Qualche previsione elettorale…

Ormai ci siamo e per fortuna. Questa orrenda campagna elettorale sta per finire, dunque, azzardo qualche previsione sui possibili risultati che, in buona parte, immagino diversi dai sondaggi. Quando a 15 giorni dal voto c’è ancora un 35% di indecisi può succedere di tutto e ogni previsione non può che essere assai aleatoria, per cui mi perdonerete se mi manterrò un po’ sul generico, con fasce di oscillazione relativamente ampie, giusto quel che basta a vedere le tendenze di massima e magari prevedere qualche possibile sorpresa caso per caso.

In primo luogo vittoria del centro destra: è prevedibile che la coalizione di Berlusconi e Salvini arrivi prima, ma, allo stato dei fatti, è difficile cha raggiunga il 40%, tuttavia, anche con un 37-38 potrebbe arrivare ai 316 seggi grazie ai collegi uninominali ed ai voti dispersi dei sotto quota. Se poi dovessero mancare, una manciata di seggi all’obbiettivi, un po’ di Razzi e di Scilipoti si trovano sempre per strada. E, sin qui siamo alle previsioni più semplici, mano facile è prevedere l’esito del derby interno fra il Cavaliere e Salvini: è ragionevole prevedere che Fi prevalga, ma di quanto? Se lo stacco dovesse essere di due punti o meno, c’è da scommettere che si aprirebbe subito la rivincita in vista delle europee, ma ogni punto in più cambierebbe lo scenario perché incoraggerebbe una eventuale scissione maroniana, rafforzerebbe il cavaliere. Aprirebbe la strada ad un processo interno a Salvini… Poi bisognerebbe vedere come è andata la Lega nel centro-sud.

E veniamo alle sorprese vere e proprie sul centro destra: una valanga di voti dell’ultimo minuto, magari per il timore dell’ingovernabilità, con una coalizione al 45%. Il che potrebbe avere due esiti molto diversi: la valanga premia più Forza Italia e mette il Cavaliere in sicurezza, oppure premia imprevedibilmente la Lega, sino a farle battere Fi ed, allora, la coalizione si sfascerebbe la sera stessa del 4 marzo: il Cavaliere non è tipo da sopportare un Salvini in formato super, per cui potrebbe anche scegliere subito la coalizione inciucesca con il Pd, sempre che si siano i voti sufficienti.


Pd: cedimento strutturale. Direi che avrà intorno al 20% con una tendenza ad andare al di sotto. E ci sono ragioni di lungo periodo che spingono in questo senso: il crollo della socialdemocrazia europea, la sconfitta del referendum che ora arriva all’incasso, 5 anni di governo sbagliati, poi aggiungete la scissione, le liste che hanno emarginato tutti i non renziani, una campagna elettorale pessima. La “sorpresa” potrebbe essere quella di un Pd che regge per un riflesso dell’antico antiberlusconismo. In questo caso, Renzi potrebbe avere qualche carta dalla sua parte ma ,poi, come far digerire l’alleanza con il Cavaliere? C’è da vedere come va la Bonino.
5 stelle: la cosa più probabile è un risultato stagnante, fra il 26 ed il 27% o poco più. Un risultato non buono sia rispetto alle aspettative nutrite, sua negli equilibri complessivi del sistema: puoi anche essere il partito più votato, ma quando sei al 27-28%, ma se hai una coalizione avversaria fra il 35 ed il 40% che te ne fai? Le spiegazioni potrebbero essere solo due: o è l’operazione Di Maio che non ha funzionato deprimendo il risultato, oppure quella è la quota strutturale del M5s che deve iniziare a rinunciare all’idea di farcela da solo e iniziare a valutare possibili alleanze. In tutti due i casi, si aprirebbe un dibattito molto aspro all’interno con prospettive piuttosto grigie per le europee.

