
Gilet arancioni: la farsa nella farsa.
Guardando i video del cosiddetto generale Pappalardo mi è sorta una domanda: ma come selezioniamo i quadri delle forze armate in questo paese…? Ragioniamo insieme.
aldo giannuli, gilet arancioni

Guardando i video del cosiddetto generale Pappalardo mi è sorta una domanda: ma come selezioniamo i quadri delle forze armate in questo paese…? Ragioniamo insieme.
aldo giannuli, gilet arancioni
Gaz
Sarà un disastro sociale, i cui termini di paragone saranno la II Guerra e la caduta di Wall Street.
Il tentativo di controllare il livello dei prezzi per mantenerlo stabili, alla fine non riuscirà. I prezzi al consumo già iniziano a salire.
Le ricette imposte dai nordicos svaluteranno lavoro, imprese, debito pubblico (che aumenterà) e i gioielli di famiglia (ciò che resta da privatizzare a prezzi di svendita), pur di tentare di tenere ferma l’inflazione. Non potendo agire sul tasso di interesse, sul tasso di cambio e sulla leva fiscale, usciremo con un’economia che avrà un PIL di poco superiore alla Russia.
Ma allora saremo cacciati anche dall’Euro, perché produttori di inflazione.
Riusciremo ad avere insieme inflazione e decrescita.
Saranno sacrifici inutili.
Più si ritarda la scelta di uscire dall’euro, peggio è. Alla fine ci sarà imposta.
foriato
@Gaz
“Più si ritarda la scelta di uscire dall’euro, peggio è. Alla fine ci sarà imposta.”
¿Anche ai nordicos…? È una lunga storia…
https://digilander.libero.it/dailyopinions/daily_opec_euro.htm
Gaz
@foritato
Acuta osservazione.
Gaz
“Io respiro a pieni polmoni. I polmoni sono miei.”
Pappalardo all’ingresso del Teatro Piccinni.
Contento lui.
Allora ditelo
Dal Gorgia di Platone http://www.miti3000.it/mito/biblio/platone/gorgia.htm
SOCRATE: E poco fa dicevi che, anche in materia di salute, il retore sarà più persuasivo del medico.
GORGIA: Così dicevo infatti, almeno nel volgo.
SOCRATE: E questa tua espressione «nel volgo», non significa forse «fra gente che non sa»?; perché, di certo, fra gente che sa non sarà più persuasivo del medico!
GORGIA: Dici il vero.
SOCRATE: E se sarà più persuasivo del medico, non sarà forse più persuasivo di colui che sa?
GORGIA: Certamente.
SOCRATE: E senza essere medico. Non è vero?
GORGIA: Sì.
SOCRATE: Colui che non è medico, però, certamente ignora le cose di cui il medico ha invece conoscenza.
GORGIA: È chiaro che è così.
SOCRATE: Allora, chi non sa, fra gente che non sa, risulterà più persuasivo di chi sa, se è vero che il retore è più persuasivo del medico. Se ne deduce questo, o la conseguenza è un’altra?
GORGIA: Se ne deduce questo, almeno in questo caso.
SOCRATE: Dunque, il retore e la retorica si trovano in questa posizione rispetto a tutte le altre arti: non c’è alcun bisogno che sappia come stiano le cose in sé, ma occorre solo che trovi qualche congegno di persuasione, in modo da dare l’impressione, a gente che non sa, di saperne di più di coloro che sanno.
GORGIA: Non è forse un bel progresso, o Socrate, senza aver imparato altre arti che questa soltanto, non essere, tuttavia, affatto inferiore agli specialisti di quelle singole arti?
Cosa può pensare un cittadino che è stato abituato a pensare in certo modo?
Elementare Watson: Che non ci sia bisogno di approfondire ancora!
Questo è un articolo divulgativo, uno dei tanti pertinenti alle questioni affrontate
https://arstechnica.com/science/2020/06/understanding-epidemiology-models/
Include un paragrafo “Models are used to ask different questions”
La comprensione delle cose ha molto a che fare col tipo di domande che si formulano. Non è detto che quelle che ci insegnano i giornalisti siano sempre sufficienti.
PS: NON è noto un approccio giornalistico che faccia uso sondaggi tra panel di esperti (selezionati per essere statisticamente rappresentativi della comunità scientifica) ma invece è noto un approccio giornalistico che falsa la percezione di consenso tra esperti, SOVRArappresentando le tesi minoritarie in ambito scientifico (ciò invece non avviene nel giornalismo politico: le minoranze politiche ricevono quantitativamente la stessa esposizione dei maggiori partiti?)
