
Le critiche al M5s.
Credo che nessuno in buona fede possa accusarmi di tacere critiche al M5s, anche perché credo che ci siano diversi modi di essere critici: ci sono le critiche di tipo “protettivo”, che mirano a indurre il soggetto criticato ad emendarsi, ci sono quelle “imparziali” da studioso che valuta un fenomeno per quel che è, senza prender partito e ci sono quelle ispirate da ostilità preconcetta che puntano solo a distruggere l’oggetto commentato.
E non è detto che i rilievi del primo tipo debbano essere più leggere di quelli di secondo o terzo tipo: il fine non implica maggiore o minore durezza. Va da sé che tutti dovremmo tenerci più vicini possibile all’atteggiamento del secondo tipo, quella asettica che prescinde da simpatie o antipatie, ma va da sé che è la cosa più difficile da fare: per quanto si possa cercare di osservare la più intransigente avalutatività, parlare di un fenomeno politico non è come parlare del movimento degli astri ed una certa dose di partigianeria è inevitabile, l’importante è non valicare il limite dell’onestà intellettuale.
Personalmente ho sempre cercato di attenermi a questa linea di condotta, quanto ci sia riuscito lo giudichi chi mi legge o mi ascolta.
Ripeto: quando ci sono stati comportamenti che mi sembravano sbagliati, non ho esitato a dare torto al movimento. Però, allo stesso modo non credo si possa far finta di niente di fronte agli attacchi di certi organi di informazione (per non dire dei politici di parte avversa).
Si rinfaccia ai 5 stelle una totale incompetenza, in verità non ho mai taciuto sull’inadeguatezza della classe dirigente del M5s, ma vogliamo parlare degli altri? Qui sembra che Centro sinistra e centro destra siano le due anime dell’accademia della Crusca.
Vogliamo parlare delle prove di competenza date da Alfano come ministro degli esteri? O del modo in cui è stata affrontata la crisi dal 2011 in poi? Si rinfacciano a Di Maio i suoi congiutivi un po’ sconnessi, va bene, ma vogliamo parlare di quelli della Fedeli, la più migliore (insisto: più migliore) Ministro della Pubblica Istruzione (con cedenza parlando) degli ultimi venti anni? Il M5s, sotto l’aspetto della scarsa cultura politica è solo il prodotto di un venticinquennio in cui nessuno ha più fatto formazione politiva, si sono dette scemenze in libertà come la “fine delle ideologie”, il fatto che non esistano più destra o sinistra, che la finanza deve prevalere sulla politica eccetera, per cui questo è il risultato, per il M5s e per gli altri, cosa andate cercando?
E parliamo di una cosa in cui i 5 stelle sono riusciti a farsi dare torto avendo ragione da vendere: la questione delle sanzioni ai parlamentari che cambiano partito. In tutte le sedi pubbliche o private ( con dirigenti del Movimento) ho sempre detto che quelle delle multe era una fesseria che non si manteneva né in piedi, né seduta né sdraiata. Però non c’è dubbio che il fine è giustissimo, anche se il rimedio proposto è sbagliato: non si può sopportare che 6 parlamentari su 10 cambino cavallo in corso.
Ed una tirata di orecchie va fatta anche a chi ha retto la suprema carica dello stato in questi 5 anni: al Presidente spetta il compito di sciogliere anticipatamente le camere e la dottrina ritiene che questo possa accedere quando non vi sia una maggioranza possibile, ma anche quando le camere o anche una di esse, non sia più rappresentativa degli orientamenti dell’elettorato, noi ci siamo trovati con camere elette con una legge elettorale dichiarata incostituzionale e nelle quali quasi 600 parlamentari hanno cambiato casacca, anche con i salti mortali più audaci. Se non è questo il caso di un Parlamento non rappresentativo, sapete dirmi quale altro caso potrebbe definirlo tale?
Il rimedio non può essere quello proposto dai 5 stelle, anche perché potrebbe essere applicato (sempre che si trovi un magistrato disposto a ritenerlo legale) al movimento ma sarebbe inapplicabile agli altri ed il problema non sarebbe risolto comunque. Ma nessuno di quelli che criticano il M5s per la soluzione, poi propone niente. Il che vuol dire che gli altri ritengono normale che il Parlamento sia ridotto ad una specie di Hotel del libero scambio (ma forse dovremmo dire ad un tratti di lungomare di sera tardi…).
