Il caso Marra, la Raggi e Grillo: cosa ci dice questa vicenda?
Sul caso Marra ho già anticipato alcune cose nella trasmissione l’”Aria che tira” di venerdì scorso, ma qui posso articolare meglio quel che penso. Iniziamo dalle responsabilità della Raggi.
Già da settembre molti (ero fra questi) restarono assai perplessi di fronte alla nomina della Muraro e di Marra che sembravano poco coerenti con la promessa di discontinuità che era stata fatta e che lasciavano presagire guai imminenti per la neo nata giunta (dell’avviso di garanzia alla Muraro si ventilava già da luglio, quanto a Marra era chiacchieratissimo da anni), ma la Raggi difese a spada tratta i due, peraltro senza mai spiegare per quali motivi fossero così insostituibili. Poi vennero i casi Frongia e Romeo, il balletto degli assessori, la questione irrisolta del segretario generale e, soprattutto, l’assenza di segnali di svolta nella gestione dei rifiuti e in quella dell’Atac.
Dopo, è iniziata la campagna dell’Espresso che ha rivelato documenti come quelli relativi all’acquisto “scontato “ della casa da parte di Marra. Una semplice visura catastale che avrebbe potuto (e dovuto, sottolineo: dovuto) fare la Raggi che, invece, si intestardiva a difendere Marra, sempre senza spiegare quali fossero le eccelse virtù che lo rendevano insostituibile e nonostante le resistenze nel movimento si infittissero.
Dunque, la Raggi si è assunta in pieno la responsabilità di aver nominato e difeso un alto dirigente amministrativo nonostante ci fossero elementi molto concreti per sospettare che fosse un corrotto. Che gli eventuali reati risalgano a prima della sindacatura Raggi non ha nessun rilievo: tu non puoi nominare dirigente un personaggio sospetto e se lo fai, quando poi il bubbone esplode, sul piano politico, rispondi al pari dell’inquisito.
Ora arrivano insieme le due tegole di Muraro e Marra e le giustificazioni offerte dalla Raggi peggiorano ancora le cose. Era un tecnico? No, era un alto dirigente amministrativo con evidente, dichiarata, rivendicata influenza sul sindaco. Era uno dei 23.000 dipendenti fra i tanti? E’ una frase così spudorata che basterebbe da sola a chiedere le immediate dimissioni della Raggi: crede che gli elettori siano tutti imbecilli disposti a bersi qualsiasi cosa dica?
A parte il fatto che aveva mansioni che non erano quelle di un qualsiasi dipendente del comune, la sindaca si sarebbe spesa così tanto per un qualsiasi dipendente che conosceva appena?
Meglio ancora: “era un dirigente comunale da 10 anni e ci siamo fidati”. Cioè ti sei fidata di un dirigente amministrativo che ha collaborato con le giunte di Mafia Capitale? Se fosse vero, la Raggi andrebbe mandata via a pedate per l’assoluta imbecillità dimostrata.
Se si trattasse di una partita a tressette si direbbe che “stiamo già fuori con l’accuso”. Basta così, ci sono tutto gli elementi per lasciare la poltrona ed, ovviamente, non basta dire “mi dispiace”.
Il M5s ha ricevuto un danno di immagine immenso dalla Raggi, ciononostante, Beppe Grillo e Davide Casaleggio hanno deciso di graziarla ad alcune condizioni: rimozione di Frongia e Romeo, nomina a vicesindaco di Colomban. Il senso della decisione è troppo chiaro, per dover essere illustrato: ammettere il fallimento su Roma, alla vigilia di elezioni politiche potrebbe essere rovinoso (stesso timore che ebbero a suo tempo Di Maio e Di Battista che ora pagano un prezzo eccessivo per quei timori), per cui teniamo su le pareti ma liquidiamo tutti i resti del “raggio magico”, ristrutturiamo l’interno. Colomban è uno bravo e si spera che, mentre la signora si occupi un po’ di più del suo bambino, il suo vice riesca a mettere a posto un po’ di cose, a prendere le misure necessarie e magari fare qualche miracolo sui punti deboli di ambiente e traffico, così da riscattare l’immagine della giunta.
