Di Maio: parole in libertà
Di Maio ha chiesto un decreto legge per consentire il voto a giugno. Non entro nel merito della fattibilità di un simile decreto che creerebbe problemi tecnici per il voto degli italiani all’estero, mi limito ad osservare l’assoluta inutilità del decreto invocato: la Costituzione prevede che il voto non possa avvenire prima del 45esimo giorno dallo scioglimento delle Camere, per cui, fatto il 24 giugno data ultima di quel mese, occorrerebbe sciogliere le Camere entro il 9 maggio, cioè oggi.
Quindi, nel giro di 24 ore si dovrebbe emanare il decreto e, contestualmente, indire i comizi elettorali, il che mi pare un po’ irrealizzabile. Peraltro si stabilirebbe un precedente molto pericoloso di modifica delle leggi elettorali per decreto. Capisco che Di Maio sia un po’ indietro con gli esami di Giurisprudenza, ma questo dovrebbe essere compreso anche da lui. Insomma una uscita che dimostra una volta di più l’inconsistenza dell’attuale Capo Politico del M5s.
Ma chiediamoci una cosa: perché Di Maio e Salvini, dopo aver cincischiato per due mesi con questa ignobile sceneggiata “governo si. Governo no” di colpo diventano così frettolosi? In fondo ci si poteva risparmiare il mese di aprile, sciogliere le Camere al più tardi nei primi di maggio e votare a giugno. In primo luogo questo è dipeso dall’incapacità di questi giovanotti di vedere un paio di mosse avanti e regolarsi: scoprono i problemi dopo che sono esplosi, quando non c’è più niente da fare, in parte dal sopravvenire del voto delle regionali.
Con il voto di Molise e Friuli, la leadership di Di Maio è stata scossa, entro si profila una terza batosta il 10 giugno con le comunali. Congelare tutto sino all’autunno potrebbe essere decisamente pericoloso: si potrebbero ridiscutere le candidature e, magari, a qualcuno potrebbe venire in testa di rifare le parlamentarie, poi qualche altro potrebbe osservare che anche il candidato Presidente del Consiglio potrebbe essere sottoposto a nuova votazione e magari potrebbero sorgere proposte di richiamare Alessandro Di Battista.
Molto meglio precipitarsi al voto evitando qualsiasi verifica perché “non c’è tempo”. Poi anche Salvini ha ragioni specifiche: magari entro autunno arriva la pronuncia di Strasburgo che potrebbe rendere nuovamente candidabile il Cavaliere, il che potrebbe arrestare il tranquillo assorbimento di Forza Italia che si sta verificando. E tutti due hanno un altro problema: più ci si allontana dal 4 marzo e meno funziona l’immaginario delle nuove elezioni come spareggio Lega-5 stelle, anzi, più si va in là e più diventa evidente l’imbarazzante tema dell’”inutile vittoria” dei due “vincitori” del 4 marzo. Infine, diverrebbe chiaro che i due competitori del ballottaggio stanno già lavorando sotto banco per una intesa successiva e che la campagna elettorale sarebbe solo “agire gladiatorio”. Molto meglio votare in fretta e furia seppellendo tutto nella calura di luglio.
E noi vogliamo affidare il paese a questi? Certo Pd e Fi hanno fatto il peggio possibile in questi anni e cacciarli è un dovere, ma se l’alternativa è questa…
E qui viene l’ultima ragione vera della fretta: il timore che con un paio di mesi in più possano sorgere nuove offerte politiche che approfittino della magra figura dei due vincitori del 4 marzo.
Il punto è che tutto questo ceto politico (Pd e 5 stelle, Lega e Forza Italia) va rottamato ed anche in fretta, inventandosi altro.
Aldo Giannuli
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david arboit
Di Maio non parla per quello 0,5% di italiani che conoscono le regole del gioco democratico o che cercano di capire come funziona veramente. Parla a quella stragrande maggioranza di italiani che vivono beatamente nella crassa ignoranza delle procedure di una sana democrazia e del sistema istituzionale. Quindi può tranquillamente fare propaganda senza curarsi troppo di sapere quello che dice.
Sulla chiusa di questo articolo poi non sono per nulla d’accordo. Pensare che il problema in Italia sia il «ceto politico» è un grosso abbaglio.
Il primo problema sono invece gli elettori che a proposito di competenze di cittadinanza meritano il voto 0.
Il secondo problema in Italia è un sistema della informazione che persegue interessi di parte in genere meschini pieno di giornalisti che non sanno fare o non vogliono fare il loro mestiere e anzi affetti dal delirio di onnipotenza si mettono sul trono di Dio e dicono ai politici “Senza di me non potete nulla”, oggi io ti metto sugli altari e domani ti getto nella polvere.
Che fare?
Come e dove costruire luoghi di formazione politica non virtuali nei quali il cittadino possa guadagnare le competenze di cittadinanza che sono indispensabili per esercitare il potere, la sovranità, che la Costituzione repubblicana affida al popolo? Come arginare l’analfabetismo funzionale e il degrado culturale che ci soffoca?
