Il caso Calogero Mannino

L’emergenza legata al coronavirus ci sta facendo perdere di vista altri casi che si stanno verificando e che sono comunque molto importanti. Ad esempio quello di Calogero Mannino, assolto circa un mese fa per l’ennesima volta dalle accuse di mafia che lo hanno interessato. Il giustizialismo incontrollato che è dilagato in questo paese è inaccettabile e pericoloso: vi spiego perchè.

aldo giannuli, calogero mannino


Aldo Giannuli

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Comments (5)

  • ACME NEWS
    La lunga trattativa internazionale con Macron per l’affitto della durata di un secolo dell’Isola australe dei Cannoli allo Zafferano si è conclusa.
    Il ministro della Giustizia, Alfonzo Bonafede, ha strappato alla Francia un accordo vantaggioso per l’Italia, che verserà la simbolica cifra di un euro all’anno.
    L’accordo prevede sull’Isola oceanica, battutra dai gelidi venti antartici per duecento giorni all’anno, la costruzione di un supercarcere da destinare all’esecuzione delle pene per i reati legati alle mafie.
    L’opera instancabile del ministro della Giustizia nel combattere a livello finanziario internazionale le organizzazioni criminali, gli è valsa la nomination al Nobel della Pace da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, della Banca Mondiale e del Fondo Monetario Internazionale.
    Per i meriti politici acquisiti sul campo, il leader dei 5* potrebbe essere nominato senatore a vita dal Presidente della Repubblica, anche a causa della protezione internazionale dell’immagine dell’Italia, principalmente contro le diffamazioni a mezzo della stampa internazionale.
    Virgin Rays, smessa la chitarra, sta curando la campagna pubblicitaria “Bonafede Nobel Peace Prize”.
    Bonafede è in lizza con Greta.
    Grillo, dalla sua villa in Riviera ha tuonato: ” se non a Bonafede a chi?”
    I bookmakers di Londretta di Sopra danno la vittoria di Greta cinque a uno.

  • ACME NEWS
    I ricercatori del CNR hanno tentato nel laboratorio psicologico di Roma un esperimento sociale mai riuscito fin ora.
    Col pretesto di una grossa eredità lasciata dal prozio del Katanga, sull’esempio di Totò e Nino Taranto, hanno attirato con inganno in una stanza senza finestre Conte, Dibbbbbattttista, Zaia, Renzi, l’uomo invisibile, La Russa e Zinga. Li hanno chiusi a chiave, senza cibo e acqua. Sarebbero stati liberati solo quando avrebbero partorito una soluzione per i problemi del Paese.
    Dopo tre ore, hanno chiesto la riapertura della stanza: l’uomo invisibile è stramazzato al suolo, stremato dalle chiacchiere.
    Presso il Senato è stata allestita la camera ardente.
    Le esequie si svolgeranno in forma privata oggi, presso la Chiesa dei Vacanzieri della politica, in Roma, al Largo delle Occasioni Perdute.
    L’esperimento è stato interrotto per mancanza di fondi da parte dell’Istituto di Ricerca.
    La Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo per accertare eventuali responsabilità dei ricercatori.

  • Forse è un modello castale di Magistratura burocratico/professional/politicizzato, ma Potere dello Stato non eletto, di fatto privo di responsabilità e altrettanto libero di agire in nome della libertà dell’azione penale.
    Dove si è mai visto che la magistratura fa le rivoluzioni per via giudiziaria?
    Forse è il passatismo ottocentesco del modello italiano di civil law che andrebbe rivisto.

  • Parliamo di riciclaggio di denaro sporco.
    Tra i nordicos, dove la politica è pulita, ma le banche sono imbiancate, dopo una prima banca, scoperta con le dita nella marmellata, ne spunta una seconda.
    Le cifre del riciclaggio sono da capogiro.
    La difesa è la solita: “pecunia non olet”.
    E gli italiani sono poi all’estero sono additati come mafiosi …
    P.s. ovviamente nelle classifiche internazionali non si smuoverà nessuna posizione a discapito dei nordicos.

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