La sorpresa: una valanga dell’ultimo momento porta il M5s oltre il 30% (nel qual caso Di Maio avrebbe vinto la scommessa) oppure, al contrario, punisce il m5s portandolo sotto quota 25%, il che potrebbe essere molto pericoloso per la sopravvivenza del movimento.
Leu: non credo supererà il 5% ed è possibile che scenda sotto il 4 e mezzo. E qui occorre vedere come andrà Potere al Popolo. In ogni caso Leu si troverà fra la Scilla del M5s e la Cariddi che, anche nel caso siano andati male, sarebbero vasi di ferro che stringono un vaso di coccio. Facile prevedere il regolamento di conti interno e la rapida liquidazione di Grasso.
E veniamo alle sorprese vere. Sbaglierò ma mi sento di scommettere sul fatto che Bonino e Potere al Popolo faranno entrambi il 3%, con la prospettiva di superare il 4%, il che movimenterebbe non poco il quadro con riflessi interni, rispettivamente al Pd ed a Leu.
Tempo che anche Casa Pound, pur non raggiungendo il 3% (speriamo!!!) andrà oltre l’1% e bisognerà tenerne conto, anche perché, se è quello il risultato, un consigliere regionale in Lazio lo piazzano.


Ultima “sorpresa”, gli “altri” cioè i fuori coalizione nessuno dei quali, ragionevolmente, farà il 3%. Ma messi tutti insieme credo che sfioreranno l’8-9% il che sarebbe un segnale molto interessante.
Insomma, vediamo: ci sarà da divertirsi.

Aldo Giannuli

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Aldo Giannuli

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Comments (30)

  • il Cavaliere non è tipo da sopportare un Salvini in formato super, per cui potrebbe anche scegliere subito la coalizione inciucesca con il Pd, sempre che si siano i voti sufficienti.(Articolo )
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    Gli elettori di destra …oggi che il PD è odiatissimo ..non lo sopporterebbero. In ipotesi del genere avrebbe un risvolto negativo da parte degli elettori di destra in futuro: con uno spostamento verso la destra più radicale . Io non credo che faccia una cosa del genere …

    Questo “pienone” …non so…forse è una mia impressione..ma credo che sia “una spia” di una sorpresa alle elezioni (ha fatto il pieno ovunque ..dal nord al sud )
    https://www.youtube.com/watch?v=eAU0xrjVv88
    Dimenticavo: in Italia non c’è nessun pericolo di fascismo…(il bau bau fatto in questi giorni dalle sinistre e appunto quel che è : un bau bau …..strumentale e secondo me mal riuscito anche grazie all’operato delle scimmiette dei Centri Sociali.. ….;-). Ma secondo me le destre radicali in futuro aumenteranno (ma non più di tanto ma ci sarà un incremento…) : dal mio punto di vista (lo sottolineo) spero che Casa Pound sia una sorpresa (in positivo elettoralmente )…come mi auguro che un giorno le destre decise (Fratelli d’Italia e Lega ) e radicali (CP e FN) si coalizzino o addirittura una fusione (che già si prospetta tra Casa Pound e Forza Nuova ). Ovviamente è un parere di uno che non è fascista ma che vede con molta ma molta e ancora molta simpatia questi “fascisti del terzo millennio “. Ottimo lavoro quello delle scimmie dei Centri Sociali: credo che abbiano indotto qualche indeciso (ma non tanti ) ad dare un voto o confermarlo se indecisi alle destre. Tutto serve.
    Osservate bene questa manifestazione …snobbata dai main stream ..forse sbaglio ma anche dallo strano pieno fatto puntualmente da Salvini nelle sale del sud ..ho la vaga (forse sbagliata …) che sarà la “sorpresa” di queste elezioni . Se Berlusconi tradisce con il PD: perde la faccia definitivamente. Va be che “quello ” si fa concavo e convesso a secondo dell’interesse del momento…mi rifiuto comunque di pensare che arrivi a fare una cosa del genere….

  • L’unico risultato degno di nota sarebbe una vittoria di larga misura della Lega. Qualunque altro scenario finirà per portarci ad un governo con una larga coalizione filoeuropeista che continuerà il disastro attuale.

