Governo: cosa rischia Salvini.

La sentenza di Palermo non è affatto la fine della seconda repubblica (che è già morta il 4 dicembre 2016 mentre non è ancora nata la terza), e non è nemmeno la “lapide” su Berlusconi che era già in decadenza irreversibile da tempo, come le votazioni del 4 marzo hanno certificato. Ma può sbloccare la crisi di governo spianando la strada ad un governo Lega-M5s? Ragioniamo ci su.


Sicuramente l’alleanza Lega-Fi, sin dall’inizio, non era un matrimonio d’amore ma solo di interessi, permettendo la formazione di un polo competitivo. Detto questo, il Cavaliere (Ops! l’ex Cavaliere) ha fatto cose di pazzi per rendersi il più sgradevole possibile ai suoi alleati (e si pensi alla scenetta in cui contava sulle dita i punti del programma letto da Salvini). Per cui la sentenza offre un ottimo pretesto a Matteo per mandare Silvio al diavolo. Ma sarebbe una scelta assennata?

Ovviamente una rottura difficilmente sarebbe ricomponibile, soprattutto a breve periodo, e questo avrebbe una serie di conseguenze. In primo luogo, la pretesa di avere la presidenza del Consiglio, avendo dietro solo un partito del 17 % non starebbe in piedi e cederla al M5s sarebbe solo questione di ore, acconciandosi nella parte del secondo (e non sarebbe neppure il caso di parlare di un terzo candidato: il M5s era indisponibile prima, figurati ora!).

Se così fosse, uno dei due vincitori del 4 marzo diventerebbe ipso facto il grande sconfitto del 4 marzo. Va bene che sin qui è possibile parlare di una inutile vittoria, ma fra una vittoria inutile ed una sconfitta piena con sberleffo mi pare che sia meglio la prima. Alle europee la Lega ci arriverebbe a pezzi.

Ma c’è di più: rompendo con l’abominevole uomo delle reti, Salvini metterebbe la sua vita nelle mani di Di Maio, perché il M5s, se lui chiedesse troppo sulla linea e sui ministri, potrebbe decidere di sbarcarlo e, magari, chiedere elezioni anticipate che, a quel punto sarebbero inevitabili. Morale: la Lega ci andrebbe da sola, perché ricucire con Fi sarebbe quasi impossibile e non avrebbe alcuna credibile competitività con i 5 stelle. Infatti, lui potrebbe incrementare il suo 17% ai danni di Fi e Fdi, ma, realisticamente, non potrebbe assorbirne l’intero elettorato; al massimo si può pensare che ne assorba il 60%, per cui guadagnerebbe un altro 9-10% che, mettendoci dentro anche casa Pound e Forza nuova, potrebbe diventare un 11-12 totalizzando un 28-30%, cioè da 2 a4 punti in meno della quota attuale dei 5 stelle che, invece, potrebbero crescere ancora assorbendo voti da Pd, Leu e Pap.

Se i 5 stelle superassero il 36% (cosa possibilissima in uno scenario del genere) potrebbero conquistare alche una sessantina di seggi, considerando una serie di collegi uninominali, ed arrivare ad un pelo dai 316 seggi.

Una simile prospettiva potrebbe ingolosire molto Di Maio ed i suoi che, magari, potrebbero cercare il pretesto per andare ad elezioni così favorevoli, sarebbe come giocare contro una squadra che gioca in 9, non ha il portiere ed ha il centravanti infortunato. Ed anche gli altri contendenti non sarebbero messi meglio: Fi sarebbe del tutto fuori gioco ed anche una alleanza con Fdi non basterebbe allo scopo. Il Pd è il caduta libera ed anche se mantenesse il suo 18, alleandosi con Leu e con i quattro gatti della Bonino ecc, difficilmente supererebbe il 25%. Infine, i nuovi partiti che potrebbero dare fastidio al M5s alle europee (Pizzarotti, De Magistris) difficilmente sarebbero pronti per ottobre. Meglio di così, cosa potrebbe desiderare il M5s?