Cari amici, criticare il M5s si può. Ma prima chiedetevi come mai un movimento così come lo dipingete voi, sgangherato, incompetente, populista eccetera abbia ottenuto il 25% alla prima occasione e come mai conservi questi voti. Fatevi prima un onesto esame di coscienza…
Aldo Giannuli
aldo giannuli, critiche al movimento 5 stelle, m5s, partiti+, politica

silvia
Che il movimento abbiamo ottenuto un sacco di voti lo si deve alle seguenti cose:
1) Incapacità e non volontà della classe politica italiana di analizzare, valutare e dare risposte ai bisogni di un paese che sempre più si sente oggetto. La destra aveva fallito, la sinistra non è mai esistita e Monti aveva distrutto tutto quanto gli hanno permesso di distruggere.
2) Capacità del leader di M5 di utilizzare Grillo, un benemerito buffone, e attraverso di e il suo blog convogliare attenzione e speranze sul movimento 5 stelle.
3) Volontà di chi è andato al voto di dare un segnale di malcontento
Dopo le elezioni però la delusione è stata tremenda. M5 ha gestito il potere ricevuto nel peggior dei modi. Se ti do un mandato non fai il buffone rifiutando di sporcarti le mani, governi e lotti in questa realtà e cerchi di sviluppare capacità per ottenere e negoziare il negoziabile dandone poi conto all’elettorato. Poi è morto il loro capo e adesso il movimento è allo sbando, ridotto alla caricatura del peggior partito senza neppure avere al suo interno la consapevolezza e la volontà di voler davvero crescere e dare qualcosa al paese.
Anzi le scelte che ha fatto hanno condotto a risultati prosistema, tra cui il governo renzi.
Quindi m5 è vissuto oggi come movimento di “buffoni”. Non ci crede più nessuno perché non si è vista la volontà di capire, crescere e ad acquisire maturità politica. Hanno una grossa responsabilità perché non hanno lavorato per gli italiani che li hanno votati, ma per continuare a combattere, rendendosene indistinguibile, la classe politica che dicono di voler osteggiare. Sembrano davvero il peggio, purtroppo.
L’italia non ha speranze. Forse Berlusconi ormai rimane il solo in grado di far qualcosa, anche se si circonda di incapaci. La sinistra, prima e dopo Renzi, non vale nulla e lui è stato un traditore degli italiani. Siamo in cattive acque. Alcuni nomi. Galloni, Mattei, Tremonti, Di Pietro… potrebbero essere utili… ma vedo un gran buio.
Riccardo
Libertà di espressione prima di tutto sia chiaro, ma commenti come questi dimostrano come si continui a non voler conoscere le dinamiche del movimento ma sia prevalente il disprezzo sulla ragione.
Al tempo stesso sono felice perchè queste superficiali e parziali analisi dimostrano la lontananza dalla percezione della realtà rispetto a chi ancora e nonostante tutto ciò che è successo in passato crede ancora in quel modo di dare politica. Continuate a minimizzare e relegare al ruolo di buffoni il M5S e più crescerà di consenso il fenomeno purtroppo per voi è inarrestabile e solo la storia saprà dirci chi aveva ragione!
SALVATORE LAGANA
Nessun peggior sordo….? Ve lo dico cantando, magari….
Dall’uscita di Fini dalla maggioranza di centro-destra, tutte, dico tutte le azioni convergono a strutturare una lobby del potere, contro gli Italiani. Napolitano, ( il coccodrillo come fa?-Avogadro) Monti, ( cavalcata delle Valchirie- Wagner), Letta, (Devi sapere – Aznavour), Berlusconi e Renzi (Anema e core- D’Esposito). Ma gli Italiani non si accorgono. Le opere pubbliche costano ai contribuenti il doppio del resto d’Europa? E i contribuenti? ‘nto c… ai contribuenti. Stanno smantellando la sanità pubblica! a favore di una mole di offerta privata da far fallire il mondo. Trattamento Sanitario Obbligatorio T.S.O. non per i pazzi furiosi, ma allora per chi? per i bimbi che devono fare dieci vaccini!!! gli unici al mondo. (al presidente dell’Istituto Superiore di Sanità sembra siano state corrisposte “consulenze ” da centinaia di milioni dalle ditte produttrici di vaccini. E le mamme? ‘nto c… alla mamme La Total detta al governo le regole per lo sfruttamento del territorio della Basilicata…. decidono a Parigi e Roma. E i Lucani? ? ‘nto c…. ai Lucani. Aumentano IVA, il costo dell’Eletticità, del gas, il pedaggio autostradale (Di Pietro l’aveva inchiodato per anni) e gli Italiani???…….. Ma allora ditelo che siete sodomiti
Paolo
Potrei sbagliare…ma con il candidato leader/premier che si son scelto …cioè quello con il faccino da sacrestano buono..prossimo ad entrare in seminario (ma con riserva perché indeciso …..) penso che il 5 marzo avranno una deludente sorpresa.