    • Non dico cosa sarebbe auspicabile ( e comunque non auspoicherei una vittoria della Lega) ma quello che mi aspetto al di là dei desideri

  • Secondo me il Movimento 5 stelle otterrà un risultato compreso tra una forbice che va dal 32 – 35%, riusciranno a sfondare la barriera del 30% grazie alla valanga di voti che prenderanno al centro-sud e nelle isole. Se la memoria non mi inganna egregio professor Giannuli lei aveva previsto una sconfitta rovinosa dei pentastellati anche alle scorse regionali siciliane, poi hanno raggiunto nelle peggiori condizioni il 35%, non sono riusciti ad avere la presidenza a causa di 120 mila voti contaminati che sono andati ai berluscones. Le previsioni non andranno come dice lei!!!!!

    • avevo previsto la sconfutta ma non particolarmente rovinosa.Poi mi pare che non hanno vonto nonostante il soccorso dui un 8% di elettori che non hanno votato il movimento ma solo il suo candidato PRESIDENTE
      TANTO PER LA PRECISIONE.

  • Tanto per la precisione il candidato Giancarlo Cancelleri pare sia iscritto al Movimento 5 Stelle, non mi risulta che faccia parte del partito repubblicano o di democrazia proletaria!!!!

  • Io non sarei così pessimista.
    Ma che ci sia parecchia gente che voterà la Lista FI, Lega FdI convinti di votare una coalizione di destra e non invece quello che è realmente, un’altra ammucchiata pro Berlusconi purtroppo ne sono convinto anch’io.
    Conto sul fatto che gli italiani siano abbastanza vaccinati contro le promesse mirabolanti e fatte solo a fini elettorali e una volta tanto non abbiano la memoria corta e, soprattutto, ne abbiano abbastanza del berlusconismo e dei suoi effetti.
    Quanto all’astensionismo, mi ha meravigliato molto vedere tanta gente nel mio Municipio a Roma fare file di ore per rinnovare la tessera elettorale scaduta, compreso ovviamente il sottoscritto. Ed era tutta gente abbastanza arrabbiata; ma non ho avuto l’impressione che contasse su Renzi o su Berlusconi per risollevarsi dalle miserie in cui sono caduti grazie ai loro governi.
    Non so come andranno queste elezioni, l’unica cosa di cui sono abbastanza convinto è che la percentuale dei non votanti sarà inferiore a quella che tutti si aspettano.
    Tutti voti di protesta, chiaramente; contro il M5S? Anche ammesso che la gente sia poco attratta da Di Maio e, nel caso di Roma, insoddisfatta per quello che hanno visto finora dalla giunta Raggi, mi pare difficile che decida di affidarsi a chi li ha fregati così tanto negli ultimi anni.
    Tra l’altro, almeno nel mio Municipio la Meloni è certamente più attrattiva di Fi, senza parlare poi di Salvini (se fossi di destra, quella vera, sarei incavolato nero nel vedermi rappresentato dalla Lega, che di destra ha solo il cappello).

  • Non mi piace la politologia. Si parla di percentuali, seggi, tattiche, eccetera. Ma i problemi reali, i problemi sociali, le persone in carne e ossa, in questi ragionamenti non ci sono mai. Mi ricordo che invece nella Prima Repubblica se ne parlava. Segno anche questo di una democrazia che non c’è più.

    Si dice che per fortuna questa terribile (o assente?) campagna elettorale sta per finire. Ma, mi ricorda una cosa; di solito si dice la stessa cosa di un moribondo che ci è caro e al quale si augura la veloce fine delle sue sofferenze. Ma dopo ci si accorge che non è per niente un sollievo…….

  • Non capisco la ritrosia e il pudore della P2 o del Bildelberg a mettersi in lista.
    Eppure potrebbero vantare fior fiore di nomi illustri.
    Mah, forse non fanno campagne elettorali !

  • Bonino porterà al PD più voti di quelli che ipoteticamente potrebbe far perdere?
    A me fa strano vedere insieme Bonino e PD. L’avrei vista naturaliter con il Centrodestra.
    Ideologicamente cosa abbiano a condividere Bonino e Potere al Popolo non saprei.Sarà roba di poltrone ??