Rompere con l’ex Cavaliere? Una mossa molto azzardata che al posto di Salvini io non farei.

Aldo Giannuli

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Aldo Giannuli

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Comments (24)

  • Come sempre e come fanno tutti Giannuli parla di tattica e non di programmi.

    Ma questi sul medio termine sono decisivi: giunti al potere i 5 stelle replicheranno pari pari la politica del PD (in alleanza o meno con quest’ultimo) ottenendo l’auspicabile risultato di screditarsi completamente come partito di protesta. Protesta che allora sarebbe assorbita in grande stile dalla Lega; la quale potrebbe, alle prossime elezioni politiche (sempre che ce ne siano, e io spero di no) trionfare e porsi il problema di gestire l’uscita dall’euro del Paese (che ci arriverà ben più stremato e arrabbiato di oggi) da posizioni di forza.

    Io credo che il duce leghista si renda conto che una partecipazione al governo avrebbe l’effetto di spianare ogni potenziale antagonista della Lega, e che chi rimane all’opposizione, specie se ha un partito dotato di un certo radicamento presso l’elettorato, sarà il trionfale vincitore delle elezioni di domani.

    Il motivo principale per cui Salvini NON vuole rompere col cavaliere è che questo gli rende impossibile andare al governo.

  • Peccato che, secondo i sondaggi (tendenze che sarebbero confermate dai risultati delle elezioni in Molise) se si rivotasse oggi, la Lega prenderebbe più del 25%, mentre il M5S scenderebbe sotto il 30.
    Difficile accorgersene se accecati dall’ideologia.

      • Venceslao di Spilimbergo

        Buonasera Esimio signor Giandavide
        Perdoni l’inopportuno disturbo Esimio ma spero non me ne vorrà se, con il dovuto rispetto, non riesco a comprendere il commento che ha posto all’Esimio signor Valerio (che approfitto per salutare). Vede Carissimo:
        I) Il dato che il signor Valerio ha esposto riguarda il voto a livello Nazionale… quello invece da Lei evidenziato compete esclusivamente l’ambito locale (Molisano per la precisione). Inutile sottolineare come le due cifre non siano in contrasto tra loro, ma anzi si completino a vicenda (prendere il 9% in una Regione non impedisce di prendere oltre il 25% in ambito Nazionale);
        II) A prescindere da quanto esposto sopra, soffermandomi esclusivamente sui voti raccolti in Molise, mi permetto di fare presente come un 9% di consenso in quella terra sia un risultato notevole per una forza politica che sino a pochissimi anni fa era relegata quasi solo al nord. E’ oramai evidente che la scommessa fatta dal signor Salvini (trasformare la Lega in un partito Nazionale, ampliando il proprio bacino elettorale anche al centro e al sud) si sia rivelata, piaccia oppure no, corretta. Quel numero da Lei, presentato come prova dell’errata valutazione del signor Valerio, appare ad altrui occhi (compresi i miei) come il punto di partenza per una ulteriore presenza della “Nuova Lega” nel Meridione… a riprova della giustezza dell’analisi del suo interlocutore.
        Scusandomi nuovamente per il disturbo recato, la saluto augurandole ogni bene e una buona serata.

  • non solo come dimostrano i risultati del Molise(ieri) e del Friuli(domenica prossima), FI ha il pallino in mano del prossimo futuro. Berlusconi nonostante una sentenza che induca a pensare che abbia collusioni con la mafia della peggior specie, dimostra di avere un seguito elettorale fedele. C’è da chiedersi perché della astensione 48% in Molise, come mancato voto al M5S?

  • Caro dr. Giannuli, seguo il suo blogo da qualche tempo e le sue analisi mi sono sempre sembrate puntali ed appropriate. Relativamente al post, non credo lei ignori il contratto stipulato tra i due partiti, tramite il Berlusconi ed il Bossi, a copertura dello spaventoso buco creato dalla gestione Bossi. Qualche notizia trapela dal processo in corso, ma non credo si tratti solo del sequestro dei conti bancari. Salvini, sono convinto, è legato e non può liberarsi dal socio, pena la scomparsa sia finanziaria che mediatica (Signorini è in attesa di ordini). Saluti!