Lo deduco dai commenti nei blog , nel posto di lavoro, con gli amici , con i conoscenti, al bar….la gente capisce al volo che Di Maio ha lo spessore di Statista di un appunto………..sacrestano .
Al netto di euro non euro , tasse non tasse, Europa non Europa …ma ve lo immaginate questo qui…negli scontri duri con i big dell’UE???…non vedo l’ora di veder “la squadra” al completo…vorrei sapere chi può essere all’economia , agli esteri…..con terrore cerco di immaginare le delicatissime relazioni internazionali …in mano e gestite dal M5s…(ovvio che saranno ben altri al netto dei front man a gestire il tutto: questi qua al netto che ho dato loro il voto la prima volta…dopodiché non mi hanno mai più convinto…questi se vanno al potere ci affondano (e vendono ) in men che non si dica. Ma non vinceranno le elezioni (per fortuna). Comunque ci vada al potere…si prospetta un futuro difficile (evidente che ci andrà la coalizione di destra e si scateneranno altre criticità all’interno della coalizione e all’esterno..non ultimi “potrebbero” riprendere gli attacchi ossessivi giudiziari “in serie” in prima pagina veri e presunti..per lotta politica : la sinistra funziona in quel modo…già la Repubblica qualche tempo fa ha dato l'”avvisino” al Berlusca…e il M5s..ha il DNA del PD ..non è molto diverso ) . Chiunque vinca —–>>>Povera Italia.
O si forma una nuova classe politica con “spessore” o non so come finiremo: ma come fa a formarsi? e chi la forma?….Quelli della prima repubblica erano di un altra pasta e altro spessore al netto della parte politica destra o sinistra.
Disinteressato
Grillo non è stupido… sa benissimo che il movimento non è ancora in grado fornire una squadra di governo capace di reggere gli interessi nazionali in un periodo così delicato. Da questa prospettiva, la scelta di Di Maio è alquanto logica. Non andare al governo ma, al contempo mantenere quel zoccolo di elettorato al 25% e dare la possibilità a un giovane di dimostrare se ha la stoffa del divenire un leader o essere schiacciato dalla concorrenza. Ad ogni modo, queste elezioni potrebbero riservarci delle interessanti sorprese, scoprendo che quel sacrestano, in realtà, avesse già la stoffa per essere un cardinale.
Valerio
Questi continui attacchi al mandato non vincolato degli eletti, oltre che tradire la natura autoritaria e antidemocratica, è anche ipocrita.
Prendiamo gli europarlamentari fuoriusciti. Sono stati eletti in un movimento euroscettico, (a parole) contrario all’euro e fortemente critico delle ingerenze di Bruxelles che si associava con l’UKIP; si sono i ritrovati in un partito talmente appiattito sulle politiche brussellesi da voler convergere nel gruppo degli ultraeuropeisti turboliberisti di Verhofstad.
O vogliamo parlare dell’OGM Di Maio (e neanche è passato il CETA), che liscia il pelo al FT, mentre appena eletto sembrava un Masaniello? Chi ha tradito il mandato degli elettori?
Paolo
Il famoso tradimento dell’Alde ? fatto da un giorno all’altro subitaneamente ? e chi se lo è dimenticato….spero che gli elettori non se ne dimentichino : questi qua al potere son pericolosi e totalmente inaffidabili. La loro pericolosità va preservata non votandoli e lasciandoli eternamente a “maturare” per il bene nostro e anche loro …con il sedere per terra in seconda fila a fare le proteste “degli onesti” …cioè nulla.
Son stati derubati anche da quel Reddito di Cittadinanza che piace tanto …da quell’altro furbastro chiamato Berlusca con il Reddito di Dignità (se ne inventano di scempiaggini per il voto…di cagate una ne fanno e mille ne pensano). Quanto piace questo Reddito di Cittadinanza…piace a tutti. Brutto segno. Tutti aspettano trepidanti l’elemosina neoliberista…………..poveretti.