  • Un paio di mesi fa scrivevo che i poteri forti avevano chiesto ai 5stelle (non più grillini) di sporcarsi le mani per avanzare la candidatura al potere con il loro imprimatur. Le candidature sporche di questa tornata elettorale sono la risposta della ditta Casaleggio, pronta a prendere il posto del PD coll’impero delle COOP ex-rosse in meno ma con tanta freschezza e capacità di infinocchiare i poveri di spirito, pardon il popolo, in più.

    E’ vero che la campagna elettorale è stata orrenda e questo ci fa sperare che sia l’ultima o la penultima che dobbiamo sopportare. La demoplutocrazia, cioè la dittatura del capitale finanziario, è un morto che cammina.

    • Caro Lorenzo, mi consenta (eh! eh!).
      Lei sempre non vede l’ora di veder schiattare definitivamente tutto e seppellirlo alla svelta.
      In genere, questo è l’atteggiamento degli eredi, o supposti tali, che aspettano impazienti la dipartita del caro vecchietto per godersi (e spesso scialacquare) i suoi beni.
      Lei crede di essere citato nelle ultime volontà di quelli che si augura si tolgano di mezzo prima possibile? E, nel caso, pensa che il lascito sarà davvero sostanzioso?

    • @Lorenzo
      Se proprio la campagna elettorale è orrenda, si può sempre abolire “l’elettorale”, talchè resti solo la campagna, agreste, bucolica, incontaminata, idilliaca.
      Vivere all’aria aperta di campagna non è poi così male.

      • Tenerone Dolcissimo

        O fortunatos nimium, si sua bona norint agricolas
        quibus procul discordibus armis fundit facilem victum justissima tellus

  • Tante ipotesi,alcune ripetono il trend dei sondaggi , altre si divaricano con note interessanti.
    Io porrei una prima domanda:ma è proprio vero e a loro conveniente l’appello che i partiti fanno perchè gli elettori si rechino in massa alle urne? …Credo che in giro ci sia più opportunismo da parte dei partiti e che tutti cerchino con una forte astensione di conservare la quota della loro rappresentanza.Un afflusso suoperiore al 70% scuoterebbe dalle fondamenta l’esito dei sondaggi e offrirebbe un quadro nuovo,a mio avviso più stabile per il futuro governo.Ma temo che non sarà così ed un affluenza al di sotto della soglia del 70% rende il quadro delle manovre ante e post voto più controllabile da parte dei partiti compreso il m5s.
    Cosa prevedo con un espressione di voto intorno al 70% ?…PD sopra i sondaggi,CX (Lega,FI,FdI) al di sotto,M5s al di sotto…Prevedo anch’io Potere al popolo e + Europa vicino al quorum del 3% se non sopra.Stiamo attenti al PD che potrebbe avere un risultato superiore alle attese perchè,paradossalmente,gli eventi drammaticie targici degli ultimi tempi lo hanno fatto diventare l’asse portante della stabilità politica in Italia,forse più di FI.Staremo a vedere.In ogni modo ,il mio ragionamento si basa contro la tendenza indicata dai sondaggi finora,atteggiamento che non sarebbe prudente seguire,ma io la vedo così…Comunque buona fortuna a tutti perchè mi sembra che nessuno dei partiti abbia parlato del futuro dell’Italia ,dico concretamente parlato in base ai loro programmi presentati:il cittadino non sa cosa lo attenderà post-voto perchè mancano dei piani di fattibilità e di cronologia di quanto è stato indicato nei loro programmi.

  • ACME NEWS
    Oggi Sposi
    Emma e Pierferdinando sono lieti di annunciarvi il loro matrimonio che si terrà il 4 marzo 2018, ore 19:00, presso la Casa del Popolo di via Marx, ang. via Popper in Bologna e in replica differita presso tutti i seggi elettorali.
    Dopo la cerimonia nuziale gli sposi vi attendono al Bouffet di Montecitoros
    E’ gradita gentile conferma del numero boccaloni.

  • Allora, proviamo a divertirci un po’.

