“Come i servizi segreti stanno cambiando il mondo” è in libreria!
Dal 7 novembre è in distribuzione il mio nuovo libro: “Come i servizi segreti stanno cambiando il mondo. Le strutture e le tecniche di nuovissima generazione al servizio delle guerre“. Come sempre, vi chiedo di sfogliarlo, farlo conoscere, inviarmi commenti e critiche qui sul sito: il mio auspicio, è che possa essere uno strumento utile per leggere la contemporaneità e, chissà, anche un buon regalo di Natale…! A.G.
La globalizzazione ha cambiato il mondo, si sa, ma questo non è vero in ugual misura per tutti i settori dell’attività umana. L’intelligence è forse il settore dove il processo è stato più veloce e radicale. Oggi è l’intelligence a informare le linee strategiche e politiche internazionali attraverso il lavoro di analisi dei dati e dei contenuti; essa è la cinghia di trasmissione fra la moneta e la spada, agisce nell’intreccio fra i servizi di Stato e delle multinazionali, ma è anche lo strumento necessario alle operazioni coperte, dalla destabilizzazione monetaria al terrorismo, dalla guerra cognitiva alla manipolazione dello high frequency trading, dagli attacchi cyber al reverse engeneering, dal classico spionaggio alla destabilizzazione politica. In questo libro Aldo Giannuli – fra i massimi esperti italiani e autore di libri di successo sull’argomento – ci guida alla scoperta dei servizi segreti che stanno cambiando il mondo: perché sono proprio i servizi la porta stretta da cui passare per comprendere la società e le dinamiche globali che verranno.
aldo giannuli, come i servizi segreti stanno cambiando il mondo, intelligence
foriato
I migliori auguri!
Amedeo
Ordinato!
Amedeo
Ordinato! PS e promosso sui social ovviamente
Massimo
Egregio Professore,
Ho avuto il piacere di leggere il suo ultimo libro “Come i servizi segreti stanno cambiando il mondo”.
Per me e’ stata una lettura interessantissima, chiara e di rara attualita’.
Qualche giorno fa ho letto anche “Biografia non autorizzata della seconda guerra mondiale” di Marco Pizzuti editore Mondadori e volevo chiederle, nel caso lo abbia letto anche Lei, un commento.
In particolare ero interessato ad avere una sua opinione se questo libro si base su documenti autentici.
La ringrazio in anticipo.
Buone Feste!
Distinti Saluti.
fortebraccio
egr prof,saldi nelle nostre idee,che nel mondo,non si muove foglia ,senza che l intellingence,non voglia e che nessuno ha mezzi ,per farsi sentire,in questa pseudo democrazia,se non nel,quasi incontrollabile passa parola,che in atto,dice che alle europee,bisogna non votare i i 5 stelle,e i loro alleati di governo,perche hanno preso in giro tutti,o quasi,gli italiani,non mantenendo le promesse elettorali,e continuando a svendere ,il nostro paese!
Gaz
Sto leggendo lentamente il libro.
Vada per Codecà alla guida di una V8 il cui motore fa “rumore”.
Corra per la stessa auto che a velocità gira sul basolato umido, che costeggia il Po, di Corso Moncalieri per svoltare a velocità con pneumatici telati sul senso unico di via Villa della Regina .. tanto è un romanzo.
Sullo scandalo Volkswagen sarei però più preciso. Quelle si che fanno rumore .. da trombone.
Seguire una macchina del popolo è sconsigliato, perchè puzza. Anche quando la si incrocia in senso contrario la si riconosce dal fetore che emana. Fa venire la raucedine. Si sente il puzzo di zolfo, anche quando sono nuove. In accelerazione lasciano dietro delle nuvole nere. Il cambio di marcia è annunciato dalla nuvoletta che esce dallo scarico. Sono motori che hanno qualche componente datato con probelmi di aggiornamento tecnocologico. Le auto del popolo, per nulla popolari nel costo, sono tra le pochissime auto alle quali si usura il propulsore a causa dei residui della combustione, prima che
Gaz
.. dicevo che le auto del popolo sono tra le poche auto che usurano prima il motore del resto, tanto che sostiuiscono l’intero motore.
Nelle centraline delle auto non ci sono segreti segretissimi. Sono abbastanza diffuse le officine di rielaborazione che possono vedere cosa vi è scritto e in grado di far reagire diversamente il motore.
Tutte queste informazioni, per nulla segrete, in mano a gente giusta in grado di usarle contro il costruttore, hanno prodotto lo scandalo … ma non sono assolutamente un segreto segretissimo.
Los nordicos, dalla moralità truffaldina, sono stati beccati col sorcio in bocca.
Venceslao di Spilimbergo
Letto tutto di un fiato in tre giorni. Le mie congratulazioni, un lavoro eccellente!
Paolo Raffone
Ottimo testo, interessante e aggiornato. Complimenti.
Gaz
Ho terminato la lettura disordinata del libro.
Ho l’impressione che da par suo Giannuli abbia segnato un punto fermo e imprescindibile sull’argomento. L’opera, corredata di un apparato bibliografico notevole, è ricchissima di spunti.
Ha illuminato angoli oscuri e proiettato luce sulle dinamiche dell’evoluzione che ci aspetta.
E’ una lettura doverosa per il Principe, e non solo.
Il rapporto tra il leone che regge il trono e il Principe va sbilanciandosi a favore del primo, perchè il secondo non può usare la spada.
Non basta avere a disposizione molti felini, ma questi devono coprire tutte le specie ed essere/divenire i migliori.
La questione linguistica, più volte qui sollecitata, riceve 8 pagine.
La lingua è uno strumento di potere, cioè politico.
Gaz
Un esempio di guerra economica.
Olio extravergine, vino, parmigiano, pizza, secondo l’Organizzazione mondiale della Sanità dovrebbero essere tassati al pari delle sigarette, perchè “nuocerebbero gravemente alla salute”.
Indovinate quali paesi hanno votato contro le eccellenze del Made in Italy ?
Se questa non è una pugnalata, ditemi voi cos’è ?!
Lone Wolf
Egregio professore,
ho letto con molto interesse il suo libro, ma mi lascia perplesso il fatto che lei accetti senza problemi la storiella dei 19 terroristi islamici che, teleguidati da Osama bin Laden nascosto in una grotta tra i monti dell’Afghanistan, avrebbero combinato da soli il disastro dell’11 settembre 2001.
Come spiega che diversi di loro fossero ancora vivi e in ottima salute dopo gli attentati (v. BBC News) e che l’edificio n° 7 del WTC, che non è stato colpito da alcun aereo, sia crollato esattamente come in una demolizione controllata?
Questi sono solo due esempi di fatti strani, per non dire del tutto inspiegabili in base alla versione ufficiale. Ne potrei elencare a decine.
In quanto a bin Laden, secondo diversi testimoni è morto all’inizio del 2002 perché affetto da una grave malattia: la sindrome di Marfan (tra l’altro doveva sottoporsi con frequenza alla dialisi), e quindi non può essere stato ucciso nel 2011 dai Navy SEAL.
Cordiali saluti