Riconosco che la liquidazione del raggio magico è stata veloce e che Colomban sia una persona di onestà e abilità manageriale indiscussa, ma temo che si sia già fuori tempo massimo. Mi auguro (ed auguro al M5s) di stare sbagliando e che la loro manovra riesca, ma temo che la scelta possa rivelarsi un rimedio peggiore del male e che il povero Colomban si trovi di fronte ad una situazione disperata.
In primo luogo Roma è di per sé un caso difficilissimo ed ora più che mai. Poi è evidente che il pressing dei media ostili, degli altri partiti eccetera, si farà ancora più stringente.
Cosa accadrebbe nel caso, tutt’altro che impossibile, ci fosse un avviso di garanzia alla stessa Raggi? A questo punto a finire nel tritacarne non sarebbero solo Di Maio o Di Battista ma direttamente Grillo e Casaleggio e questo non deve assolutamente accadere. Inoltre, dopo il disastro di immagine subito, qualsiasi raffreddore diventa polmonite ed il rischio è di travolgere anche Colomban.
Capisco che ammettere lo sbaglio abbia un costo molto alto, ma non ammetterlo potrebbe avere un costo ancora peggiore, soprattutto perché dobbiamo fare attenzione all’insidia maggiore: quello che dirà Marra che, per difendersi, trovare attenuanti, fare scaricabarile, trovare indulgenze ecc. chissà cosa tirerà fuori (vero o falso non ha assolutamente nessuna importanza in questo contesto). E l’aperitivo è già arrivato con le dichiarazioni di Rodolfo Murra (avvocato del comune) che riferisce pretese frasi di Marra e che leggiamo sui giornali di domenica: da due anni lavoravo per i 5 stelle per le nomine. Già, ma lavorava per il M5s o lavorava sul M5s per espugnarlo? E’ un quesito che dobbiamo porci.
E tutta questa vicenda ci rimanda ad un problema più generale: il modello organizzativo del M5s che è il suo vero tallone d’Achille. L’assenza di una struttura organizzativa pur minima, l’eccessivo affidamento fatto sulla rete, la scelta di candidati improvvisati e di nessuna affidabilità sono formidabili punti di debolezza. Questo è un modello che rende troppo fragile e scalabile il movimento. Ma ne parleremo prossimamente in un pezzo ad hoc, per ora ci limitiamo ad osservare che cavare un dente irrimediabilmente guasto può essere doloroso, ma aspettare che monti l’ascesso e vada in suppurazione può essere molto più doloroso e pericoloso.
Aldo Giannuli
aldo giannuli, arresto raffaele marra, dimissioni muraro, errori m5s a roma, giunta di roma, virginia raggi
Lorenzo
Ottimo saggio, ampiamente condivisibile. Anche se ho qualche dubbio che mollare la Raggi, ammettendo una sconfitta gigantesca dopo pochi mesi, sarebbe stato il male minore per i 5S.
Vorrei soltanto osservare che il modello organizzativo dei 5S è a sua volta parte della generale assenza di qualsiasi seria analisi politica (non parliamo di proposte programmatiche). Come il non-modello organizzativo favorisce le infiltrazioni, il non-modello politico favorirà la frantumazione del movimento dinanzi alle prime scelte serie di politica nazionale.
E questo è a sua volta parte di una realtà ancor più generale: la situazione, di Roma e del Paese, sta degenerando al punto in cui ci vuole una dittatura per avere qualche speranza di raddrizzare le cose. Si guardi Roma, in cui il Campidoglio è da sempre il punto di incontro e di mediazione fra tutte le mafie che prosperano nella capitale: il vaticano, la massoneria, la gilda dei palazzinari, le organizzazioni propriamente criminali ecc. Politica e amministrazione ne sono totalmente infiltrate. E’ impossibile rimettere le cose a posto con metodi legalistici.
Quel che è vero per Roma lo è (quasi) altrettanto per gran parte del Paese. Gli slogans da bancarella dei grillini, che promettono miracoli senza sforzi o misure radicali (basta l’onestà!), vanno bene per imbonire il gregge finché si resta all’opposizione, ma fanno cascare le braccia tanto quanto la loro struttura organizzativa.
Se la Raggi fosse la persona più pulita del mondo e avesse evitato le nomine inquinate, avrebbe offerto meno destro a chi sta lanciando la campagna-scandali anti-M5S in vista delle elezioni a giugno, ma è improbabile che riuscirebbe a fare molto di più, per Roma, rispetto alle precedenti amministrazioni.
