viveva in una favela dove era nata. La Boldrini vive a piazza Navona dopo essere nata in una villa patrizia
Marielle Franco era stimata nella sua favela. La Boldrini se si presenta a Tor Bella Monaca finisce appesa a un lampione
Poi la violenza va sempre condannata, ma andrebbe anche condannata la violenza degli amici della Boldrini che depredano imprenditori e pensionati italiani portandoli al suicidio
Aliquis
Non mi risulta che la Boldrini abbia mai avuto il potere che le si attribuisce, nè economico nè politico. Ha difeso i diritti civili delle minoranze, delle donne, dei gay, degli immigrati, dei più deboli. Per questo viene condannata. Come Marielle Franco, contro la quale, dopo la sua morte, è stata scatenata una campagna diffamatoria.
Tenerone Dolcissimo
NO?? E il fatto che una legge odiata da tutto il paese come lo jus soli -che solamente qualche intellettuale capalbiese poteva amare- se questa legge è andata avanti oltre ogni limite e ogni decenza fino a cadere perché si è capito che in caso contrario anche i manzi italiani avrebbero cominciato a tagliare teste non ti fa pensare che dietro qualche poterte forte c’era?
Tenerone Dolcissimo
Te lo spiego io.
Berlusca avrà tutte le colpe di questo mondo, ma fa parte dell’esercito dei lavoratori, cioè di quelli come me che si alzano la mattina per guadagnarsi la pagnotta e ritengono che un uomo che non si guadagna la pagnotta sia una merda. Ricordo che SB non è nato straricco come è ora. Non era neanche povero: veniva da una famiglia benestante, molto benestante, ma non appartenente all’Olimpo dei superricchi.
Poi SB potrà avere mille colpe, magari essere ladro, puttaniere, mentitore e chi più ne ha più ne metta, ma fa parte del mio mondo e della mia “razza”, in cui si trovano buoni e cattivi.
La Boldrini invece fa parte di un’altra razza e di un altro mondo; è geneticamente diversa da me: è un’aristocratica, cioè una di quelli che mai hanno lavorato e che ritengono indecoroso lavorare e che pensano che il mondo debba sgobbare e pagare le tasse per mantenerli nel lusso. Se poi i lavoratori, per mantenere gli aristocratici, muoiono di fame perché rimasti senza pane … beh … mangino le brioche (lo so che la frase Maria Antonietta non l’ha mai detta, ma è ugualmente indicativa).
E ti prego di non venirmi a raccontare che ha lavorato all’ONU sappiamo bene cosa la Boldrini faceva all’ONU e sappiamo bene cosa sono queste grandi organizzazioni internazionali e chi le manovra. E sappiamo bene chi sono quelli che vi lavorano. Noi ci lamentiamo dei nostri burocrati statali e regionali. Dimentichiamo che razza di schifosi parassiti siano i burocrati ONU FAO OCSE UE e di che magna magna siano capaci. E non solo magnano: riescono a fare solamente danni e che danni! I nostri statali spesso si limitano a papponare raccogliendo le briciole e non provocano grandi disastri.
Fra l’altro la Boldrini ha pagato sempre un decimo delle tasse che avrebbe dovuto pagare. Per una cosa simile SB ha rischiato la galera. E la Boldrini? Eh no! Lei se lo può permettere. I superburocrati internazionali le tasse non le pagano (se non in minima parte) perché sono esenti. Questo non ti fa venire in mente qualcosa? Ti aiuto: rileggiti le pagine dedicate alle cause della rivoluzione francese.
E non commuoverti per la sorte che è capitata alla Boldrini. Per quello che ha fatto le è andata arcibenissimo. La sua antenata Maria Antonietta non ha avuto altrettanta fortuna.
Aliquis
Tenerone Dolcissimo, quando i nickame esprimono ciò che si è alla rovescia.
Non è certo possibile controbattere quello che dici.
Non è possibile perchè ciò che dici non è altro che nefandezza, turpiloquio, rovesciamento della realtà.
E’ il segno della stupidità che governa il mondo. Stupidità e imbecillità dalla quale non ci si può difendere.
Lobotomizzati dal berlusconismo in un modo assai più forte del vecchio fascismo, come aveva previsto Pasolini.
La nefandezza, la mafia, il privilegio, la menzogna, la prepotenza, la vera inettitudine e incompetenza, la vera immeritevolezza che spadroneggia, innalzate a livello divino, indiscutibile. L’ essenza del berlusconismo.
Chi fa davvero, chi si dona agli altri, chi propugna la giustizia, anche in minima parte,
condannato e annientato nel più peggiore dei modi.
Contro la stupidità neanche gli dei possono vincere.
Aliquis
Aggiungo che questa ideologia che idolatra i ricchi (e che condanna i poveri) è Berlusconi stesso che la crea. Un ricco, anzi uno straricco, è uno che si alza ogni mattina per guadagnarsi la pagnotta come un muratore qualsiasi? Certo, è chiaro che se si pensa così la sinistra non può esistere…..Magari posso capire chi è ricco. Ma per chi è povero, conviene pensarla così? I poveri sono sempre di più e sempre più poveri. Tutti colpevoli? E i ricchi, sempre di meno e sempre più ricchi, tutti innocenti?
