Il Centenario del Pci
Nel gennaio del 2021 cadrà l’anniversario della nascita del Partito Comunista d’Italia. Come sempre sono già partite le prime commemorazioni, soprattutto basate sulla nostalgia, sulla poesia del ricordo delle esperienze personali ecc. L’umore al momento sembra orientato ad una commemorazione positiva, in attesa che arrivino i detrattori, ma io credo che il tema vada approfondito molto seriamente.
Io, come sempre, inizio col dirvi chi sono e come la penso: io ritengo che PCI abbia fatto grandi errori, ma abbiamo anche grandi meriti ed il giudizio possa essere positivo. Partiamo da una domanda: come ha pesato il PCI nella storia dell’Italia Repubblicana? Partiamo da qui.
In caso di problemi con la visualizzazione del video, clicca qui per vederlo.
aldo giannuli, centenario pci, partito comunista italiano
Gaz
E ora che il partitino berluschino vuole abbracciare il PCI-PDS … possiamo dire che la seconda repubblica è stata tutto uno scherzo televisivo da Trimon Show?
Massimo
Dottor Giannuli,
questo non è un commento al suo ultimo post ma una richiesta di un suo intervento per salvare il salvabile di quella rivoluzione che Casaleggio padre aveva iniziato. Essere liberi credo voglia dire sapere cosa si vuole e, in una società complessa come la nostra, un semplice cittadino ha bisogno di persone competenti e indipendenti che lo guidino, senza condizionarlo, nel prendere decisioni. Lei con i suoi video ha dato la possibilità, a tanti cittadini, di poter scegliere consapevolmente tra i vari sistemi elettorali. E su quella strada si doveva continuare per scegliere tra i vari sistemi economici, i vari sistemi monetari, i vari accordi commerciali, ecc. Solo così si può attivare la vera intelligenza collettiva. Gli Stati Generali più che l’intelligenza collettiva hanno attivato il ben noto proverbio : “ Tanti galli a cantare non si fece mai giorno”, e i documenti di sintesi sono la conferma. Sarebbe utile un suo post al riguardo
La ringrazio a nome di tutti coloro che vogliono essere liberi facendo scelte consapevoli
P.S. Recentemente uno studio delle Università di Oxford e Princeton ha dimostrato che i babbuini, quando devono scegliere la meta del loro prossimo viaggio, lo fanno in modo democratico con l’intelligenza collettiva appunto; noi umani invece deleghiamo partiti verticistici che non riescono a “TRANSONDERE un indirizzo democratico nell’ambito della vita politica del Paese” (Aldo Moro). Non è un caso, credo, che i babbuini praticano il grooming mentre noi le guerre.
Gaz
Signore e signore, ho il dispiacere di presentarvi il virtuale pretendente all’inesistente trono d’Italia.
https://www.youtube.com/watch?v=YsMYEbsnZ84
Grazie PCI per aver evitato all’Italia certe figure.
foriato
“Fatemi sapere se ci sarò riuscito.”
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Forza, professore, anche tu puoi… 🙂
https://www.milanoplatinum.com/wp-content/uploads/2016/02/Mario-Furlan.jpg
foriato
Mancherà qualche noticina magari a margine (senza odio né amore) sul ruolo, addirittura spinoso, del segretario generale Palmiro Togliatti nella guerra spagnola? Caro e grato saluto, comunque.
Gaz
IL Partito Comunista non è venuto meno per la forza d’urto degli avversari. Questo vuol dire che la propaganda avversaria era roba da Trimon Show.
Occorreva poco per comprendere che Berlusco era politicamente pneumatico, giusto per limitarci alle ultime decadi.
Che dire delle sorti del PC in Francia e Spagna? Non mi pare che abbiano ricevuto lo stesso ostracismo di quello italiano.
Qualcosa non torna.
Forse, visti i risultati, il vero target era l’Italia e non il comunismo.
Smettiamola con le favole politiche per piccini.
I liberali erano poverelli, i fascisti erano violenti, los democristos papalini, i comunisti filosovietici, i laici pochini, i berluscones inaffidabili, i gialli poveriloro, i verdi infettanti … insomma, sono gli italiani, di qualunque colore siano, in ogni epoca che agli ST.R.ONZ.I. non piacciono affatto.
Gaz
Dei figli della Lupa ignoro la logica politica.
Dichiarano guerra all’America, senza sparare neppure un colpo di pistola oltreoceano.
Si fanno invadere e plaudono all’invasore germanico prima, poi diventano pappa e ciccia con quello anglo americano, che avevano combattuto.
Durante l’alleanza post bellica però i figli della Lupa combattono il PCI che aveva contribuito a liberare l’Italia, ma non i loro amici stranieri che avevano fatto la stessa cosa.
https://www.youtube.com/watch?v=g8883ENAVEE
Gaz
IL centenario del Pci offre l’occasione per una serie di riflessioni per il periodo post comunista.
I primi a violare gli umilianti diktat imposti all’Italia all’indomani della sconfitta sono proprio i c.d. Alleati …
Con la fine della Guerra Fredda, vinta anche dall’Italia, quel mondo post bellico non esiste più.
Per i c.d. Alleati l’Italia sia che vinca, sia che perda è la stessa cosa … va enuta sempre e comunque sotto scacco. I pretesti possono essere i più vari: dai comunisti ai giallo-verdi, alla diffamazione a mezzo stampa internazionale .. e nazionale, al fatto che il trisavolo … come nella favola del lupo e dell’agnello.