Pietro G
più che le sanzioni impossibili ostentate dal movimento, negli ultimi tempi è preoccupante la logorrea del candidato pdc del movimento, che parla un po di tutto, spesso in modo astratto, al solo fine di imporre la sua presenza mediatica. tale fatto alla lunga può “rompere” ed avere l’effetto contrario. per quel che mi riguarda, in quanto meridionale, la cosa più sgradevole è stata la benedizione di paragone da parte di Di Maio. un meridionale che incorona un leghista opportunista della prima ore, per me è insopportabile. e, dovesse sto soggetto essere candidato, il movimento invotabile.
Giovanni Talpone
Discorso ineccepibile. Personalmente, critico molto il M5S non per essere radicale e innovativo, ma per non esserlo abbastanza e quindi non riuscire a smuovere significativamente la cultura politica degli altri partiti (in particolare, di quelli di sinistra, che più mi interessano). Non si può contestare la scemenza della fine dello scontro fra destra e sinistra dichiarandosi di destra e di sinistra al contempo. Non si può brandire la democrazia diretta elettronica e poi affidarla a strani giri aziendali del mondo dei Casaleggio. Non si può applicare il principio dell’uno vale uno solo i giorni dispari, e sperare che anche gli altri cittadini abbiano la stessa memoria da pesce rosso dei propri militanti. Non si può sostenere il principio di competenza e poi lasciare circolare al proprio interno i guru della medicina fai-da-te e i complottisti new age. Non si può predicare la trasparenza amministrativa e poi vedere i personaggi più inverosimili avere la confidenza e la fiducia delle sindache. Che ci sia un’ostilità sistematica da parte degli avversari politici è naturale; ma considerare il voto al M5S come un investimento in un edge fund, è solo un preconcetto?
Paolo
Condivido praticamente tutto. Ottimo.
Peccato che Lei sia per quella disgrazia D’Alemiana (con l’appendice/comprimario Grasso finto leader ) chiamata Liberi & Uguali…un vero peccato.
Ma questo che Lei ha scritto lo condivido al 300 % !!!
Ma non ha pensato magari di spostarsi verso qualcosa con più “costrutto” …senza tradire il suo orientamento a sinistra ??? magari che so…Le Liste Popolari Mossa del Cavallo di Giulietto chiesa (che non è affatto male ). Sa perché ? Liberi & Uguali…non è sinistra…è “qualcos’altro” .
Venceslao di Spilimbergo
Buonasera Professore
La prego di perdonare il disturbo e l’inopportuno ardire di deviare (solo apparentemente) dall’argomento da Lei evidenziato in questo suo articolo, ma… senza nulla togliere a quanto da Lei scritto nel resto della sua ultima fatica, è la conclusione quella che ha maggiormente attirato la mia curiosità; Chiarissimo, a mio modestissimo parere la questione veramente importante che verte attorno al fenomeno rappresentato dal M5S e da cui derivano tutti gli altri interrogativi (anche quelli che le ho posto nel mio commento del 04 Gennaio scorso) è proprio quella da Lei rivolta ai critici della forza politica “Pentastellata”: perché una corposa percentuale di cittadini Italiani sono divenuti simpatizzanti, elettori, membri del movimento fondato dal signor Grillo? Cosa si aspettano questi nostri connazionali da un simile partito (spero non me ne vorranno per aver usato un simile termine, oramai ingiustamente screditato)? Quale è il suo/ loro vero obiettivo? Le sarei grato se volesse offrire un suo pensiero al riguardo.
La saluto augurandole ogni bene e una buona serata
Roberto B.
Egregio e dotto Venceslao,
La prego di perdonare la mia incursione/intrusione nel suo tentato dialogo con Giannuli.
Non so cosa si aspetti il prof. dai 5Stars, posso dirle quello che mi aspettavo e mi aspetto io, semplice aderente del Movimento, ancora forse per qualche tempo prima dell’inevitabile decadimento che affligge ogni cosa di questo mondo (ricorda l’entropia?).
Non speravo e non spero di avere a che fare con la Fata Turchina, personaggio che per inciso non ha mai riscosso le mie particolari simpatie; nemmeno vorrei intrupparmi con uno come Lucignolo, classico paradigma dell’italiano scemo sempre che convinto di essere più furbo degli altri.