Tenerone, tu sei ricco o povero?
Tenerone Dolcissimo
Ma chi idolatra i ricchi e Berlusconi.
Dico solo che Berlusca è uno che lavora. Poi se ha combinato qualche marachella lo si mandi in galera.
La rivoluzione francese l’hanno guidata i ricchi e spesso questi ricchi erano persone poco pulite
CHe facciamo? Restauriamo l’ancien regime???
E’ sempre esistita e sempre esistera’ poi una classe di ottimati che pretenderanno di guidare il popolo e di farsi mantenere senza chiedere il loro parere. A questa classe appartiene la Boldrini e contro questa classe i ceti produttivi combatteranno senza pietà perche’ la nostra libertà dipende dal numero di teste che cadranno sotto la ghigliottina
Tenerone Dolcissimo
Voglio cercare di precisare
Un muratore e SB lavorano in modo differente, ma lavorano e rispettano il lavoro altrui
La boldrini non rispetta il lavoro perché ritiene degradante lavorare come tutti gli aristocratici Impone di lavorare ai plebei, facendolo passare per privilegio, perché in tale modo i plebei, ricchi o poveri che siano, creano la ricchezza che poi la boldrini come gli altri aristocratici potranno depredare per vivere a sbafo
Aldo S. Giannuli
per quanto io non abbia la Boldrini in simpatia, mi pare un po’ troppo ingeneroso come giudizio
foriato
@Tenerone Dolcissimo
Se lo ius soli non sta bene (“odiato da tutto il paese”), e Laura Boldrini, italiana e figlia di italiani -ius sanguinis-, oltre a meritare la ghigliottina, “è geneticamente diversa” da Lei: Quale dovrebbe essere, a suo parere, il criterio giuridico idoneo per stabilire la cittadinanza delle persone fisiche? Nazionalità o pedigree?
Allora ditelo
Caro Alquis, gli esempi da Lei successivamente posti sono reati penali perseguibili e non rappresentano una risposta circostanziata all’esempio postoLe.
Avevo porto alla Sua attenzione le valutazioni tecniche del magistrato Guido Salvini (titolare di inchiesta sul terrorismo neofascista, sulle Br, sulla violenza estremista degli anni di piombo e di oggi) e critiche di un padre costituente ad alcuni emendamenti all’art 49 Cost. (con possibilità di leggere i verbali) per fornirLe un termine di paragone terzo rispetto alla condotta di LeU proprio riguardo il valore del rispetto verso gli altri.
Sottolineo che il magistrato affrontasse proprio tale tema citando esplicitamente certe formazioni politiche in modo da fugare eventuali malintesi per venire incontro a chi non avesse ben presente quale debba essere la corretta applicazione delle Leggi e della Costituzione di questo Paese.
Nel caso Lei avesse ritenuto che il magistrato fosse in errore avrei gradito saperlo perché è sulla base di tali pareri tecnico-legali che esamino la condotta di LeU.
PS: Mi chiedo quali citazioni Le saranno parse “capziose” visto che nel commento avevo posto “di mio” una sola domanda e nessuna opinione personale.
Aliquis
L’antifascismo è una questione politica e non tecnica. A me non importa niente delle opinioni di quel magistrato o di quel deputato costituente. Per me formazioni come Casapound e Forza Nuova non dovrebbero esistere e basta e non accetterei ma, io stsso, di sedermi allo stesso tavolo con loro e nemmeno con te, Allora ditelo, che le diofendi.
La penso così proprio perchè ritengo la libertà di opinione un valore irrinunciabile. Di conseguenza, chi è contrario alla libertà di opinione non ha diritto di cittadinanza.
Tu mi dirai, come distinguere chi è favore e chi è contro la libertà?
E’ molto semplice.
Se io non condivido l’idea di un altro, criticherò e argomenterò contro tale idea, ma non condannerò mai la persona che sostiene tale idea. Al contrario, difenderò la sua dignità come persona e il suo diritto a sostenere le sue idee.
Oggi vedo che così non è. Chi ha opinioni diverse viene distrutto come persona (vedi il caso Boldrini, solo il più eclatante, ma prima anche Bertinotti). Le fake news e i linciaggi verbali abbondano. Passare dal verbale al materiale è facile.
La discriminante fondamentale per me è la pari dignità di ogni essere umano.
Il fascismo è l’unica ideologia che rinnega completamente questo principio. Il fascismo in realtà non è un’iidea, è soltanto forza bruta; tutta la sua sostanza consiste nella violenza e nella prevaricazione. Per questo la Costituzione lo ripudia.
E io, per esperienza, ricordo bene l’errore di gioventù commesso nel mettermi a discutere educatamente con un fascista convinto. Usò le informazioni avute da me per danneggiarmi nel modo più vigliacco possibile.
Ho quindi capito che con certa gente le parole non servono.
Allora ditelo
Giorgio La Pira docente di diritto, prese pubblica posizione CONTRO il fascismo DURANTE il fascismo.