Come creare un sistema informativo che sia fuori dalle logiche di potere che affliggono tutto il sistema della comunicazione e della informazione? Come opporsi ai padroni della opinione pubblica?
altor
…dal dopo-guerra ad oggi continuiamo ad additarci a vicenda, gli uni contro gli altri, non ancora saggi dell’influenza dominante su tutto il “nostro” Paese dell’ Impero USA che Dividendoci ci ha Conquistati in tutto e x tutto, specialmente la Politica Nazionale ed Internazionale incastrandoci in una #EU soggiogata e che ci soggioga sotto il Dominio dello stesso Impero-Ma siamo proprio cosí tanto ignari o fessi oppure, rassegnati ad essere e a restare sudditi dell’ Impero che ci IMPERA con il “nostro” stesso Machiavellianismo, Fascismo, StatiPoliziesco e Stato Mafia? Washington É La “Nuova” Roma Et Caput Mundi !!! SVEGIA, SCHIAVI, volendo o nolendo, siamo tutti Palestinesi, oggi!
Massimiliano
Ecco sì, tutto bello, fino a “inventandosi altro”
cesare
ottimo articolo,totalmente d’accordo , purtroppo Pd e 5 stelle, Lega e Forza Italia non si lasceranno mai rottamare, piuttosto rottamano l’Italia..:-)
mirko g. s.
Prof. a me sembra lei abbia iniziato la campagna elettorale contro i 5*… mi sbaglio?
Aldo S. Giannuli
sbagli: non intendo fare campagna elettorare per o contro nessuno
mirko g. s.
Prof. concordo sul regolamento modificato in maniera assai discutibile, capisco che forzare la Costituzione sia una cosa grave, ma sugli ultimi argomenti che fornisce… mi sembrano tutti tirati per i capelli, molto meno convincenti dello standard dei suoi scritti sul blog. Sarà una mia impressione… Di Maio adesso è diventato un minus habens eppure ha portato quasi al 33% il partito intercettando voti da montiani e piddini. Nè mi sembra essersi comportato male nella precedente legislatura. Ogni giorno che passa diventa sempre più scemo…
Aldo S. Giannuli
ma sicuro che è Di Maio ad aver portato il M5s al 33% o è stato… Renzi?
mirko g. s.
Ovviamente ambo le cose. Tuttavia i voti dei montiani sono stati intercettati sicuramente da Di Maio; quanto a Renzi, il flusso in uscita non ha gonfiato l’astensione. Direi Di Maio è stato abile. Non dimentichiamoci che aveva contro il mondo intero, sebbene il kaimano colla curva di Laser stavolta è stato quasi ininfluente.
Alessandro
Il professore si è reso conto di essere stato usato in passato, che l’unico interesse di questi 4 cialtroni è occupare saldamente le poltrone e – giustamente sebbene tardivamente – adesso gli girano le scatole. Comprensibile.
mirko g. s.
Chiedo scusa ma questo è il solito commento superficiale e in cattiva fede di chi fa finta di non capire che la Sinistra ha perso e non accetta che ci possa essere un pensiero diverso da quello degli intellettuali comunisti tradizionali. Il prof. ha collaborato con persone che stimava e che continua a stimare anche dopo la morte. Non mi pare sia stato usato, cosa avrebbe fatto, che diversamente si sarebbe rifiutato di fare? Ma soprattutto, cosa il panorama politico offriva di alternativo? Niente. Qualcuno di voi che aveva capito sin dall’inizio che erano massoni-cialtroni-(s)fascisti cosa ha proposto di alternativo o di diverso? Niente. Qualcuno di voi che abbia seguito le iniziative del M5*, si sia informato su cosa era e cosa proponeva il Movimento? Nessuno. A me sembra che il prof. ci abbia provato a cambiare le cose e a dare un contributo, non che sia stato turlupinato da un pifferaio magico. Ognuno parli per sè. E piantiamola di definirli cialtroni, perchè hanno dimostrato di saperci fare molto più dei loro piccoli detrattori. Mi sembra che Pizzarotti (rieletto… senza l’appoggio del simbolo), Appendino, Fucci, Nogarin e compagni se la stiano cavando più che egregiamente e la stessa tanto vituperata Raggi piano piano la città la sta migliorando. Già che ci troviamo piantiamola per favore anche di definire mentecatto Di Maio che è una persona di notevole intelligenza e mi pare lo abbia dimostrato.
Aldo S. Giannuli
lei banalizza e non vul capire che fra il M5s di Casaleggio e quello di Di Maio c’è una rottura
mirko g. s.
C’è una rottura certamente e mi pare mettendo l’accento sul divieto di 2 mandati di averlo fatto capire. Lei però prof. sta dipingendo d’un tratto Di Maio in primis e Salvini in secundis come 2 diversamente abili con argomentazioni molto meno convincenti del suo standard e sembra perciò lo faccia per acredine. A me piacerebbe un suo intervento più articolato sulla metamorfosi in quanto tra quelli che scrive qui è l’unico ad essere stato per così dire “dentro” al Movimento. Sono tante le cose che non capisco tra le quali il silenzio di Grillo, la pausa di Di Battista, la totale assenza di attenzione sui candidati alcuni dei quali palesemente riciclati…
Roberto B.
@mirko g. s.
Ogni tanto sarebbe bene ricordare la massima di Mao per cui “non importa il colore del gatto, l’importante è che prenda i topi”.
Sempre che interessi sbarazzarsi dei topi …..
Valerio
O magari perché a settembre finisce il QE della BCE (con annesso ricatto dello spread) e Draghi potrebbe porre pesanti condizionalità per proseguire a comprare titoli di stato: ricetta greca. Tra l’altro, molti analisti finanziari danno per certa una correzione delle borse superiore al 20% in autunno.
