La Russia del 1917 era pronta per la rivoluzione?

Sta tornando di gran moda un’idea vecchissima che viene riproposta come una frizzante novità ed il centenario del PCI è una nuova occasione per riparlarne: l’idea che il peccato originale del socialismo sia stato di fare una rivoluzione in Russia che non sarebbe stata pronta per un momento rivoluzionario. Un’idea (sbagliata) e vecchia ormai come il cucco, ma che vale la pena di discutere insieme nuovamente. Vediamo insieme perchè.
In caso di problemi con la visualizzazione del video, clicca qui per vederlo.

aldo giannuli, comunismo, rivoluzione russa, socialismo, urss


Aldo Giannuli

Storico, è il promotore di questo, che da blog, tenta di diventare sito. Seguitemi su Twitter o su Facebook.

Commento

  • Sui banchi scolastici, la tesi mi fu venduta avariata dalla cattedra. Fu attribuita addirittura a Marx in persona, secondo il quale la Russia era troppo povera per essere matura per la Rivoluzione. Questa semmai doveva avere come luogo di elezione un Paese fortemente industrializzato, come gli Stati Uniti.
    Quando chiesi in quale opera Marx avesse espresso un tal pensiero, visto che nel 1917 era morto da 34 anni, in classe scoppio una bagarre … tra la cattedra sbugiardata e il mio banco.
    A distanza di anni, quel venditore di grassi filosofemi irranciditi ispira qualche personaggio che scorrazza per le ACME NEWS.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.