      • Sig. Giannini, mi riferivo ad alcune notizie che circolano circa un ipotetico salvataggio finanziario della Lega e del presunto contratto di “sudditanza” con Forza Italia nell’attività politica. La questione “fidanzata”, visto che lei cita, potrebbe essere un avvertimento. Ricordo bene la questione “Alleanza Nazionale” e le conseguenti scoperte di case a Montecarlo, conti correnti off-shore: sempre a cura dello stesso periodigo del gruppo Fininvest (? non ricordo il controllo azionario)!

  • Se Salvini (e la Lega, perchè la Lega non è solo Salvini), non rompe con Berlusconi sarà come due fuggiaschi incatenati insieme che finiscono in acqua, ma uno dei due non sa nuotare.
    Ma l’ex cavaliere li tiene per le palle, non perchè conti sulla loro fedeltà ai patti (figuriamoci! un fedifrago che si aspetta fedeltà dal partner), ma per i soliti motivi dei disonesti; in primis la pecunia, la Lega ha appena perso una causa e dovrebbe restituire 49 mil di euro all’erario. Senza considerare quello che Berlusconi ha sganciato ai tempi di Bossi.
    Secondo punto, il ricatto: Berlusconi ha dossier su tutti quelli su cui ha potuto mettere il naso e anche per questo odia il M5S, tutti questi giovanotti non hanno una storia su cui contare per tenerli al guinzaglio. Può solo contare sulle fake news dei suoi giornali e TV, ma ormai è un’arma spuntata, specie contro il Movimento.
    La prova? Schiuma di rabbia contro Di Maio, e si capisce che ha cercato di far fare un dossier anche su di lui, ma non ha trovato nulla: il giovanotto non ha scheletri nell’armadio, viene dal nulla, come ha affermato in più occasioni, perciò non è ricattabile.

      • Quel “viene dal nulla” è una locuzione del ex Cavaliere, che dimostra, semmai ce ne fosse necessità, tutto il suo livore e il suo disprezzo per il genere umano che potremmo concretizzare con la classica frase del Marchese del Grillo: “Io so’ io, e voi non siete un c.zo!”.
        Una precisazione: chi augura a Di Maio di tornare nel nulla dal quale proviene, forse farebbe bene a chiedersi in quale livello di importanza lui e gli altri come lui sono tenuti nella considerazione di Berlusconi.

  • Giannuli secondo lei è vero che il comunismo è stato progettato per confluire sempre nel socialismo liberale (cioè lo schifo che anche a livello di ideologia tende a distruggere la sovranità ed il benessere dei cittadini)?
    Perché a leggerla sa cosa penso? Penso che non sia un caso che a sinistra (da cui provengo di famiglia) combattiate sempre contro i massimi sistemi ma quando c’è poi da concretizzare (vedasi euro) diventiate pompieri!

    Lei infila Cp e FN alla Lega, infila Berlusca ogni due per tre (unico argomento degli ultimi 25 anni per la “sinistra”) eppure non dice niente sul fatto che il vero fascismo è quello finanziario e che il PCI dal 1978 in poi si è venduto.
    Invito chi la legge (ma conoscendo i grillini ormai l’hanno abbandonata dato che chi se ne va per loro è un infiltrato, traditore, nemico ecc) a consultare questi pezzi (è colpa di Berlusconi lo SME? La privatizzazione di banche e servizi? Il pacchetto Treu che ha precarizzato il lavoro? Maastricht? La globalizzazione? La deflazione salariale dell’euro? Il 990 Marco/Lira del 24/11/96 vera causa del nostro declino? Ecc?):

    Questo per chiarire ai lettori chi è il PD (altro che Berlusconi).
    http://asimmetrie.org/opinions/repubblica-italiana-e-ideologia-del-vincolo-esterno/

    Questo per chiarire perché ci sacrifichiamo (non la casta, cricca come anche lei si sforza di inculcare) https://comedonchisciotte.org/le-vere-motivazioni-dei-sacrifici-che-i-giornali-e-di-maio-mai-riveleranno/ (peraltro mio pezzo).