Tenerone Dolcissimo
Mi permetto di correggere
“Politica, MAGISTRATURA e amministrazione ne sono totalmente infiltrate”
Aldo S. Giannuli
nulla da obiettare
Tenerone Dolcissimo
Mi permetto di precisare.
La magistratura romana ha fornito un significativo aiuto ai vertici di Banca Etruria nel perpetrare i loro crimini. Non dico che lo abbiano fatto apposta. Magari si tratta di un errore o di poca avvedutezza, ma la conseguenza è stata quella: far sentire sicuri i vertici di Banca Etruria di compiere le loro malefatte che tanto hanno messo nei guai un certo governo. Quale governo? Bravi, avete indovinato: il governo Renzi.
Come è avvenuto ciò? Leggete questo articolo.
http://iltirreno.gelocal.it/livorno/cronaca/2015/12/17/news/etruria-insulti-a-chi-non-vendeva-abbastanza-bond-1.12635158
Dall’articolo si evidenzia che per obbligare i dipendenti a compiere reati o comunque azioni illecite i vertici di Banca Etruria ricorrevano a vessazioni e minacce che rientrano nella pratica del bossing (una variante del mobbing). Questo è stato possibile perché una parte della magistratura ha sempre chiuso un occhio su bossing e mobbing e relative minacce. In particolare la magistratura romana si è distinta in questa opera di supporto ai centri criminali.
Ed è accaduto che giudici romani che hanno emanato sentenze molto favorevoli a banche che ricorrevano al bossing per coprire loro malefatte (falsita’ nelle comunicazioni alla vigilanza, prostituzione interna) siano stati cooptati come consulenti in un certo governo.
Quale governo?????
Fra tutti coloro che indovineranno verrà sorteggiata una stupenda Porsche Carrera messa generosamente in palio dagli organizzatori di questo sito.
fortebraccio
egr-prof,i padroni del movi 5 stalle,brillo e casalpregno , presto, verranno, messi ,prima di far ancora piu, danni all italia,all angolo , e in condizioni di non nuocere, tanto, da come li hanno coperti di miliardi, a scapito dei diritti del popolo,bello questo termine,e peccato che non si puo mangiare, si possono ritirare tranquillamente.
silvia
M5s è un movimento senza speranza, perché Grillo, morto Casaleggio, a parte parlar male degli altri in modo distruttivo, convogliando su di se, tramite l’eccezionale macchina comunicativa ideata da casaleggio che ha utilizzato il personaggio, non si è mai dimostrato alla altezza nella parte costruttiva. Gli manca la modestia nell’imparare e ascoltare. Rappresenta paradossalmente l’alter ego di Renzi, perché in termini di arroganza e prepotenza sono simili.
Di cosa è gravemente colpevole? Di mancanza della serietà di cui accusa i suoi avversari, di aver alimentato illusioni di una marea di persone inconsapevoli e sincere, che speravano rappresentasse una occasione di cambiamento.
Giudicandolo dai fatti ha buttato via:
1. L’occasione di governare alle ultime elezioni;
2. L’occasione di governare Roma tramite conferma di fiducia all’unico sindaco impresentabile di ms5,
3. l’occasione di imparare edalla enorme attività svolta in questi anni, per sempio liquidando con una superficialità estrema sindaci di altro rilievo e serietà (parma per tutti) e che stavano acquisendo professionalità vera.
Se liquidi i pochi che stanno imparando a governare, ti tiri indietro nelle occasioni principali o te le giochi male, mi devi dire che gioco fai. Che tu ci faccia o ci sia di fatto in politica se non vai in una direzione fai automaticamente il gioco dell’avversario. Al momento nei fatti Grillo si è dimostrato uguale a chi critica, semmai meno capace. Che se na vada affa… lui e si tolga dalla scena. Non merita nulla se non disprezzo.
fabio t
dispiace dirlo ma ha centrato perfettamente il punto , sintetizzando quello che , per quanto valga, penso anch’io e forse molti simpatizzanti della prima ora.
il m5s poteva essere una grande occasione ma la sua organizzazione basata sull’ennesima struttura privata e verticistica, il tanto in voga partito azienda , lo ha condannato già 4-5 anni fà all’implosione.