Secondo Barra Caracciolo (e io concordo) il governo tecnico, varato per proseguire la mattanza al riparo dal processo elettorale, tramite Stati di eccezionalità, prodotti o inventati, proseguirà fino alla fine della legislatura, altro che intervento a tempo per l’ordinaria amministrazione.
ilBuonPeppe
“perché Di Maio e Salvini, dopo aver cincischiato per due mesi con questa ignobile sceneggiata…”
A me pare che a cincischiare sia stato Mattarella; e che continui a farlo. L’ha tirata per le lunghe senza dare incarichi e senza prendere alcuna decisione: perché? Forse proprio per evitare un ritorno al voto in tempi brevi. Forse perché fin dal principio il governo era già deciso (da chi?). Forse per paura che qualcuno potesse trovare in Parlamento (come dovrebbe essere) i voti mancanti. Forse per tutti questi motivi insieme.
Di Maio e Salvini fanno (bene o male a seconda dei punti di vista) il proprio lavoro nell’interesse del proprio partito. Ma le decisioni in questa fase sono responsabilità di Mattarella.
Beppe
Concordo! I segnali erano ben chiari già prima delle consultazioni elettorali: il M5S e/o Lega non possono assumere il governo del paese. Disfare i piani dello strozzinaggio €uropeo è impensabile. Oggi lo spread si è mosso al rialzo: chi ha venduto titoli di stato italiani sul mercato internazionale? I lavoratori francesi hanno iniziato …
alex
Sino a ieri eri a libro paga di Casaleggio e parlavi alla grande del M5S, oggi che non lavori più per loro sputi solo veleno. Ricordi il prof. Becchi. W la coerenza.
Aldo S. Giannuli
senti imbecille io non ho mai preso un soldo dalla Casaleggio. Ho sempre fatto lo stesso savoro che faccio oggi, insegnare, e non ho mai parlato “alla grande” del M5s e spesso non gli ho risparmiato croitiche. Si vede che sei uno abituao a fare politivca per soldi ed immagini che siano tutti come te
Marco Giannini
In questo caso trovo vergognoso il modo che avete voi 5s di insultare chi se ne va…adesso perfino contro Giannuli sparate questa (solita) frasettina?
Chi dissente è per forza il traditore?
Fossi l’autore ti querelerei…
Marco Giannini
L’IP permette in due minuti di risalire all’autore.
mirko g. s.
Ingiuria e diffamazione sono stati recentemente depenalizzati. L’Italia era un Paese eccessivamente civile, hanno pensato di imbarbarirlo un pò, troppa perfezione fa male.
Aldo S. Giannuli
non ci oenso nemmeno di perdere tempo a querelare. Poi io sono per la libertà di oarola anche per gli imbecilli
Vincenzo
Beh le ci sono voluti circa 5 anni per capire “l’inconsistenza politica di Giggino il webmaster”?
Vabbè meglio tardi, che mai.
Aldo S. Giannuli
solo che Di Maio è emerso come leader solo negli ultimi due anni
Allora ditelo
Il modo con cui i media selezionano quali esponenti debbano avere risalto non sempre è lineare come un’equazione ma talvolta è possibile desumere alcuni criteri che in casi particolari giovano a vantaggio dagli stessi politici.
Galeotta fu la nomina a vicepresidente quando il voto del M5S a tal fine non era certo sufficiente?
Marco Giannini
In parte ha ragione ma non è colpa dei vincitori se la maggioranza non c’è.
Dire PD sì Berlusconi no non ha senso dato che il primo è stato per il 5s per 5 anni il “Partito Detenuti” quindi individuo nel 5s la “colpa”.
Qualcuno (magari lei) mi dovrebbe spiegare la VERA ragione per cui i 5s ce l’hanno con Berlusconi.
Le foto del seno nudo della Middleton su “CHI”?
La massoneria che vuole ripulirsi dei mafiosi in Italia? (Così facciamo felici i complottisti)?
Il volersi sostituire al PD come nuova sinistra visto che a parlare di mafia e corruzione, di debbbito e sprechi son bravi tutti (anche Di Maio) mentre a parlare di Vincolo Esterno servono competenza e cultura?
Non piace ai franco tedeschi che ci hanno colonizzato e al 5s piace stare col più forte?
A proposito: io nel ’92 avevo 17 anni. Uccisero Falcone e Borsellino e ci dicono che da lì partì la trattativa (ma c’era già prima ma concediamoglielo).
I politici di spicco erano Scalfaro, D’Alema, Fini, Ciampi, Mancino, Napolitano….Silvio venne nel 1993/’94, possibile che la Trattativa la portasse avanti Dell’Utri che è venuto appunto dopo con la vittoria del ’94 di Berlusconi?
Travaglio che è il vero ideologo del 5s (insieme ai Verdi e a Di Pietro) dovrebbe darsi una regolata…
gios
Io invece mi chiedo perché gli italiani continuano a votarlo. Forse perche esiste un berlusconi dentro ciascuno di noi … ed é questo che mi fa paura.
Caietanus
E’ chiaro professore che sta tirando la volata a Potere al Popolo, la vedremo candidarsi o magari nel gruppo dirigente?
Vinny Cutrone
Aldo giannulli al governo! Subito.
Gaz
@Cutrone
… soggettivamente oggi a mezzo dì ho viaggiato in un’altra dimensione dal nonno in via della Marina a S. Giorgio … solo a sentire l’odore del mare …
Altro che l’aria inquinata di Via del Corso.
vito nicola
Ciao Aldo, in linea di massima condivido il tuo post. Condivido meno la chiusa: sai benissimo che non ci si può inventare altro nel giro di pochi mesi, perché è tutta una cultura politica che andrebbe ricostruita.