    E se non le basta si compra il mio Libro per Andromeda Edizioni “Il neoliberismo che sterminò la mia generazione” per capire come uscire dall’euro.

    Infine le ricordo che (e se scrivo qua significa che sono uno che la segue lo stesso pur essendo di opinione opposta) l’establishment è rappresentato da:
    Democratici USA coi loro poteri forti alle spalle (Ergo Killary Clinton, Obama, Kerry), la CIA (Stato profondo), i Repubblicani tipici alla Bush/Mc Cain (e i loro poteri forti), Londra e le varie multinazionali finanziarie e non….
    Tutta gente tanto amata da sinistre e 5s (perché sa bene che storicamente chi combatte i massimi sistemi poi subdolamente lavora affinché l’oppressore operi indisturbato difendendo il nucleo del problema che al momento è l’euro).

    Le ricordo anche che l’umanesimo laicista (antiproibizionismo, immigrazionismo, suicidio assistito anche solo per questioni superabili, femminismo, ambientalismo) per quanto conditi da grandi chiacchiere servono a indottrinare e a portarci tutti a fare il contrario di ciò che indica la nostra TRADIZIONE. Manco qualcuno voglia illuminarci…

      • Caro Marco, l’analisi non può essere discussa, perchè reale e palese. La questione è valutare le motivazioni: perchè per esempio Napolitano dopo il famoso discorso in parlamento sulla sua netta contrarietà alla U€ ED ALL’€URO, è divenuto protagonista attivo pro liberalismo? Faccio memoria ed attendo contradditorio: Mattei (CIA), Moro (CIA-MOSSAD), Craxi (dopo Sigonella iniziano i processi). Recentemente: non troppo velate minacce a Salvini. E che dire degli ulivi secolari? Quando sembrava che la Siria dovesse saltare a breve, la “TAP” diveniva progetto blindato; ora che il gasdotto potrebbe arrivare dall’IRAN, tutto è bloccato per motivi ambientali. Sarò complottista, ma c’è puzza. Sarebbe bello, mi chiedo, poter leggere quanto scritto nel trattato di armistizio firmato con USA e UK dopo la II guerra?

        • Beppe ti ringrazio scriverò con 40 di febbre ma da giocatore di scacchi ho uno stile accettabile anche concio così. Vedi, parli con uno che aderì al 5s nel 2012 quando era al 5% secondo i sondaggi.
          Ne sono uscito nel 2017 perché con Alde (e col discorso di Grillo di pochi giorni prima) avevo capito che 5s e in primis l’altro Beppe (Grillo) si erano venduti e previdi che avrebbero aderito o cercato di farlo al PD.
          Come dici tu siamo sotto un ombrello forse proprio UK ma sono stufo dei finti rivoluzionari e Grillo vigliaccamente prima ci ha canalizzato (e sarebbe pronto con Dibba a riprovarci) e poi ci ha inchiappettato.
          Il test della coca in Parlamento, le riforme UE per i terremoti, gli eurobond, alcuni consigli sul modello danese (quando nessuno ne parlava e Catalfo lo sa ma fingerebbe di non ricordare dato che mi diceva “sei un genio spero di diventare come te”) , alcuni passi su Roosevelt, Landini e Benigni apparsi sul sacro blog (presi da una certa Lalla a suo nome!), un pezzo sugli inceneritori (ricalcato in pratica da un neosenatore) e molte linee del mio libro sono state sposate da 5s (che magari nemmeno sapeva da dove erano spuntate……) eppure non mi sono valse che mobbing politico sul territorio (perfino un neoeletto temendo che io emergessi aveva imposto di boicottare il mio saggio anche per sue ragioni aziendali)…e pensare che a gennaio 2017 gli regalai la mia auto esclusione!
          Gli eletti peraltro erano e sono interessati solo a farsi adorare e fare cene e regalare numerini di telefono, sorrisoni e tanta tanta mediocrità tanto poi c’è l’azienda che decide….sì quella del carciofetto milanese.
          Ho visto deputati e deputate che in passato mi hanno scritto cose private che terrò sempre per me ma che quando sono uscito hanno smesso di rispondermi…quando sanno che a tradire furono LORO.
          C’è da far carriera!
          Per quelli come Grillo farei una Norimberga (e chissà che il tempo non lo comporti) e darei a lui e a colui che con l’azienda si è impossessato delle emozioni (e delle linee politiche di milioni di italiani) compreso il bimbominkia 3 generazioni senza accesso agli uffici pubblici e con il sequestro di ogni bene.
          Per vivere li farei finire a lavorare da Fico dato che a quanto pare ne sa qualcosa di assunzioni in nero.