il progetto è nato morto in partenza e mi sembra strano che giannulli possa credere che una struttura del genere non presupponga comunque uno scopo diverso dalla reale partecipazione alla cosa pubblica . se lo scopo fosse stato quello avrebbero agito sul modello del pirate party svedese. cosi non hanno voluto fare per ragioni pratiche ma anche ideali facilmente comprensibili.
anche il discorso penali non fà che confermare che il movimento non si fida a prescindere dei suoi stessi uomini.
del resto come potrebbe uno staff di 5-10 persone effettuare una seria selezione della classe dirigente?
giannulli dice che devono cambiare il metodo di selezione? impossibile, dovrebbero strutturarsi come un partito , fare congressi, tessere , assumere un’atteggiamento coerente tra le varie proposte non fare un’elenco di 11 punti e glissare su quello che può farti perdere voti facendo decidere poi alla raggi di turno cosa fare.
sono una scommessa troppo azzardata che non credo ci possiamo permettere allo stato attuale delle cose.
Allora ditelo
Teoria della circolazione delle élites?
Pietro Speroni di Fenizio
Interessante link. Grazie.
Gaz
Acme News
Grazie Virginia & co. per il vostro instancabile impegno.
Continuate così.
Tuo affez. mo Vincenzo deluca
leopoldo
allora elezioni a Roma, IMMEDIATAMENTE.
Poi ci si lamentava di Marino ((-:
Tenerone Dolcissimo
Fino ad ora vuole dire che la RAGGI è una tonta morta di sonno. Cio’ non basta ad indurmi a votare per la mafia che sta dall’altra parte cioè per quelli che scientemente hanno ucciso inducendoli al suicidio tanti imprenditori italiani e cioè quelli che hanno applaudito quando un immigrato (ops … risorsa) ha squartato un ragazzo italiano.
E’ un po’ quello che rispondo quando mi dicono che Grillo ha ammazzato tre persone. E’ vero, ma certamente non le ha inseguite e squartate. Grillo è uno dei tanti italiani che si credono stocazzo quando stanno al volante. La sua colpa è di essere stato sfortunato.
Non dimentichiamo poi che questa tonta morta di sonno ci ha liberato dalle olimpiadi. E chi vive a Roma capisce bene che questo basta per tenercela come sindaco fino al giudizio universale e anche oltre (non dico sindaca per fare dispetto alla Boldrini quella sì che andrebbe cacciata a calci in culo).
Rachkovsky
In quel di Roma sanno bene che l’Oste infinocchia il vino per i foresti.
“O Bouteille/Pleine toute/De mystères/D’une oreille/Je t’écoute/Ne diffère…”
bonne journee!!
PS. “les élites sont éthyle”..
Giovanni Talpone
In attesa dell’intervento sul modello organizzativo, vorrei ricordare un altro aspetto del M5S: il ncon essere né di destra né di sinistra (che significa, in pratica, cercare consensi da entrambi le parti). Ora, della sinistra si può e, quando necessario, si deve dire tutto il male possibile; ma non si può negare che a suo interno ci siano anche molte persone oneste e capaci che cercano di portare avanti idee nuove e progetti intelligenti (perché tutto questo non emerga, è un discorso che porterebbe lontano). Ma a destra? Si è mai vista in Italia una destra onesta e intelligente? Il Fascismo era corrotto fino alle midolla, e ancora oggi quando arriva un avviso di garanzia a qualcuno del mondo di Berlusconi si ha un senso di noia per la ripetitività. Veniamo a Roma: la Raggi viene dal mondo della destra, e si vede. E ora si cerca di chiudere la falla con Colomban (che peraltro risponde: “Anche no”). Ed ecco chi è: http://www.huffingtonpost.it/2016/12/19/m5s-raggi-colomban_n_13717384.html?1482131726&utm_hp_ref=italy Mose e Olimpiadi: ci si aspettava altro?
Cris
Non so se in Italia si sia mai vista una destra intelligente, ma so che (purtroppo, visto che sono sempre stata di sinistra) c’è in questo momento un estremo bisogno dei valori di destra, primo tra i quali il patriottismo e non ultima la famiglia. Piaccia o no, questi due valori vengono calpestati dalle elite globaliste al punto da farli tornare in primo piano come bastioni di resistenza.
M
Gentile Professore, il Suo giudizio a mio parere è sproporzionato ai fatti, ma può essere giustificato dalla Sua lontananza fisica dalla capitale.
