Il coronavirus e la Confindustria.
Viene limitata la libertà di circolazione a piedi, la possibilità di portare fuori il cane e poi si lasciano i lavoratori in balia della diffusione dell’apidemia. Questa crisi sta dimostrando una volta di più l’inadeguatezza della classe dirigente di questo paese: da quella economico-industriale, alla politica, all’informazione. Il mio video-editoriale di oggi.
aldo giannuli, classe dirigente, confindustria
Gaz
7:55
Scolpiamolo bene:
IL GRANDE DRAMMA STORICO DI QUESTO PAESE E’ L’IMPRESENTABILITA’ DELLE SUE CLASSI DIRIGENTI, FATTE DA MISERABILI CHE NON INTENDONO RINUNCIARE AD UN’UNGHIA DEI LORO PRIVILEGI E PER QUESTO SONO DISPOSTI A MASSACRARE CHIUNQUE … E’ UN DATO CHE CONOSCIAMO DAL MEDIO EVO ..
Gaz
… ci sono un bel po’ di barbe di boiardi pubblici da radere.
Quanto concia ne uscirà la categoria, dipenderà dalle scelte dell’UE (leggi los nordicos).