Aldo S. Giannuli
non penso a pochi mesi ma ad un rivolgimento che è iniziato il 4 marzo e proseguirà molto oltre le prossime politiche
tonino b
Prof.,
concordo…
speriamo che con l’aiuto di Potere al Popolo possano sorgere nuovi partigiani guidati da un… CLN!
sperando che, questa volta, non ci siano togliattiane amnistie…!
p.s.
una domanda:
quale norma, costituzionale o giù di li, consente al PdRI di “indicare governo” (neutrale!?!?) da sottoporre al voto parlamentare?
grazie per la… lectio magistralis.
Aldo S. Giannuli
la Costituzione lascia larga libertà al Presidente, nel rispetto degli equilibri parlamentari, di nominare un governo che poi va alla fiducia del parlamento
gios
Ed é giusto se si tratta di difendere la costituzione, se invece si tratta di andare contro l’art 1 che parla di sovranitá … un po meno.
Gaz
DiMaio e’ atteso all’ufficio oggetti smarriti per ritirare il decretino perduto tra il Chigi Palace Hotel e Plaza Montecitoros.
Lettore
Prof. Aldo Giannuli, se devo essere sincero mi ha un po’ spiazzato il suo avvicinamento al “grillismo” forse perché leggendo il suo nome come Collaboratore su Libertaria, uno si immagina un profilo intellettuale di altissimo livello, cosa che vale sempre per lei, anche in futuro. Ecco, volevo dirglielo.
Un suo lettore.
Aldo S. Giannuli
non penso affatto di essere un intellettuale di altissimo livello ma di fare il mio lavoro con onestà intellettuale. Ho sempre avuto chiari i limiti dell’esperienzadel M5s e ho sempre criticato apertamente quel che non condividevo, ho constatato che andava radunando una forte protesta popolare e mi è sembrato giusto lavorare perchè potesse maturare, la cosa è in parte riuscita nella prima parte, dopo la malattia ela morte di Roberto Casaleggio hanno stroncato quel tentativo. Posso dire: io ci ho provato
Gaz
Oltre la coerenza e l’onestà intellettuale proprie, nessuno può negare che la lunghissima esperienza, la vastità e profondità di interessi unite ad una non comune capacità di analisi facciano di Giannuli uno storico contemporano di notevole peso, dalle opere imprescindibili.
P.s. L’ultima volta che ho scritto di Giannuli su questo sito voleva sbudellarmi per essere stato accostato al Presidente della Repubblica sbagliato (G. N.)
Per essere stato chiamato Monsignore … poco ci mancava che mi scomunicasse …
Ho persino fatto storcere il naso ad Algido Lunai …
Consulterò l’ACME NEWS
……….
Libero Ferrari
Volesse il cielo che si affacciasse una nuova, credibile alternativa politica. Dubito molto che possa, nel giro di una tornata di campagna elettorale, conciata poi, in fretta e furia, conquistare la fiducia di un elettorato significativo.
Penso che lo sbaglio grossolano di M5S, con Di Maio in testa, sia stato quello di ostinarsi a non comprendere che la legislatura inaugurata con il voto del 4 marzo, doveva, per forza di cose, concludersi a brevissimo giro di posta. Per come si sono messe le cose già dopo le prime due tornate di consultazioni, ogni annaspamento in ricerca di “contraenti” su punti in comune dei rispettivi programmi doveva essere evitato, non fosse che per un residuo di dignità. Ora, agli occhi di molti, il M5S potrebbe identificarsi con quell’Italia che Alighieri disse vista a “puttaneggiar coi regi….”! E dire che non era difficile immaginarsi il vero ballottaggio a portata di scheda; e dire che, nella nuova campagna elettorale avrebbero potuto assestare dei colpi micidiali alla Lega asservita a Berlusconi; e dire che era sempre pronto il Grillo parlante a ‘riverginare’ il movimento nella purezza originaria dell’anti-sistema. Che occasione sprecata. Almeno, con un governo pentastellato puro, avremmo davvero capito se facevano sul serio o era tutto un calpestio adolescenziale. La mia più grossa preoccupazione è che, davanti al crollo di una grande aspettativa rappresentata dai 5Stelle, un nuovo attore politico non sarebbe più comunque creduto.
Aldo S. Giannuli
non penso affatto ad un processo breve di qualche mese ma ad un cammino tortuoso di alcuni anni come fu fra il 1992 ed il 1996
Libero Ferrari
Visti gli ultimi sviluppi, ora sembra cosa realistica. Vada avanti.
Salvo cinquestelle D'Angelo
Riconosco delle ingenuità di Di Maio come quella di aver tentato un approccio impossibile e inutile col PD ma tale non è aver posto il diktat nei confronti di un pregiudicato, mafioso, truffatore, corruttore di giudici, evasore fiscale, puttaniere, probabilmente anche pedofilo, un soggetto che solo in Italia può ancora far politica e circolare libero – probabilmente negli USA, per esempio, starebbe scontando centinaia di anni di carcere – e questo grazie a persone come lei, dott. Giannulli, e ai partiti della sua sinistra che glielo hanno consentito addirittura vantandosene.
Per quanto riguarda il nuovo soggetto politico da lei auspicato, si svegli dal sogno, come già le dissi a proposito di Potere al Popolo, gli italiani hanno una idiosincrasia innata verso una tale sinistra. La saluto.