Finalmente, mi auguro almeno di scamparla da quei due simpaticoni, il sig. Gatto e la sua degna socia sig.ra Volpe; anche perchè nella loro versione moderna, in carne ed ossa, i loro emuli non si accontentano di poche monete d’oro, ma oltre a molte di quelle ci sorridono da dietro le spalle chiedendoci di apprezzare a posteriori le loro virtù nascoste. E non sono mai stato portato ad elargire certi “favori”.
Infine, mettiamoci pure un dettaglio in genere poco messo in evidenza ma forse per me il più importante: la bassa età media dei portavoce M5S, cosa che almeno mi rende sicuro che, salvo le debite eccezioni, non hanno ancora avuto tempo e modi per “scafarsi” (a nostre spese, naturalmente). Sono abbastanza in età per conoscere bene e avere una pessima considerazione dei miei coetanei, ma anche di quelli dai 40-45 anni in su, specialmente di quelli che si sono dedicati alla politica attiva per più di metà della loro vita.
Con osservanza.
M5s:gli Eroi dell'ALDE
a quando il prossimo giro nelle ambasciate angloamericane ???
La NATO e L’EURO non son più brutti brutti e brutti….sono belli belli e ancora belli…
Non male l’ambasciatrice del Foreign Office inglese …(tra i tanti ambasciatori dal M5s amati……)
si …si….si…sappiamo , non fraintendete, erano normali consultazioni che si fanno anche con altre realtà politiche…si …si ….come no…
Una dedica per voi: No Fun ..dei Sex Pistols…descrive bene lo strazio….
sembra rumore invece è arte: il ghigno, l’urlo , il rantolo,il tradimento e la disperata disperazione…l’ossessivo ritmo strozzato delle percussioni condito con il ruggire monotono della chitarra elettrica che condisce il rantolo cantato . La nostra disperazione prossima futura sotto la vostra direzione (amarabocicicoco…non vincerete ..).
No Fun for you……
https://www.youtube.com/watch?v=6RPvfJXh-n0
L’ambasciatrice Jil Morris è pure leggermente bonazza….non è mica male;-) Al Foreign Office hanno buon gusto……..
Venceslao di Spilimbergo
Buonasera Esimio/a signor/a “M5s:gli Eroi dell’ALDE”
Perdoni l’intromissione, certamente inopportuna, in questo scambio di opinioni che sta/va tenendo con l’Esimio signor Roberto B. (che approfitto di salutare), ma non ho saputo trattenermi dal partecipare una volta letto il suo commento. Esimio/a, posso comprendere che per motivi ideologici e/o emotivi Lei non gradisca le politiche degli Stati cosiddetti (talvolta impropriamente) “Anglosassoni”… in particolare le politiche dei due Stati più importanti di quel gruppo, ovvero degli Stati Uniti e del Regno Unito… tanto più se ritiene siano politiche nocive ai nostri interessi Nazionali (come diverse volte è purtroppo stato)… ma spero che questa sua legittima opinione non le impedisca di comprendere che contestare al M5S (di cui non sono ne un simpatizzante, ne un elettore e tantomeno un iscritto) di aver intrapreso delle relazioni con gli Ambasciatori di Washington e Londra non abbia in realtà senso alcuno. Essendo l’Italia (piaccia oppure no) sotto la sfera di influenza Nordamericana sin dal 1945/6, è non solo scontato ma oserei dire necessario che le nostre forze politiche (nessuna esclusa) creino e mantengano dei rapporti il più possibili stretti con l’Oltreoceano e in minor misura con l’Oltremanica… tanto più se si trattasse di partiti e/o movimenti aspiranti a divenire maggioranza di Governo. Per quanto discutibile e probabilmente di cattivo gusto, è però così che funziona il mondo; bisogna accettarlo con pragmatico realismo.
Scusandomi ancora per il disturbo recato, la saluto augurandole ogni bene e una buona serata
Venceslao di Spilimbergo
Buonasera Esimio signor Roberto B.
