Riflessioni sul caso Cappato e l’eutanasia
La scelta temporeggiatrice della Corte Costituzionale sul caso di Marco Cappato e sull’interpretazione dell’Articolo 580 del Codice Penale, che punisce con reclusioni comprese tra 5 e 12 anni chi è riconosciuto colpevole di istigazione al suicidio, è destinata a suscitare aspre polemiche nel dibattito sul cosiddetto “fine vita”.