Paolo
ma tale non è aver posto il diktat nei confronti di un pregiudicato, mafioso, truffatore, corruttore di giudici, evasore fiscale, puttaniere, probabilmente anche pedofilo, un soggetto che solo in Italia può ancora far politica e circolare libero – probabilmente negli USA, per esempio, starebbe scontando centinaia di anni di carcere –
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io son tutto tranne che berlusconiano …ma voi siete un branco di cialtroni pericolosi. Questa nenia trita e ritrita agli occhi delle persone “sane” (metto la questione , proprio in termini di “igiene mentale” ) vi qualifica e squalifica. Degni figli del serpente biforcuto Travaglio & affini. Fate ribrezzo.
Cosa può fare la Nuova Lega insieme a dei “veri cialtroni” come voi ? nulla…..si inquinerà e ridiventerà “diversamente inquinata” come la Vecchia Lega.
Nausea……….
da notare (perché in questa brutta genia di cialtroni ossessionati dalla figura di Berlusconi , se si difende quest’ultimo scattano subito deliranti patologiche reazioni con i soliti cliché ..) io detesto la liberalità/liberismo come la concepisce il Berlusca e Forza Italia non mi ha mai sfagiolato molto…eppure “questi” questa banda di cialtroni con il mantra incorporato mi fa ribrezzo.(da sempre…)
Salvo cinquestelle D'Angelo
Il problema morale italiano sono questi relativismo e perdonismo di radici cattoliche.
Poi ci sarebbe anche un altro problemuccio per Mr B., l’ineleggibilità originale per la legge sulle concessioni pubbliche del 1957.
Se ricordo bene, alcuni decenni fa in Brasile fu vietato al proprietario di TV Globo di candidarsi alla presidenza della repubblica eppure all’epoca tale nazione era una Repubblica delle Banane coi generali che stavano pronti fuori i palazzi del potere.
Dobbiamo ringraziare “garantisti” come lei se l’Italia è diventata la barzelletta del mondo e anche l’ultimo paese africano ci piscia in mano.
Paolo
Risposta idiota ..all’imbecillità confermata …e meglio non rispondere.
Aldo S. Giannuli
sei anni fa nessuno avrebbe scommesso una lira sul M5s, come vede siamo in una fase di grandi cambiamenti
Io noin credo di avere alcuna respobsabilità nel fatto che Berlusconi sia ancora sulla scena, ne chieda poiuttosto conto al suo capo politico che ci ha appena concluso un tacito patto e che dice di non aver avuto mai nessun veto su di lui
Persio Flacco
Scusi prof. ma credo che chi vota il M5S non lo fa per la competenza dei suoi esponenti o per l’abilità oratoria o per l’abilità politica. Il M5S è composto per lo più da semplici cittadini, da persone comuni, ed è proprio per quella che viene percepita come una comune appartenenza che gli elettori si rivolgono a loro per essere rappresentati. Perché oggi molte persone non ne possono più della classe politica italiana, che da decenni riempie le pagine dei giornali, per quanto questi possano essere compiacenti, con episodi di malagestione quando non di corruzione vera e propria. Il M5S rappresenta forse l’unica alternativa possibile alla miopia, all’egoismo, alla incapacità della classe politica “di governo” di prendersi cura della cosa pubblica e di dare speranza in un futuro migliore. A mio parere, dunque, non ha molto senso rinfacciare a questo o a quell’esponente grillino certe ingenuità politico istituzionali o la scarsa affidabilità nel declinare i congiuntivi.
Anche riguardo a quello che considera tempo perso nel tentativo di formare una maggioranza di governo lei mi sembra ingeneroso. nei confronti del capo politico e del gruppo dirigente grillino. E’ evidente, infatti, che il M5S, anche per sua scelta strategica, viene considerato un corpo estraneo dalla classe politica nazionale, e questo giustifica ampiamente il tempo trascorso per esperire le varie combinazioni possibili a questo fine. Devo dire, anzi, che non mi aspettavo che Di Maio (e il suo gruppo dirigente) sfoderasse l’abilità politica che ha dimostrato. In sostanza ha fatto deflagrare le contraddizioni in seno al PD e creato una contrapposizione interna al centrodestra tra Berlusconi e Lega e dentro Forza Italia riuscendo ad apparire sempre ragionevole e dunque non responsabile dei balletti e dei ritardi degli avversari.
La fretta di tornare alle urne può essere vista sotto diverse angolazioni. Una di queste è che certi partiti temono di veder franare ulteriormente la propria quota di consensi: PD e FI, ad esempio, per cui temono nuove elezioni a scadenza ravvicinata prima che M5S e Lega possano essere logorati dall’esperienza di governo. Anche molti parlamentari temono la prospettiva di non essere rieletti se si tornasse alle urne a breve scadenza. E sono loro che votano la fiducia. Per cui la fretta può essere, ed effettivamente lo è, un modo efficace per fare pressione sui riottosi ad accettare grillini e leghisti al governo. Infine, a mio parere, vanno tenute presenti certe priorità riguardo al futuro del Paese. La principale a mio avviso è spezzare lo status quo ante politico istituzionale, che vede il parlamento espropriato del potere legislativo dal governo, e il governo espropriato della sua indipendenza dalle segreterie di partito. Anomalie che è bene risolvere quanto prima per restituire alle istituzioni repubblica la conformità alla forma e alla sostanza costituzionale e democratica. Saluti.
