Che nel referendum greco possa vincere il Si è possibile (e temo probabile, visti i sondaggi) e non ci vuol molto a dire che sarebbe un disastro per i greci e non solo per loro. Sarebbe la vittoria campale della Merkel, che rigetterebbe indietro tutti i movimenti di contestazione dell’ordine europeo, tanto di sinistra quanto di destra (per intenderci: Podemos, M5s, Front de Gauche e Syriza, ma anche, ma anche di Lega, Front National, ecc.) ma, paradossalmente non dei movimenti anti euro dei “ricchi” come l’Ukip o Alernative fur Deutschland che eserciterebbero un ricatto permanente sulla Merkel, costretta a non mutare mai atteggiamento.
Continua a leggere