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/19579533/
foriato
Ben tornato, Allora ditelo… Achille rientra in battaglia… 🙂
Due questioni, se permmetti, quasi di passaparola:
1. Riguardo il PS (“è noto un approccio giornalistico che falsa la percezione di consenso tra esperti, SOVRArappresentando le tesi minoritarie in ambito scientifico”).
-Ammesso che il “consenso tra esperti” sia infatti una “percezione” ma anche di più… Perché dire “tesi minoritarie in ambito scientifico” invece di chiamarle per nome: paradigmi…?
https://it.wikipedia.org/wiki/Paradigma
2. E in quanto al brano di Platone.
-Davvero non vorrai paragonare Gorgia al Pappalardo…?
Gaz
ACME NEWS
Alle agitazioni del mondo degli arancioni, da poco, si sono sommate quelle della Benemerita e della Statale.
Gli Hare Krisna, – i veri arancioni – vogliono far causa al sottotenete generale Bottiglione, per aver sottratto loro il colore distintivo.
Da Kiev Julija Tymosenko, protagonista di Euromaidan, già arrabbiata con gli italiani dopo che la Bonino le ha copiato la pettinatura, ha fatto sapere di non conoscere il generale italiano.
Gli Orange Nassau, tramite i varchi di cui gode Macron, hanno minacciato di sguinzagliare Rutte, se in Italia non termina immediatamente il discredito dei colori della casa reale olandese.
Come se già queste questioni non bastassero ad agitare i sonni di Conte e Mattarella, all’interno della Scuola dei carabinieriros è scoppiata una grana di non poco conto.
Alcuni allievi ufficiali hanno proposto alla Statale lo scambio alla pari del loro famigerato generale, con un professore di un certo peso e spessore non comuni. Appena si è sparsa la notizia, la Statale è stata occupata. Il docente interessato si è detto indignato per essere stato messo sullo stesso piano del generale. Il diretto interessato, riferendosi a Bottiglione, ha dichiarato ad un cronista del Nyt: ” Ne deve ancora mangiare di briches e cappuccini .. “. Los carabinieros hanno rilanciato, aggiungendo al pacchetto i colleghi che arrestarono Pinocchio. L’offerta, ritenuta ancora più ingiuriosa, è stata rispedita al mittente. I carabinieros si sono giustificati dicendo: ” cosa volete da noi. Carabbienros siano.”.
Il professore al centro della contesa, raggiunto telefonicamente da Radio Festa del Perdono ha dichiarato: “I colorati non sanno fare un Manifesto, ancor meno un manifesto elettorale. Presto si sbiadiranno. Resterà solo il ricordo di una giacca da rock star, seconda solo a quella di David Bowie in Live on Mars.”
La vicenda sarà oggi affrontata dal Consiglio dei Ministri, previsto per le 15:00. Il Ministro degli Interni, Cetrio Qualunquemente, ha già anticipato, con un’intervista al WSJ, che per lui l’arancione è associabile alla carota.
Conte proporrà di mandare Bottiglione in Antartide, come addetto militare presso i pinguini.
I Pinguini Nucleari Tattici concederanno il gradimento?
In alternativa potrebbe essere presa in considerazione dal Governo la posizione vacante italiana nella stazione spaziale internazionale.
Gaz
Gas: se acchiappo Gaz, gli farò cantare in latino Satisfaction …
(Rolling Stones)
Allora ditelo
Il precedentemente menzionato “Manufacturing doubt: journalists’ roles and the construction of ignorance in a scientific controversy” è in versione Open Access presso https://journals.sagepub.com/doi/10.1177/0963662507079373
L’articolo PDF gratuto include il paragrafo “Journalists’ responses to industry claims”
PS: Availability bias: si può avere erroneamente l’impressione che le notizie riportate dai giornali offrano un campione statisticamente rappresentativo (anche quando non si tratta di statistiche). Ma quello che il giornalismo offre, in quanto intermediazione e gatekeeping, è un “sostituto” (pseudo-ambiente di Walter Lippmann)
https://it.wikipedia.org/wiki/Euristica_della_disponibilit%C3%A0#Giudizio_su_frequenze_e_probabilit%C3%A0
Gaz
ACME NEWS
Ssssttt!
Top Secret.