Aldo S. Giannuli
il guaio è che il M5s è sempre meno un corpo estraneo nel sistema… quanto alla fretta di tornare alle urne dipo 2 mesi di inutile manfrina fa un po ridere, in ogni caso la Costituzione è la Costituzione e non è lecito trattarla da carta straccia sia ai politici che ai “cittadini comuni”
Giovanni
Vorrei capire cosa ha fatto il Movimento 5 stelle al prof. Giannuli. Dev’essere qualcosa di grave visto l’acredine e il fastidio che nutre nei loro confronti. Ho sempre seguito Giannuli con grande interesse e stima. Ma adesso faccio fatica a seguirlo. La situazione generale è disastrosa a livello nazionale e soprattutto internazionale. Sarebbe il caso di far prevalere gli interessi generali a qualche desiderio di ripicca e di rivalsa. Il cosiddetto populismo è l’unica speranza che ancora ci rimane. Forse sarebbe il caso di non sparargli addosso “a prescindere”, facendo, in fondo, il gioco del re di Prussia!
Aldo S. Giannuli
a me non hanno fatto assolutamente nulla ed io dò giudizi politici, se un esponente politico di quaqasiasi partito dice una enormità come quella di cambiare le leggi elettorqali per decreto io dico che è una bestia. Perchè lei lo trova normale?
Paolo
Signor Belursconi , onore!!!. Un signore.
Questa volta è il caso di dirlo.
Ne detesto tutto (ma sempre meglio della sinistra ) dal punto di vista di impostazione ideologica/economica.. , eppure sempre una spanna più in alto di certi cialtroni . Oggi ha dimostrato di essere sempre in gamba.(nonostante tutto ).
Mo vogliamo vedere cosa fa Salvini e il M5s (vorrei vedere all’opera Borghi Bagnai ..visto che pochi giorni fa Borghi diceva che voleva mettersi ad un tavolo con gli economisti del M5s)
anche se non mi piace per nulla … la lega con quei burini indigesti del .M5cessi
Ma vediamo….vediamo cosa fanno.
Berlusconi grande uomo. Altroché. Uomo intelligente e signore. Oggi lo ha dimostrato. Grande lezione per qualche cialtrone…
ho letto poco fa che
Caterina R.
Signor Giannulli, si vergogni!
Lei sovente scrive articoli intrisi di ostilità nei confronti di Israele, ovvero una terra che biblicamente è sempre appartenuta agli Ebrei.
Spero che qualcuno la denunci per antisemitismo. Shalom Ysrael
Aldo S. Giannuli
mai stato ostile ad Israele, ho solo sostenuto che occorre tenere presenti anche le ragioni dei paestinesi.Le coosa ha letto di mio?
Gaz
@Caterina R.
… e a Lord Gladstone, che diffamò il Regno delle Due Sicilie, tra l’altro, come “la negazione di Dio eretta a sistema di governo, cosa propone di fare?
Chiediamo alla MAy di radere al suo le sue statue, di cancellare il suo nome dalla toponomastica, di bruciare i quadri che lo raffigurano?
Gaz
@Caterina
… e sul britannico Financial Times che attacca l’Italia con la favoletta dei nuovi barbari per agevolare speculazioni e facili guadagni, immemore della Brexit, nulla da dire ?
C’è qualche piccola ragione per ritenere che siano dei cinici opportunisti … ?
Si può pensare che loro di barbari e barbarie se ne intendono … visto che Angli, Sassoni, Juti, Frisi, Scotti, Vikinghi … ma anche altri in tempi più recenti sotto mentite spoglie ?
Paolo
Condivido l’augurio dell’ultima parte del suo post !
A mio avviso, ciò che ha gonfiato molto il consenso al M5S è stata proprio l’insofferenza nei confronti di una politica sempre più legata agli interessi delle cordate economiche che rappresenta, con la contestuale progressiva sottrazione dei beni comuni (materiali ed immateriali) ed un contestuale impoverimento generale (economico e culturale).
Mentre in milioni ogni giorno si cerca di cavarsela in qualche modo, le uniche voci amplificate dai massmedia sono quelle dei banchieri, di ricchi imprenditori e degli affaristi di ogni ordine e grado.
Mentre la ricchezza è sempre più nelle mani di pochi, la precarietà è divenuta compagna di vita per un numero crescente di persone ed aleggia minacciosa anche per chi ora pensa di non aver problemi di reddito.
I due Mattei, Renzi e Salvini, sembrano due facce della stessa medaglia: il primo ha contribuito ad arricchire i ricchi, il secondo addossa le colpe della precarietà a quelli più poveri… guai se i poveri decidessero di prendersela con i ricchi, meglio che si scannino tra loro.
La Flat Tax è figlia di questa logica…. la tassazione progressiva, dovrebbe prelevare di più a chi ha di più, qui invece con un’unica aliquota chi ha di più paga di meno, chi ha meno paga di più!
Ai diritti, che dovrebbero valere universalmente, si cerca di sostituire la cultura del privilegio: ieri era prima di tutto gli amici degli amici, oggi è prima di tutto gli italiani… c’è sempre qualcuno che viene prima, quando si tratta di negare diritti!