          Feci molto, molto rumore quando me ne andai https://www.tgregione.it/cronaca-versilia/marco-giannini-si-rivolge-a-grillo/. …eppure il Grillo con le sue propaggini (escrementi?) anziché contattarmi se ne guardò bene…
          E il risultato è quello cui tutti assistiamo: sono entrati molti furbetti, democristiani, che antepongono l’identità del branco (cioè la poltrona) a quella dei valori a quella che porta ogni 100 anni qualcuno a nascere, inventare, a creare, a cambiare.
          La maggior parte degli attivisti si ribella solo se sente che la poltrona non c’è…e Casaleggio/DiMaio han creduto che la via fosse quella della comunicazione=slogan=marketing=market=banca= euro cioè nessun approfondimento comando io!
          Fossi Parlamentare adesso non uscirei da 5s ma alle riunioni prenderei a calci molti “colleghi” compreso (a porte chiuse) il milanese…e pure il genovese.
          E guarda che chi parla ha molto, molto equilibrio, riservatezza, sono anche di una timidezza assoluta.
          Ero quello che aveva costruito un MeetUp devastato dagli esaltati che lo avevano portato a estinguersi e anziché farmi campagna per me col mio libro presentato alla Camera, con prefazioni di pezzi grossi soprattutto Corrao) lo utilizzai per aiutare sul locale a ricostruire una immagine (peraltro nello stile ricalcata da Di Maio…. ma mentre io avevo un istinto naturale loro hanno esagerato e adesso in FVG si son visti i risultati!).
          Di Maio è un contenitore vuoto è la quinta essenza del 5s!!!!
          Casaleggio city è quanto segue:
          Non solo chi ho aiutato poi mi ha vomitato del traditore e dell’infiltrato (detto da gente che era lì da un giorno che ci derideva quando non ci votava nessuno) ma erano mesi che una certa Manuela da Lucca favoriva in modo verticistico gerarchie, favoritismi ecc d’accordo con Grillo.
          Perché ti dico questo? Perché adesso salta anche la regola dei due mandati, prima ancora impresentabili e indagati, prima ancora l’euro e il liberalismo selvaggio (capitali e persone = mercificazione ma Grillo lo sa? o Finge di non saperlo?). Grillo con la dichiarazione della Domenica Maledetta ha usato un passo che nel film mostra i simboli massonici (e guarda che io odio il complottismo e questi argomenti, ho amici massoni di estrema cultura come Magaldi che io contattai quando non erano “famosi”). Tutto questo te lo dico perché han creato un piramidale per addormentare, ammorbare le menti e per fare i rivoluzionari su tutto tranne che sull’euro.
          Di Maio dice “la pagheranno” benissimo mi contatti…potrebbe finire molto male per lui se i servizi segreti un domani scoprissero che qualcuno tradendo l’Italia (non lui…lui è un bimbominkia) lavorava per la UK.

          ps. ho evitato di scrivere un libro contro i 5s (Andromeda Edizioni mi appoggiava) perché volevo esser sicuro e non volevo fare del male sperando in una redenzione…invece…
          In ogni caso non lo farò ma per difendere il paese da questa merda liberal-radical-mafiosa stia certo Grillo utilizzerò ogni mio strumento per descrivere come sono dentro (i meetuP e lo stesso loro DNA).