    Sono piuttosto convinto che il 5 marzo salterà il tappo.
    Tradotto: questo enorme copione messo su per inscenare un processo di elezioni democratiche non avrà più ragion d’essere : nel momento in cui la scena e la farsa si saranno compiute, si tornerà al vero copione che è quello che vuole l’Italia di fatto commissariata da Bruxelles e dalla Troika.
    1)Il M5S, faticherà ad ottenere il 30%, a mio avviso si attesterà intorno al 27%. Questo farà sì, che Mattarella potrebbe conferire un incarico a Di Maio alla stregua di quello che Napolitano diede a Bersani; Di Maio potrà anche provare, a differenza dell”‘ex segretario PD, a chiedere la fiducia in parlamento, ma con possibilità quasi nulle dì ottenerla. Dopo di che, potrebbe essere verosimile una resa dei conti all’interno del Movimento stesso, dove il Di Maio “uomo solo al comando ” possa venire messo seriamente in discussione . Oltretutto mi pare evidente che gli espulsi che saranno eletti con in primis il patron del Potenza, non si faranno da parte, forse solo qualcuno tipo Carlo Martelli lo farà e questo ridurrà ulteriormente la platea degli eletti.
    2) il PD rischia anche secondo me di non arrivare al 20%, comunque non arriverà al 25% e Renzi scaricherà la colpa su Bersani e suoi.
    3)Bersani e i suoi, che non aspettano altro che il 5 marzo per scaricare Grasso e ridividersi nuovamente. D’Alema e Boldrini andranno a sostenere l’ennesimo governo di responsabilità che garantirà gli interessi della Troika sulla pelle del popolo italiano e gli altri galleggeranno fra SI e Potere al popolo, se quest’ultimo come penso, dovesse raggiungere un buon risultato .
    4) Berlusconi con i suoi 4 voti ( tale sarebbe un 15% in bassa affluenza, raffrontato ai suoi voti passati) riuscirà ancora a mantenere il centro della scena e insieme a Maroni e qualche altro fuoriuscito dalla Lega, darà vita al governo di responsabilità a guida Gentiloni, con PD e vari transfughi di LEU e perché no, del M5S.
    5) la novità potrebbe davvero essere rappresentata da Potere al Popolo che se entrasse in parlamento potrebbe mettere in difficoltà M5S su temi come l’Europa.

    Mi scuso se mi sono dilungato ma data la pesantezza della campagna elettorale e del momento politico, mi sono un po’ divertito a ragionare in modo leggero sull’articolo del Prof. e a buttar giù due riflessioni.
    Il 5 marzo vedremo chi ci ha preso:-)

    • Tenerone Dolcissimo

      Caro Faming vorrei condividere il tuo ottimismo, ma come dico nel mio intervento sotto il PD supererà il 25% e ci sono buone possibilità che sfiori il 30%
      E credo che vincerò io, anche se in cuor mio spero di essere smentito

  • Mi paiono previsioni in linea con i sondaggi pubblicati sul sito del governo.
    Vedremo se i sondaggisti sono tornati a prenderci (come il 4 dicembre) oppure se certi movimenti sono tormati a essere invisibili ai loro radar.

  • E se invece D’Alema e Boldrini appoggiassero un governo con un programma simile a quello di Potere al Popolo? Perchè volere a tutti i costi che appoggino la Trojka?

    • Tenerone Dolcissimo

      Apprescindere appre che la Boldrini è figlia della Trojka (absit injuria verbis) nel senso che è fedele servitrice dei poteri forti cui deve la sua carriera, ma mi sembra che Potere al Popolo sia schierato anche lui con la grande finanza internazionale come dimostra la sua recente partecipazione alla manifestazione organizzata da Soros con il supporto di Goldman Sachs

  • Tenerone Dolcissimo

    Ho l’impressione che ci sia troppo ottimismo in giro e si sottovaluti la potenza clientelare del PD
    Secondo me i pidioti andranno ben oltre il 25 per cento e non escluderei che superino il 30
    Spero di sbagliare ed essere sbeffeggiato il 5, ma questa è la mia sensazione

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