La ringrazio per la cortesia dimostrata nel concedere un poco del suo tempo al mio breve scritto di tre giorni fa; le assicuro che non ha alcun motivo per scusarsi per questa sua, assolutamente benvenuta, “intromissione”: il testo era rivolto al Chiarissimo Professore in quanto “padrone di casa”, nonché in quanto persona avente aperto la discussione attorno a questo argomento, ma era/ è aperta a chiunque voglia/ vorrà parteciparvi. Prendo atto del suo interessante punto di vista Esimio… un punto di vista che, se ho ben compreso, potremmo riassumere nei seguenti termini (la prego di farmi sapere nel caso avessi torto): il M5S, pur con i suoi limiti, costituisce (finché non tradirà se stesso e il suo spirito) l’unico strumento politico per salvaguardare i propri legittimi interessi (sociali, economici, ecc…) contro la certa malafede degli altri, ben più “esperti”, partiti. La stessa giovinezza del Movimento in quanto tale e della maggioranza dei suoi simpatizzanti, elettori e iscritti costituisce una sorta di buon auspicio sulla capacità dei “Pentastellati” di rimanere coerenti con le loro idee e i loro propositi (in particolare con un loro proposito su tutti: giustizia, nel senso di “equità”… se non ho compreso male le sue parole). Veramente molto interessante Esimio questo suo approccio pragmatico (e per nulla fideistico) all’esperienza politica “Grillina”… ben diverso da quello che ho riscontrato in tanti altri (invero, soprattutto giovani) sostenitori del M5S; probabilmente, come da Lei stesso implicitamente ammesso, la maggior età (e conseguente esperienza) è la principale responsabile di questa visione realistica delle cose. I giovani son più portati a sognare, cadendo facilmente nell’utopia. Se non le dispiacerà Esimio gradirei fare tesoro di questo suo intervento per i miei futuri ulteriori studi riguardo al fenomeno politico (e non solamente tale, in realtà) rappresentato dai “Cinque Stelle”.
Ringraziandola nuovamente per il tempo concessomi e per il prezioso pensiero offertomi, la saluto augurandole ogni bene e una buona serata
Roberto B.
Non chiedevo nè mi aspettavo tanto! e ne sono lusingato, e di ciò la ringrazio sentitamente.
Se mi è permesso un suggerimento, nei suoi studi sul M5S (e non solo, credo), ogni tanto dedichi un po’ di tempo per dare un’occhiata al Blog.
Vedrà che sfrondandolo delle forzature propagandistiche (inevitabili, specie in periodo pre-elettorale), potrà farsi un’idea molto più incisiva delle mie poche e povere parole.
Ricambio gli auguri e i saluti.
P.S.: sempre se riesce a trovare il tempo (e la voglia!), di seguire il mio suggerimento, provi ogni tanto a verificare la rispondenza al vero di qualche notizia. E’ un esercizio interessante e istruttivo.
Venceslao di Spilimbergo
Buonasera Esimio signor Roberto B.
Mi permetta di ringraziarla per il tempo che ha cortesemente voluto concedere, ancora una volta, ai miei poveri scritti… nonché per le gentili parole a me offerte. Assolutamente Esimio: accolgo con piacere i consigli da Lei rivoltimi. Sarà per me un interessante passatempo tornare a consultare, con maggiore frequenza, il sito del signor Grillo (da me colpevolmente ignorato, da un po’ di tempo), nonché perseverare nell’istruttivo esercizio di ricerca, comparazione e verifica da Lei suggerito. Altresì sarà una gioia continuare a leggere i suoi sempre interessanti interventi presso questo sito.
Ringraziandola nuovamente, la saluto augurandole ogni bene e una buona serata
Gerardo
Sull’uscita dall’euro, che mi sembra una questione cruciale, il m5s mi pare un po’ ondivago. E il reddito di cittadinanza, suo cavallo di battaglia, è un’idea più di destra che di un partito non dico di sinistra ma almeno progressista. E basterebbero già questi due motivi per decidere di non votarlo.
Gaz
ACME NEWS
Firmato dal presidente della Repubblica il c.d. decreto “Bosman bis” che liberalizza il tesseramento di politici esteri in italia.
Il pdl è in trattativa con Angela Merkel per far candidare in Lombardia la giunonica Eva Muller del vivaio della CDU Bavarese.
Il pd potrebbe ingaggiare per il settore difesa, direttamente dal Pentagono, il generale Arthur Mc Colin, comandante a stelle strisce al tempo della battaglia di Fort Yangpyon. Si sta trattando sullo stipendio e sulla cessione della -Boschi.
Il centro (non si s di che), dopo l’indisponibilità al trasferimento in Italia delle nipoti del rais egiziano pro tempore, sembrerebbe orientato a candidare capolista nel collegio delle Isole il primo che passa.