Ora, per come conosciamo noi romani la situazione, pensare che un profano possa entrare nel Palazzo, fare uscire tutti i dirigenti, dai più corrotti a quelli rei di essersi districati nella giungla senza lasciarsi invischiare, e all’indomani ordinare ai dipendenti del Palazzo di cambiare abitudini, e illusorio.
M
Noi romani siamo molto più concentrati sul progetto di città che ha la Raggi, cioè su come innanzitutto intende velocizzare la logistica metropolitana ed anulare, nonché frenare i palazzinari, il vero cancro di questa città. Questi ultimi hanno sempre lucrato sull’immigrazione e, di conseguenza, non si sono mai degnati di porvi un freno, pur vedendo la congestione che procuravano e le mostruosità che costruivano (oserei dire un vero e proprio problema umanitario che permarrà nei decenni a venire, fino a quando il cemento armato si sgretolerà per la forza distruttrice della CO2).
Aldo S. Giannuli
scusi ma adesso che Marra è dentro, qualcuno dovrà pur prendere il suo posto ed allora si poteva fare anche prima del disastro
M
Oserei dire che la Raggi ha speso Marra per farlo impallinare dai suoi stessi compari, quasi a dimostrare a tutti (per primi i dipendenti del Comune) che, pur applicandosi nell’esercizio della tolleranza, il nuovo sindaco non riuscirebbe a mantenere fili di continuità con il passato.
Peccato che i giornalisti riescono a far ricadere la colpa sempre su di lei. In questa accusa però io non mi assocerei a quei servi senza dignità.
Resta una domanda aperta: perché mai Marra sarebbe stato impallinato, oltre che dai giornalisti, anche dai suoi compari? Sono così stupidi da favorire un irrigidimento della Raggi? Non credo, però sono sicuramente anche loro servi del padrone: a mio avviso di fronte all’ordine perentorio, proveniente da Washington e dintorni, di distruggerla subito agli occhi dell’elettorato, per bruciare le aspettative sul M5S prima delle elezioni politiche, hanno dovuto ubbidire, magari sperando in un tornaconto alla fine della zuffa.
Se così fosse, significa che anche questa partita locale si gioca ad un livello più alto, come accennavo a commento della sua recente analisi sul paragone 1993-2016.
Paolo
Fuori tema (ma penso sia una facenda importante e preoccupante…questa storia delle “fake news ” da censurare è iniziata qualche tempo fa negli Stati Uniti e vedo che sta prendendo piede anche in Europa e Italia )
http://www.maurizioblondet.it/sia-lo-sancire-quali-notizie-veree-quali-false/
in un altra pagina di questo forum…non mi ricordo dove —->> si accennava all’informazione cosiddetta main stream pilotata e all’informazione “libera” tramite i social network…e se non erro un interlocutore (Benito ) accennava alla possibilità di censura. Io avevo risposto che il problema se lo stavano ponendo da tanto e che prima o poi avrebbero reagito. Ecco qua.
bye bye web libero—>>> decideranno loro cosa va scritto o no. Non bisogna permetterlo.
Allora ditelo
«Chiunque, pubblicamente, cerca con qualsiasi impostura, anche gratuitamente, di abusare della credulità popolare è soggetto, se dal fatto può derivare un turbamento dell’ ordine pubblico, alla sanzione amministrativa pecuniaria da euro 5.000 a euro 15.000.» —
http://www.brocardi.it/codice-penale/libro-terzo/titolo-i/capo-i/sezione-i/art661.html
Prima del decreto legislativo 15 gennaio 2016, n. 8 il 661 c.p. poteva comportare anche l’arresto fino a tre mesi.
Allora ditelo
«Chiunque diffonde notizie false, ovvero pone in essere operazioni simulate o altri artifici concretamente idonei a provocare una sensibile alterazione del prezzo di strumenti finanziari non quotati o per i quali non è stata presentata una richiesta di ammissione alle negoziazioni in un mercato regolamentato, ovvero ad incidere in modo significativo sull’affidamento che il pubblico ripone nella stabilità patrimoniale di banche o di gruppi bancari, è punito con la pena della reclusione da uno a cinque anni.» —
http://www.brocardi.it/codice-penale/libro-secondo/titolo-viii/capo-i/art501.html
Paolo
@allora ditelo
non voglio sviluppare un discorso fuori tema rispetto all’articolo di riferimento.