Eppure nei commenti tutto si concentra sul pericolo rappresentato dallo psico nano e si considera forza di cambiamento la Lega, senza considerare che si può pure cambiare anche in peggio e che le ricette proposte non rappresentano salti in avanti, ma solo salti del gambero, all’indietro…
Sono curioso di vedere cosa prevederà l’accordo di governo Di Maio-Salvini: si parlerà di tutela del territorio e dell’ambiente? Di abolizione della caccia, oppure del contrario? Di smantellamento della Tav Torino-Lione? Di eliminazione del ritorno della schiavitù insita nell’alternanza scuola-lavoro (ama anche nel lavoro gratuito di EXPO) ? Di difesa dell’acqua pubblica e soppressione dei decreti che consentono di privatizzarla? Di ritorno alle tutele certe e non a quelle de-crescenti (jobs act)? Di Reddito garantito a tutt@ in una società in cui la produzione estrae valore dalla vita stessa? Di diritti delle donne? Di abolizione del decreto che elimina i prezzi calmierati per l’energia, al fine di obbligare tutt@ a frasi fregare dal mercato privato dell’energia? Di fondi alla ricerca scientifica ?
Ma, ne dubito…
Molte sono le aspettative insite anche in chi ha votato M5S… veder, però, disattendere tali aspettative (peraltro tutt’altro che univoche) potrebbe incentivare la necessità di capire quale altra strada intraprendere (magari senza delegarla a qualche altro partito) oppure potrebbe ridurre tutto alla totale disillusione…
Più che un nuovo ceto politico, ciò che mi auguro è un nuovo modo di approcciare ai problemi, basato su forme di partecipazione dirette…. Si vedrà!
Paolo
Roberto Bàrbera
Da tempo sostengo che in Italia sia necessario ripristinare ‘la Politica’. Tra maggioritario e partiti personali si è perso totalmente il senso dell’orientamento. Tanto da consentire a Di Maio (ed ai pentastellati in generale) di dire che destra e sinistra pari sono. Ora, anche uno scemo comprende bene, per non parlare dell’Italia ma del passato e degli Usa, che tra Bob Kennedy e Ronald Reagan c’era una differenza. E chi troppo giovane non sa è giusto che si informi. Tuttavia un problema esiste. Con il mutamento di era imposto dall’elettricità e dal digitale gli antici destra, centro e sinistra gli spazi da occupare oggi sono quelli della reazione, del conservatorismo e del progressismo. Sembra la stessa cosa ma non è così. Nessuno definisce Salvini un reazionario e capisce che Berlusconi in realtà è solo un conservatore. Mentre i progressisti non si trovano, visto che di idee di progresso non ne circolano neppure a cercarle col lanternino.
Quindi caro Aldo, io penso che prima di tutto sia necessario ridelimitare gli spazi e quindi ripristinare intorno ad alcuni principi etici (anche quelli spariti) una serie i ipotesi morali da affidare ad ogni ‘spazio’ a disposizione. Voglio dire che gran parte della questione, per nostra sfortuna, è addirittura nei preliminari. Troppi anni di ignoranza hanno causato una voragine. E mi chiedo da dove si possa cominciare.
Aldo S. Giannuli
Pienamente d’accordo solo che anche io non so da dove iniziare
Gaz
Si può iniziare da DAnte, da MAnzoni, o da Cervantes …
foriato
…o da Sarah Vaughan & Clark Terry…
https://www.youtube.com/watch?v=s4Ri4HDFOlc
Gaz
@ Foriato
Commento pertinente, perchè la lingua è anche tecnicalità, ma non solo.
foriato
Vediamo se il professore riesce a decidersi… neanche importa se a ritmo di tarantella…
Roberto B.
Si potrebbe anche essere d’accordo, soprattutto sul superamento (almeno in politica attiva) delle parole “destra”, “sinistra”, “centro”, parole che tra l’altro esistono da poco tempo nella storia umana, volendo a partire dalla Rivoluzione Francese, dove però avevano un significato ben diverso da quello del secolo passato e da quello attuale.
Senonchè, bisognerebbe anche utilizzare il linguaggio in modo univoco, cioè in modo tale che quando di usa una parola ci si riferisca alla stessa cosa.
Ad esempio, quì si afferma che “i progressisti non si trovano, visto che di idee di progresso non ne circolano neppure a cercarle col lanternino”.
Ma cos’è il progresso, chi è definibile come progressista? Chi vuole il semplice ripristino dell’art. 18 è un progressista? Oppure è un conservatore reazionario?
E si potrebbe continuare.
Nel frattempo però, guardando ai fatti, mentre si discute dei massimi sistemi prendiamo atto della riabilitazione di Berlusconi, che gli permetterà di ripresentarsi alle elezioni ed assumere cariche pubbliche; si può definirlo un provvedimento reazionario, oppure progressista? O che altro?
Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur.
Vedrete ora che da acerrimo avversario delle elezioni anticipate, da finto astensionista sul governo M5S-Lega, ora farà di tutto e di più per non farlo nascere e, nel caso, per farlo cadere prima possibile per andare a nuove elezioni, dove potrà essere rieletto e candidarsi al premierato. L’età avanza e ad ottanta anni, cinque sono veramente tanti da aspettare; anche perchè chi può sapere quale sarà la situazione tra 5 anni.
Aveva proprio ragione Montanelli quando disse “vedrete che non sarà facile liberarsi di costui”.
Roberto B.
E Mattarella, a quanto dicono i media, gli sta dando una bella mano, ponendo condizioni durissime per accettare di dare l’incarico. Quando si dice: pensavo che piovesse, invece grandina.
songanddanceman
Il dott.Giannulli ha ragione ( – “…E qui viene l’ultima ragione vera della fretta: il timore che con un paio di mesi in più possano sorgere nuove offerte politiche che approfittino della magra figura dei due vincitori del 4 marzo.)