In Italia si sta girando il remake di questo film degli anni sessanta.
https://www.youtube.com/watch?v=Xx-CPPKdnV0
Gaz
A me sembra che Pappalardo voglia fondare il partito dei Cocer bellicosi uniti, salvo non spiegare da dove vuole andare a prendere più soldi per gli uomini in divisa.
Per tutto il resto il generale pensionato sembra voler proporre di mangiare le riforme costituzionali, al posto del pane. Sarebbe uno dei tanti .. in questo senso.
Egli non ha compreso che, allo stato delle cose, i centri decisionali europei del vero potere sono a Berlino, Bruxelles, Parigi, Francoforte …
Vada a Berlino dalla Merkel a fare le manifestazioni in arancione!
Corra da Ursula a chiedere gli aumenti degli stipendi per gli appartenenti alle forze dell’ordine!
Rivolga le sue rivendicazioni al Commissario Dombrovskis!
Gaz
Il mercato ortofrutticolo, del pesce fresco e dello stock exchange non funzionano alla stessa maniera, ma non occorre avere
curricula economici per comprendere quel che sta succedendo.
Quasi tutti i generi alimentari sono stati ritoccati nel prezzo all’insù, perché c’è un eccesso di domanda, rispetto all’offerta.
La Borsa di Milano vola, sebbene l’economia sia in recessione. Questo ci dice quanto la finanza sia slegata dalla produzione reale di beni e servizi. Viaggia per conto suo.
La borsa è toro, perché i pochi, rispetto al bisogno effettivo, denari stanziati dal Governo sono entrati nei circuiti bancari e non in quelli reali delle imprese e delle famiglie. Sono andati ad alimentare l’offerta in Borsa, ovvero la speculazione.
All’euforia seguirà lo sgonfiamento della bolla, i cui costi però saranno addossati alla collettività, non ai responsabili.
Si va nella direzione contraria a quella di cui ci sarebbe bisogno.
Gaz
ACME NEWS
Stasera sul secondo canale nazionale andrà in onda una Tribuna politica tra il Generale Bottiglione e il Presidente della Regione Campania, Vincent de Luca.
L’ambito posto di moderatore che fu dell’indimenticato Jader Jacobelli è in ballo tra il virologo Burioni e Braccio di Ferro.
Una griffe della moda francese sponsorizzerà la giacca arancione del generale, mentre il presidente campano sponsorizzerà un noto brand di pomodori pelati. In entrambi i casi si parla di contratti con parecchi zeri.
Anche Braccio di Ferro sta subendo forti pressioni, affinché accetti un logo commerciale sui suoi famosi spinaci
La trasmissione sarà seguita da milioni di telespettatori.
Per far fronte alla domanda, molti comuni hanno predisposto aree attrezzate con maxi schermi per seguire l’evento in diretta.
Il vincitore del confronto politico, al netto della terza ripresa, sarà ricevuto dal Presidente della Repubblica, socialmente distanziato.
Deciomeridio
E del Generale Fabio Mini, cosa ne pensa? https://www.youtube.com/watch?v=FO66fA9IUy0
Gaz
Veniamo ad altri due atti unici, apparentemente slegati, ma uniti dallo stesso filo.
La DIA è allarmata dalla pervasività della criminalità, in grado di offrire liquidità alle imprese in crisi, a causa della chiusura da covid.
Il piano Colao, per quanto onirico, non ha i “piccioli” : semmai dimostra che i tecnici dei ministeri hanno lauti stipendi che possono essere benissimo tagliati.
Sia il Macro, sia il micro soffrono della stessa malattia: mancanza di moneta cash.
Da solo sarebbe già un buon motivo per abbandonare l’euro … ed Aquisgrana.
Gaz
… mi sento meno solo.
foriato
Beh… le mascherine fanno anche un po’ di compagnia…
Gaz
È gli Stati Generali che sono, se non una farsa?