Nei verbali della Costituente ci sono discussioni su proposte di misure “antifasciste” ed il succo è che dovessero essere perseguite penalmente precise condotte antigiuridiche indipendentemente dalle “etichette”.
Non esiste “questione politica” al di fuori della Legge e della Costituzione.
Prendo atto del Suo rifiuto di entrare nel merito del giudizio tecnicogiuridico del magistrato ma le ricordo che sia rilevante perché tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. (art 54. c1 Cost).
Allora ditelo
Non si disturbi ad aggiungere altro.
Una
Lei dice delle cose stupende. Contribuisce molto e non poco a far sparire la sinistra cancerogena …che dire? graziee………
a proposito : ma vedo che Lei dal del “capzioso” a tutti, è già la terza o quarta volta che lo leggo nei suoi post .
Se fossi la personificazione della “sinistra” non mi farei certamente difendere da Lei: le fa un pessimo servizio….
Giovanni Talpone
Sono militante di Possibile e ho votato LeU. Condivido le critiche di Giannuli; vorrei però aggiungere alcune osservazioni per spiegare l’errore (che errore rimane) di noi di Possibile di infilarci in questa avventura. Innanzitutto c’è una considerazione banale: da decenni, iniziative di sinistra anche interessanti sono state massacrate dal consenso popolare in base alla considerazione: “sono troppo piccoli, è comunque un voto disperso”. (Non tutti hanno a disposizione la visibilità mediatica e i soldi di Grillo e la macchina informatica dei Casaleggio). Qui è stata vista la possibilità di superare finalmente questa obiezione e creare una formazione ampia e inclusiva. Ma, a mio parere, l’esperienza più negativa è stato l’incredibile trasformismo di MDP. Alle riunioni preparatorie erano disposti a sottoscrivere anche il libretto rosso di Mao e il “tutto il potere all’assemblea” di sessantottesca memoria. Un attimo dopo, hanno riempito le liste del loro Jurassic Park stracciando gli accordi, presi pochi giorni prima, di accogliere anche esponenti del movimento, dei territori ecc. . Sono testimone che in quegli stessi giorni il nostro elettorato di riferimento era entusiasta di appoggiare una lista di sinistra finalmente unita e abbastanza forte da non essere numericamente irrilevante. Era ancora presente a tutti l’immagine (che ora sappiamo fuorviante) dell’assemblea romana del 3/12: come si sarebbe potuto spiegare in pochissimi giorni al nostro popolo che sotto le vesti di Babbo Natale s’era infilato Frankenstein? Purtroppo se ne sono accorti solo quando Babbo Natale ha aperto bocca e il sacco (vuoto) della linea politica.
A mio parere il cammino dal 3/12 in poi è stato obbligato e senza alternative. L’errore vero è stato commesso alla fondazione di Possibile, quasi tre anni fa, quando una platea di generosi ingenui ha accettato un’organizzazione al tempo stesso ipercentralizzata ed eterea. Questa forma organizzativa, palesemente inadeguata, ha prodotto solo piccole esperienze esemplari locali ma non una politica nazionale degna di questo nome (se si esclude l’encomiabile azione dell’instancabile parlamentare europea Elly Schlein) ed è andata in pezzi a fronte del tradizionalissimo apparato di MDP (a cui Sinistra Italiana si è accodata suo more).
Per chi condividesse il mio perverso interesse per le forme organizzative dei partiti, segnalo queste mie osservazioni scritte quando ancora la confluenza in LeU sembrava cosa fatta: http://www.pceu.it/GT/20170102_proposta.html#leu
mirko g. s.
Prima la colpa degli insuccessi della sinistra erano i soldi e i media di Berlusconi. Adesso sono i soldi e la mediaticità di Grillo. Ci sarebbe a questo punto da ripetere quello che il prof. ha tante volte ripetuto in queste pagine.
Giovanni Talpone
Non lo penso e non l’ho scritto. Ho solo sostenuto che la piccolezza di una nuova proposta è di per sé un inibitore: nei momenti “caldi” viene superato dall’entusiasmo generale ecc., in momenti più statici aiuta molto avere sponsor come Grillo e i Casaleggio. Ma i guai della Sinistra sono colpa dell’inadeguatezza (innanzitutto culturale) delle compagne e dei compagni, e di nessun altro.
napalm51
talpone, duole dirlo e ammetterlo ma la sinistra ha perso ogni radicamento territoriale e culturale. Gli obbiettivi che si prefiggeva quelli raggiunti nel passato sono diventati obsoleti o smantellati, i nuovi sono aleatori o inconsistenti cmq non hanno radicazione cognitiva perciò difficilmente connotano l’aversario o il fine. Un processo simile l’ha vissuto la chiesa quando i primi apostoli sono morti e il regno dei cieli non arrivava. Non sapevano che fare ((-:. Alla fine hanno riciclato la vita ultra terrena. Siamo tutti vittime del neo-liberismo. Da qui a creare un processo culturale e una azione efficace, creare lavoro, dipende dal consenso popolare. Ma forse uno smaltimento del corpo sociale per cause altre, è assai più probabile