I 5 stelle sono decisi a tesserare un astrofisico di fama, meglio se Nobel, che indichi loro la rotta intergalattica.
In netto calo sono le azioni di Donald Trump a seguito delle dichiarazioni sui shithole countries.
Forse, ma il condizionale è d’obbligo, l’ex semi presidente François Hollande potrebbe essere piazzato nel c. d. a. di una municipalizzata romana.
Macron, attuale inquilino dell’Eliseo, in visita oggi a Roma, ha dichiarato alla stampa, che lui è indisponibile per motivi personali. ( La vecchia lo mena se inizia a bazzicare con le romane)
Lorenzo
Il problema dei 5stelle, caro Giannuli, non sta nelle critiche che ricevono dai loro compari (su cui posso condividere le sue osservazioni, ma ricordando che si tratta di schizzi di m… da campagna elettorale).
Il problema sta nelle critiche che i 5stelle *non* ricevono perché sono ormai diventati un partito di sistema come gli altri, privo di qualsiasi riferimento ai punti qualificanti del suo programma originario. Che quindi partecipa a pieno titolo nel rumoroso ma innocuo battage che scoppietta tre mesi prima delle elezioni e si spegne nei tre mesi successivi (mentre i vincitori quali che siano si legano mani e piedi al carro dei poteri forti euristi).
Per quanto poi riguarda il motivo del successo a 5S è presto detto: i soldi di Casaleggio e il talento istrionico di Grillo, proprio come il PD ha i soldi del suo impero di cooperative e il talento mediatico di Renzi, e FI faccia e soldi di Berlusconi. Il gregge mediatizzato reclama il suo show-spazzatura.
Allora ditelo
Regione da vendere? Caveat emptor!
Chi intende emulare un funzionamento direttoriale con una assemblea parlamentare potrebbe anche renderlo meglio esplicito.
Una considerazione (apparentemente controintuitiva) è che il mandato imperativo limiti gli elettori delegando alle burocrazie partitiche l’amministrazione della disciplina con la pretesa di rispettare un “programma” a prescindere dall’interpretazione dello stesso data all’atto di ciascun singolo voto: molto spesso i programmi non sono sufficientemente dettagliati tali da consentire agli elettori una interpretazione univoca.
La questione della limitazione a sfavore dell’elettore è ancora più rilevante quando i soggetti politici indipendenti sono ridotti artificiosamente perché in tal caso NON si può supporre che ogni singolo elettore concordi con l’intero programma.
La riduzione artificiosa dei soggetti politici è fatta proprio per censurare politicamente alcune scelte degli elettori, per negare che siano discusse in Parlamento.
Siccome taluni non vogliono solo il mandato imperativo ma anche ridurre artificiosamente il numero di soggetti politici (“partitini” in grado di ridurne le percentuali) è inutile dire che se poi all’elettore abbia dubbi sull’onestà dell’interpretazione data dal “capo politico” possa scegliere alto partito alle successive elezioni.
E se si può certo constatare che gli “effetti collaterali” poco reclamizzati siano talvolta anche benvoluti, non risulta che tutti apprezzano un letto di procuste a discrezione di “capi politici”:
http://blogs.lse.ac.uk/politicsandpolicy/the-effect-of-changing-the-electoral-system-in-european-parliament-elections/
Chi credeva che una forza nuova avrebbe ridotto l’astensionismo dovrà scendere a patti con blandi “tu quoque” che rilevano quanto non siano meglio “anche gli altri”.
PS: Perché hai votato il MoVimento 5 Stelle?
http://www.beppegrillo.it/2013/04/perche_hai_votato_per_il_m5s.html
Roberto B.
E’ interessante questa spiegazione della responsabilità che avrebbe il M5S come causa dell’astensionismo diffuso, piuttosto che al rifiuto di un sistema partitico in cui i vari soggetti si sorreggono e si spalleggiano tra loro per conseguire un’unico obiettivo: andare al potere per fare gli interessi propri e dei loro sodali. Spesso a danno del buon governo e, quindi, dei cittadini.
foriato
Altri interessanti pareri sullo svarione del ministro Fedeli:
https://www.ilfoglio.it/piccola-posta/2017/12/21/news/no-il-ministro-fedeli-non-ha-fatto-un-errore-di-grammatica-ecco-perche-170110/