foriato
…qualcosa di più, di profondo…
https://www.youtube.com/watch?v=AOb0WpdHkR8
Gaz
Una storia di gilet (panciotto) sotto la giacca. Appunto di viaggio
Note di un giorno della tarda primavera del 2012
All’aeroporto secondario di … dopo un attentissimo e occhiuto check out, ci diede il benvenuto un nugolo di fastidiose e tediose mosche, che ci assalì alla fermata della navetta. A bordo del pullman ricevemmo la prima sorpresa. L’autista/fattorino si mise in tasca i soldi del biglietto. Di fronte al mancato rilascio del titolo di viaggio, ci disse che lo avrebbe dato a fine viaggio, salvo dirci che l’emettitrice era guasta. Disfatto il bagaglio, comprammo il biglietto -guida inclusa- per visitare la rinomata bellezza (?) del posto. Con qualche sorpresa, alla fine del tour la guida si tolse il basco di testa e passò a chiedere la mancia. Del così detto pranzo dell’alta cucina meglio tacere. Al pomeriggio, un procaccia del locale ente di promozione turistica si avvicina a noi e ci chiede, in un inglese migliore di quello di Berlù, se fossimo interessati a un viaggio di oltre due ore per vedere l’Oceano Atlantico, dato che eravamo italiani. Il promotore si affrettò a dire che gli sarebbe piaciuto visitare l’Italia, che aveva visto tutti i film della serie del Padrino e che i maschi del gruppo erano vestiti come gli attori della serie, col panciotto dai tanti bottoni. Per sua curiosità ci chiese da quale parte dell’Italia provenissimo. Una nostra signora veneziana chiese in francese al tipo se avesse mai sentito parlare di Colombo, dei Caboto, di Verrazzano, di Vespucci, degli Zeno, di Usodimare … La risposta fu che lui proponeva il tour a tutti gli italiani, perchè l’Italia non ha l’Oceano. Un genovese aggiunse “come il Niger, il Mali, il Chad, il Centrafrica, il Burkina Faso”. Per curiosità controllammo la bacheca dell’ente turistico. Constatammo che il prezzo andata e ritorno della gita sulla costa dell’Oceano era prossimo a quello del volo andata e ritorno.
Parlammo ai nostri “amici” francesi delle stranezze che avevamo notato in un sol giorno nella loro civilissima nazione. “.. e chi ve lo ha detto che è civilissima?” ci fu risposto. Le stranezze erano più che note alle autorità, ma venivano tollerate per non rovinare la buona reputazione turistica del posto. La cattiva stampa avrebbe nuociuto.
Il commento sconsolato di una giovanissima neo laureata fu: ” .. e questi sarebbero quelli che ci irridono quando vengono in Italia per confrontarsi sul processo penale di tipo prevalentemente accusatorio.”
Questa è la cronaca sommaria del primo giorno.
La cosa che ricordo con più piacere di quel soggiorno fu la spaghettata di mezzanotte.
I ricordi peggiori sono legati alle diverse volte in cui ho visto dietro i sorrisetti idioti pronunciare, smozzicata per non farsene accorgere, la parola “Italiens”.
Gaz
La farsa è un genere proprio della politica italiana. Questo diventa un problema nel momento in cui bisogna reggere il confronto con altre nazioni, che prediligono generi diversi.
La tragedia è propria della Germania.
Frau Merkel incarna bene lo spirito tedesco di dominio politico-economico sul resto dell’Europa.
Qualcosa in quella non va. La sua logica di dominio somiglia sembra sempre più malata.
I motivi per cui la Brexit è stata relativa agevole sono noti, ma motivazioni opposte rendono molto più problematica per la Germania (e per la Francia) l’Italexit.
Una delle ultime dichiarazioni (sarebbe più aderente dire diktat) della Cancelliera consiste nell’imposizione del MES all’Italia, ora che l’emergenza sanitaria è scemata.
La giustificazione del diktat teutonico é da patologia politca: “L’Europa ha creato il MES e gli altri Fondi affinchè vadano usati: ovvero il MES c’è e lo dovete usare; ovvero vi dovete legare mani e piedi alla Germania, per esserne oggetto (colonia).
Lasciamo per un attimo la politica internazionale e applichiamo lo stesso schema della Merkel ad una qualsiasi altra relazione.
Ho il pugno, affinchè possa colpirti.
Il piede c’è per poterti prendere a calci.
Sei inferiore, affinchè tu possa essere comandato.
Non parliamo se poi dovessimo applicare lo schema Merkel alla sessualità o agli armamenti.
Merkel a me ricorda il dottore Stranamore.
La Germania ci vuole legare al suo destino tragico, talchè l’Italia prenda sberle contemporaneamente dalla stessa Germania e dagli avversari.
Per Berlino è inconcepibile avere problemi a sud, perchè sa che ne va del suo dominio. In Europa non c’è un altra Italia da spolpare, che funga da collante franco – tedesco.
Italexit !!