
Riccardino di Camilleri: un commento.
Ho letto l’atteso romanzo di Camilleri che conclude il ciclo di Montalbano ed è un po’ il testamento morale dell’autore siciliano. Cosa ci ha voluto dire Camilleri con questa sua ultima fatica? Voi l’avete letto? Parliamone insieme.

Gaz
ACME NEWS
Stamane il dottor Votami, aggiunto del procuratore capo di Augusta Taurina, ha convocato una conferenza stampa presso la caserma dei carabinieri di Via Piacenza per chiarire ai giornalisti gli aspetti più oscuri della morte del Presidente … omissis … avvenuta nel 1860.
La svolta delle indagini è stata resa possibile grazie all’uso delle più moderne tecniche di medicina forense di cui dispongono i RIS di Pavia.
Non si sarebbe trattato di omicidio intenzionale, ma di un errore inaspettato nella somministrazione del veleno a lento effetto da parte della … omissis … sua amante e confidente.
Fu la stessa assassina, che a suo tempo si costituì davanti al Procuratore del Re a spiegare la dinamica dei fatti, ma non fu creduta, a causa delle lacune della versione fornita.
Le analisi tossicologiche dei RIS hanno riscontrato nelle ossa del Presidente… omissis … un alto tasso di cianato di solfuro, riscontrando così, a distanza di un secolo e mezzo, la veridicità della ricostruzione della … omissis …
Secondo la … omissis … alla base di tutto ci sarebbe stata la pericolosa liaison segreta tra il Presidente … omissis … e … omissis … di cui la stessa sarebbe venuta a conoscenza, grazie ad un rapporto segreto, inviatole dall’addetto agli affari culturali dell’Ambasciata … omissis … in Svizzera.
Nel mentre la … omissis … era intenta a preparare un frappè, all’improvviso sarebbe sopraggiunto il Presidente … omissis … col suo giovane amante, impedendo alla … omissis … di calcolare bene la quantità di pozione da sversare dal suo anello cavo.
Il Procuratore del Re scartò l’ipotesi dell’omicidio passionale, poiché un tale movente avrebbe destato scalpore nell’opinione pubblica.
Pur restando in piedi l’ipotesi di un regolamento internazionale di conti, il fascicolo fu archiviato sulla base del referto del nosocomio presso il quale il Presidente fu ricoverato d’urgenza, in preda a convulsioni.
In esso il decesso del Presidente … omissis … fu attribuito a cause naturali.
Allora ditelo
Vorrei segnalare che l’audio di alcuni filmati va e viene. Mi scuso in anticipo in caso sia un problema del mio apparecchio ma sarebbe il caso di controllare.
https://youtu.be/Gy5Mkunkidg?t=84 (per es. all’84° secondo l’audio manca brevemente come si intuisce dal labiale)
Gaz
Le barbe dei boiardi vanno tagliate da Roma alle periferie, a causa della pessima prova che hanno dato di se.
Il ruolo della minoranza interventista e del piccoletto malefico giocato nell’ingresso dell’Italia della WWI è ormai chiaro. L’appellativo di traditori e venduti per una zolla in più dato da quelle teste dure anti italiane degli austriaci bruciava, ma la “vendetta di Cavour” inesorabilmente colpì gli anti italiani.
Sicuramente per un mio limite, sul perché o sui perché che spinsero Mussolini a dichiarare guerra al R. Unito e USA non ho le idee chiare, anche a causa delle bufale propagandistiche delle parti.
Tra queste ne ho trovata una dell’altissimo De Gaulle. E’ quella famosa sulla pugnalata alle spalle.
Nella seconda metà degli anni trenta del novecento gli Stati Maggiori francesi aveva aggiornato e riaggiornato più volte i piani di invasione dell’Italia, ritenendo che sarebbe stato facile schiacciare il Regio Esercito, inferiore sotto tutti i punti di vista, e dilagare in Italia. L’incognita sottovalutata dagli Stati Maggiori francesi fu l’alleanza con i tedeschi, ma anche il valore dei soldati italiani. Fu la Francia ad essere sconfitta e a chiedere l’armistizio.
De Gaulle parlò di pugnalata alle spalle.
Se invece la Francia avesse invaso il Piemonte, Liguria e V. d. A. , come poi De Gaulle fece, sarebbe stato tutto normale.
Questo si chiama doppio standard morale, coperto dalla propaganda.
Purtroppo la WWII, per quel che attiene il coinvolgimento dell’Italia, non mi è del tutto chiaro, anche per l’alone delle propagande. Almeno a me.
Forse le cose non sono chiare neppure a Cavour, il quale esita perciò a colpire con la sfiga cosmica gli anti italiani della WWII. Un personaggio molto famoso lo fulminò presso un distributore di benzina. Anche al piccoletto non andò bene.
Attenzione !!
La “vendetta di Cavour” incombe.