Il PD & FI sanno benissimo che le norme EUROpee sono state concepite proprio per incatenarCi mani e piedi al – CE LO CHIEDE L’EUROPA – ( oltre tutto Loro , come dei masochisti , hanno scritto il pareggio di bilancio in Costituzione ) . Non abbiamo scampo e margini di manovra , anche se chiamassero “Mandrake ” al Ministero delle Finanze non riuscirebbe a risolvere nulla .
I due partiti del ” Più EUROpa” si sono messi sulla riva del fiume ed aspettano …
Il dott.Giannulli finisce con una speranza ottimista ( -“… Il punto è che tutto questo ceto politico (Pd e 5 stelle, Lega e Forza Italia) va rottamato ed anche in fretta, inventandosi ALTRO .).
Vediamo un pò Chi potrebbe , attualmente , essere questo “altro ” (almeno in teoria ) :
A parte che : le elezioni le vince Chi ha in mano l’informazione e l’appoggio economico delle Lobby e delle banke (il PD e FI senza TV avrebbero la metà dei voti e , forse , non sarebbero mai andati a governare : la “par condicio” in Italia non esiste )
La STORIA ci insegna che , ( ammesso e non concesso nasca una nuova formazione politica capace di andare a governare ) , in Italia i “nuovi partiti” nascono come anti-sistema e “muoiono” come pro-establishment ( a parte il M5st. , abbiamo visto con il PD che bastano 5/6 anni al potere per radere al suolo , come alla fine di una guerra , una Nazione come l’Italia che era la quarta/quinta potenza economica mondiale )
La Storia ci ha insegnato che in UE l’Italia non ha soci ma solo concorrenti ( Francia & Germania in primis ) che cercano di completare la “grecizzazione ” dell’Italia .
Lo ha capito anche la – casalinga di Voghera – : Se per l’Italia stare in EUROzona fosse così vantaggioso/conveniente non ci sarebbero tanti vincoli & divieti per uscirne , l’EURO non è una semplice moneta ma uno “strumento” che con i suoi dogmi causa le crisi indotte , le austerità indotte dall’esterno , le cessioni di sovranità a vantaggio delle lobby , delle oligarchie bankarie & ordoliberiste che in pratica governano l’Italia e gli italiani .
Per quanto riguarda i “nuovi Partiti ” che abbiamo oggi in Italia e che dovrebbero “salvarCi ” ….. :
ho letto qualcosa e solo in parte alcuni programmi dei nuovi partiti ma già mi sono chiarito l’idea ,
ad es. : il “Liberi & Uguali ” prevede di ripristinare la tassa sulla prima casa :: l’ho scartato in partenza (solite ricette montiane ) ;
il “Casa Pound ” : prevede una uscita unilaterale dall’EUROzona & la nazionalizzazione delle Banche : art. 43 della Costituzione ; ” l’Exit ” non è pensabile se le banche private hanno il totale controllo della moneta , specialmete quella virtuale , possono spostarla a Loro piacimento , bloccherebbero tutto ed organizzerebbero subito un partito pro-lobby :: con il programma di Casa Pound mi trovo d’accordo (almeno all’80/90% )
Il “Lista del Popolo ” : – ” La Costituzione italiana è oggi inattuata, contraddetta nei suoi principi ispiratori e violata in molti articoli fondamentali. Ne hanno fatto scempio tutti i partiti, in combutta con le oligarchie finanziarie” –
Ripristinare la sovranità nazionale implica due scelte necessarie:
Rinegoziazione e – se impraticabile – recesso unilaterale dai Trattati Europei che violano la Costituzione (art. 11 Cost.).
Fuori dalla NATO ; fuori dai trattati vessatori tipo : il Fiscal Compact (pareggio di bilancio in Cost.) , il MES, il Bail-in, ecc. , che hanno lo scopo di impoverire i popoli creando austerità e disoccupazione.
Trasformazione della Cassa Depositi e Prestiti in banca pubblica, emissione di una moneta fiscale complementare e lancio di un piano triennale di investimenti pubblici da €200 miliardi.
Lancio della più grande “class action” popolare contro le agenzie di rating per rivendicare un risarcimento di €120 miliardi, da distribuirsi pro-quota alle categorie che vi aderiranno.
…. ecc. , ecc. : anche in questo caso mi trovo molto d’accordo .
Gaz
ACME NEWS
Comunicato stampa di servizio.
Corrisponde a verità la notizia battuta in prima pafina dal Wellington Post, secondo cui una primaria istituzione politica italiana, di cui per ovvie ragioni non è possibile fare il nome, si sisa rivolte alla ACME Corporation per sbloccare lo stallo in cui versano i partiti italiani, incapaci di dar vita ad un governo.
Dalla ACME C. è prontamente partito un pacco all’indirizzo di Roma.
Il marchingegno progettato è abbastanza semplice: sostituire i partecipanti alla trasmissione TV “Il Grande Fratello” con i vari Salvini, Di Maio, Meloni, Silvio e compagnia cantando. Gli ascolti si preannunciano alti. Già c’è la fila degli sponsor per aggiudicarsi gli spazi pubblicitari.
Tuttavia, pare che non se ne farà nulla, perchè tutti possibili partecipanti temono di perdere voti: uno è in soprappeso, uno ha la cellulite, uno è in crisi coi congiutivi, uno ha le fasce elastiche …