  • In caso di elezioni anticipate la maggioranza degli astenuti del 4 Aprile scorso andrebbe alle urne a votare il M5S e non la Lega, peggiorando ulteriormente gli attuali rapporti di forza, che attualmente sono forse ancora sufficienti alla Lega per ottenere i ministeri economici in un governo Lega-M5S.
    D’altra parte Berlusconi (vedi Gianni Letta e i poteri che stanno dietro a costui) ha dichiarato di non volere il M5S al governo, ma anche di non pretendere poltrone.
    Penso che così voglia defilarsi all’opposizione ed auspichi un governo Lega-M5S, pur di vederli entrambi a sporcarsi per un po’ le mani senza concludere nulla per l’intervento dei “mercati”, in modo che alle prossime elezioni FI riprenda il consenso perduto. Tuttavia, in cambio di una copertura mediatica accomodante sulle sue reti televisive di opposizione, Berlusconi potrebbe chiedere ed ottenere da Salvini l’impegno di affossare ogni attacco del M5S ai suoi privilegi, che ovviamente ci sarà per pura coerenza elettorale del M5S, ma che al presente poco interesserebbe a buona parte degli stessi elettori M5S, preoccupati più di vedere i propri rappresentanti all’opera su altre questioni più scottanti sulla loro pelle.
    Questa legislatura è invece un’occasione da non perdere per la Lega. Il fallimento di un governo bicolore, o tricolore se anche la Meloni vi entrasse, non è scontato perché molte sono le strategie economiche da poter adottare per rintuzzare l’immancabile attacco dei “mercati”.
    Con un po’ di fantasia questo primo governo Lega-M5S potrebbe emanare alcuni provvedimenti talmente efficaci e palpabili da tutto il popolo, che il consenso dell’elettorato su entrambi i partiti si consoliderebbe proporzionalmente in breve tempo. Credo che quindi Salvini cederà solo il posto di vicepremier a Di Maio proponendo un premier neutrale (vedi Savona o altri migliori), puntando tutte le sue carte ad ottenere i ministeri economici, per incidere su fisco e lavoro, nonché la direzione di Cassa Depositi e Prestiti, per incidere su credito e lavoro. Ottenuto ciò, Salvini sarà ben contento di rimanere solo segretario del partito.

  • Tutto è già stato visto .
    La situazione adesso è chiara .
    Sarà il governo del presidente, con PD e Berlusconi,
    e una “figura di garanzia” tipo un ex presidente di Corte costituzionale: ne abbiamo a dozzine.
    Oppure un prestanome dei banksters & lobby , opp. uno venuto dal Fondo Monetario, dalla Commissione, opp. un Carlo Cottarelli/Barroso/Monti /Padoan
    Un kommisssario per commissariare il popolo che ha votato – male –

    Frattanto, ci sarà il governo Gentiloni e Padoan Schioppa (e Renzi e Boschi)

    Il governo Gentiloni che invierà il D.E.F. (Documento di Economia e Finanza, nuovo nome orwelliano del Bilancio) che hanno nascosto al parlamento finora – dovevano presentarlo il 10 aprile – senza che le Camere elette lo possano discutere….!!!

    Era già tutto previsto e voluto dall’inizio, fin dalla scelta del sistema elettorale .
    Nelle settimane scorse, le Oligarchie hanno visto che l’unico pericolo sovranista (almeno nelle dichiarazioni ) era Salvini, perché il 5 Stelle era diventato atlantico, europeista e pro-Euro.
    Il solito, ricorrente Giorgio Napolitano, il solito, ricorrente Mattarella per Bruxelles hanno pilotato per un possibile governo PD-M5S, dove il PD sarebbe quello che tiene a freno eventuali (ma improbabili) alzate sovraniste. Ma non ci credo: questo incarico a Fico per – “esplorare” il PD – è solo la manfrina necessaria per arrivare all’”inevitabile” Governo del Presidente. Berlusconi, ovviamente, d’accordo fin dal principio .