Ovunque i c.d. Alleati vadano in “trasferta” fanno solo pasticci -ad essere generosi- , poi pretendono che l’Italia si impegni pro amore Deo (dove la divinità credono di essere loro) a togliere loro le castagne dal fuoco e addirittura ad essere la discarica delle loro tensioni e contraddizioni interne, in primo luogo economiche.
Prima o poi qualche straniero che non ha la sudditanza psicologica dei politicanti che ci ritroviamo si sentirà legittimato dai pasticci dei c.d. Alleati ad andare a trovarli in salotto, e al solito questi vorranno che l’Italia, fino a quel momento disprezzata e schifata, sia dalla loro parte.
A vederli bene da vicino i c.d. Alleati sono nani che si credono giganti adusi nel fare passi più lunghi della gamba. Non ci pensano due volte a tradire i loro stessi amici e alleati fedeli. Il caso dei Curdi dovrebbe insegnare qualcosa.
La politica estera è un campo di volpi e lupi.
Un’interpretazione etologica della stessa aiuterebbe a comprendere il da farsi. Sotto le vesti di lusso, i c.d. Alleati sono animali magri e famelici.
Se in Inghilterra pensano che la Francia non è un alleato eterno, è tutto dire. Ma in Inghilterra hanno la forza di pensare di giocare in proprio, cosa che in Italia non si è quasi dimenticata. La politica cavouriana è più che mai fuori tempo massimo.
Stiamo sicuri che se mai i turchi, o chi per loro, dovessero arrivare alle porte di Roma, molti dei c.d. Alleati sarebbero indifferenti, perchè la cosa non toccherebbe il loro portafoglio. Si è visto come sono state trattate Grecia e Italia con le migrazioni di massa.
Se chi ha il problema se lo piange, allora quando i c.d. Alleati avranno da pelare le loro gatte, l’Italia li mandi a svernare dove hanno fatto l’estate. Quelli conoscono solo il linguaggio della forza, perchè sono ipocriti di cui non ci si può fidare.
Con gli ST.R.ONZ.I. ci si sporca soltanto.
I migliori patti con quella gente (per non dire di peggio) sono quelli non firmati. Tanto i primi che non li rispettano sono loro stessi.
E hanno persino la faccia di bronzo di farci la morale, perchè si sentono superiori.
https://www.youtube.com/watch?v=DbfAtEMOZYo&t=6s
Gaz
Dove sono finiti gli uomini della Prima Repubblica?
Estinti da Tangentopoli.
Il buon Conte chiede a Bruxelles una regolamentazione comune dell’apertura degli impianti sciistici, onde evitare la diffusione a pelle di leopardo del covid.
La proposta avrebbe persino un senso … ma da Bruxelles, con una rapidità raramente vista, gli hanno risposto che la competenza appartiene ai singoli stati.
Già a Bruxelles si occupano della misura delle banane, della pezzatura delle alici … quando fa comodo.
Santa ingenuità, ma cosa si aspettava Conte dall’Europa del Nord? Nel tempo della carica non ha imparato a conoscere los nordicos?
Conte gli ha toccato il portafoglio, attraverso un diverso modo di fare concorrenza, e los nordicos lo hanno mandato … a sciare.
A quelli il covid interessa se è in Italia per il solito articolo allarmistico e sensazionalistico.
Dove andiamo a prendere questi politici? Non hanno capito che ogni occasione è sfruttata dai nordicos per bastonare l’Italia?
Certo, i politici italiani si impegnano, e con buoni risultati, per finire in bocca a quei ….
Conte non ha imparato nulla dalla trattativa infinita estiva sulle briciole elemosinate in estate a carissimo prezzo e in gran ritardo dagli “amici”, per modo di dire, europei?
Questo è un governo che non è capace di restituire pan per focaccia.
Ad averli i comunisti … i democristia ni … i socialisti … della Prima Repubblica … con tutti i difetti che avevano pur surclassavano questi che abbiamo.
Gaz
ACME NEWS
Un comunicato ufficiale della Farnesina ha smentito, dati alla mano, la mancanza di iniziativa in politica estera dell’attuale ministro.
Secondo il report pubblicato dall’edizione internazionale di Foreign Affairs, Di Maio sarebbe il ministro degli esteri che ha percorso più chilometri di tutti gli Excuseme nell’ultimo secolo.
Infatti, la Nasa, in una missione congiunta con l’ESA, si appresta a mandare sul Marte il ministro, il quale ha sbaragliato un’agguerrita concorrenza -anche della Cristoforetti-, grazie agli alti meriti acquisiti durante la permanenza alla Farnesina.
Sono in corso trattative tra la Casa Bianca e i Marziani per organizzare la permanenza dell’ospite terrestre per il più lungo tempo possibile.
La Federazione dei Marziani Incazzati ha indetto uno sciopero di tre giorni per protestare contro l’arrivo di Giggino.
A Casal di Brone la popolazione più giovane è scesa in strada, inscenando una manifestazione di controprotesta studentesca verso i Marziani, con lancio di bottiglie di Brandy Molotov. La Polizia è intervenuta con idranti per sedare gli spiriti più bolenti.
Nature ha calcolato che i sei milioni di chilometri che ci separano dal Pianeta Rosso saranno compiuti dal Ministro in sette giorni.
“Così poco” ha commentato Monsignor Giannuli durante l’omelia mattutina trasmessa in mondovisione da Radio Festa del Perdono.