    Comincia un’altra più profonda fase di sottrazione di poteri ai Parlamenti Nazionali e il loro trasferimento ad entità sovrannazionale sottratta al controllo democratico.
    Ma siamo già nel mondo di Huxley, dove gli schiavi sono felici di esserlo.
    Ancora una volta, avremo: più Europa. Più immigrazione, più ONG che li portano in transatlantico. Più ” austerità ” . Più jus soli. Più ” Grecia ” . Più radicalchic. Più vaccini. Una patrimoniale:: gli italiani paghino i debiti alla Germania coi loro risparmi. Più guerre NATO per Israele. Più menzogne mediatiche sulla Russia aggressiva.
    Più Soros che ci censurerà.
    …. Amen .

  • Caro Giannuli lei si dice di sinistra…lo sa che sinistra ormai significa anticamera del socialismo liberale radical chic? Quello del mondo globale, privo di barriere finalizzato alla libera volpe in libero pollaio (turbocapitalismo) e in cui le idee di Stato, di lingua/cultura, tradizioni/storia, famiglia/ religioni vengono abolite di imperio (sennò sei bollato come fascista) in base ai valori illuminati in cui tutto è lecito (anche il suicidio)?
    L’Umanesimo Laicista che gli ignoranti chiamano “buonismo” racchiude il new age, il femminismo strumentale, l’immigrazionismo, il turbocapitalismo, l’ambientalismo finalizzato ad aumentare le diseguaglianze, l’antiproibizionismo ecc ecc ecc…crede non sappiamo quale sia la loro base, il loro scopo? Lo chieda allo pseudo Papa Bergoglio…
    La sinistra era SOCIALE adesso è questa roba qua…
    Allora torniamo un attimo a cosa credevamo fosse la sinistra noi ultraquarantenni nipoti di partigiani ed adattiamolo al mercantilismo purtroppo in atto: reddito da lavoro obbligatorio per tutti, inflazione contenuta ma non certo zero, sovranità monetaria per dire basta alle assurdità del vincolo esterno (che provoca disoccupazione e crollo dei diritti), partecipazione (e non manipolazione mediante blog ed aziende milanesi che si impadroniscono delle emozioni di milioni di italiani), approfondimento (e non slogan). Agli operai/lavoratori/precari/disoccupati da quando l’idea del proletariato internazionalista è miseramente fallita e risultata utopica non importa unabeneamata MAZZA dei migranti, quelli debbono essere aiutati a casa loro anche se per la Caritas non serve a niente perché a detta di essa (cito lo studio della Caritas del 2016) non fuggono da guerre e nemmeno dalla fame.

    Allora perché dava del fascista o del destrorso ai leghisti e se ne è andato perché “5s si è spostato a destra”…forse teme di perdere potenziali acquirenti radical chic dei suoi libri?
    Cosa è per lei la sinistra? Definisca un criterio e poi veda chi lo sposa.

    Le uniche forze che non si mettono a pecora per la folle assurdità del vincolo esterno sono la Lega e FdI più i partiti atomo con al massimo lo 0,% (e tralascio la geopolitica sennò non finisco più).

    Mi fa ridere pure Peppe Krillo che parla di sinistra fru fru…perché mi scusi 5s cosa è?

      • Non creda perché ha un nome di potersi rivolgere in questo modo verso chi le scrive ignorando peraltro i contenuti: a questo punto faceva più bella figura a tacere.

        Dato che è così superiore culturalmente mi sfidi in diretta TV magari parliamo di queste tematiche in profondità, così vediamo che chi apre la bocca di fronte al grande pubblico è lì per merito o per culo.

        Detto ciò condivido l’analisi sulla proposta irricevibile fatta dal 5s a Salvini (almeno non ha fatto come Moncalvo)…

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