Detto questo ..guarda che questa faccenda delle “fake news” partita dagli Stati Uniti …è un altra cosa rispetto a quello che hai postato. TUTTA UN ALTRA COSA.
ciao
(Se il Prof. Giannulli fa un articolo in merito se ne può parlare…qui è fuori tema )
Allora ditelo
Fermo restante fatti accertati come la chiusure di siti con notizie false a sfondo razzista già avvenuta, non deve partire nulla dagli stati uniti che in questo Paese già esista.
Ed in questo Paese è certamente vietato raccontare balle che cagionino danni.
PS: Proprio di questi tempi si discutono gli effetti del calo delle vaccinazioni.
http://www.lastampa.it/2016/10/11/italia/cronache/ancora-in-calo-i-bambini-vaccinati-0kODjwtsDkH0HZjZy9qZGL/pagina.html
Allora ditelo
https://www.vice.com/it/article/fermare-bufale-internet-social-555
Paolo
@Allora ditelo
Caro allora ditelo.
si vede che sei uno che si documenta (e va benissimo ) ma secondo me non stai focalizzando bene il problema: stanno cercando con dei pretesti di imbavagliare Internet ..per controllarlo e far passar le informazioni pilotate (come fanno i cosiddetti mass media mainstream …perché si stanno rendendo conto che attraverso l’Web libero (con tutti gli aspetti “anche” negativi che chiaramente comporta perché ci può scrivere chiunque e scrivere quello che gli pare comprese le cosiddette ” fake news ” ) si sta formando una coscienza libera ..e questo non lo possono tollerare. Se dovessimo ragionare in certi termini allora i primi ad essere chiusi dovrebbero essere proprio la stragrande maggioranza dei canali di informazione main stream . Chi è che stabilisce il criterio da usare per decidere cosa è giusta informazione e no ? lo Stato ? (è questo che stanno chiedendo : controllare e censurare l’web secondo i “loro ” criteri..sul modello cinese .
esempi di “fake news ” main stream :
—->>> le armi chimiche in mano a Saddam Hussein…per convincere l’opinione pubblica sulla necessità di un intervento militare (che ha causato milioni di morti…tra cui mezzo milione di bambini irakeni come conseguenza dell’embargo )
——>> il taroccamento dei sondaggi elettorali sbandierato in tutte i mezzi di comunicazione dando indicazioni errate per influenzare gli elettori : vedasi Brexit o le recenti elezioni americane
——–>>> il bombardament mediatico sul clima : vedasi la campagna mondiale dell’ex vicepresidente Gore…tutta la documentazione scientifica sbandierata da questo signore qua..è risultata essere taroccata (i calcoli matematici son stati truccati: ed è dimostrato )
——->>> le informazioni economiche puntualmente manipolate da Wall Street & affini o dalle agenzie di Rating in sinergia (rating fasulli per indurre gli operatori economici a fare certe scelte piuttosto che altre…) o che so: i dati sulla disoccupazione negli Stati Uniti —->>> l’Wall Street Journal e similari (quotidiani economici considerati affidabilissimi ) la sbandierano al 5 %…di fatto è al 20 % (ma questo lo scrivono solo i media alternativi : dati poi confermati da premi nobel tipo Steaglitz o Krugman…costretti dall’evidenza )
—–>>> Sui vaccini…in California se non erro vogliono costringere per obbligo di legge a subire tutta una serie di vaccini sino all’età adulta …per far far ottimi affare alla Big Pharma…è giusto che ci sia un dibattito libero in materia : perché la facenda è sospetta molto ma molto sospetta. (son proprio necessari 4 o 5 vaccini dai 0 ai 18 anni ? ma forse anche oltre ) — c’è qualcosa che non va : o deve decidere la Big Pharma cosa iniettarci nel nostro corpo per legge ? io non sono contro i vaccini necessari…ma voglio chiarezza: C’E’ QUALCOSA CHE NON QUADRA.
—–>>> altre “perle” costruite ad arte per influenzare l’opinione pubblica: vi ricordate i “cormorani” ricoperti di petrolio durante il conflitto irak -kwait ….era una balla…in quel periodo cormorani non ce ne erano. E la foto “commovente” del bambino ferito ad Aleppo nell’autombulanza ? e il bambino morto sulla spiaggia ? tutte costruite ad arte e fate girare al momento opportuno.
—–>>> Da Wikealiks (documenti certificati e non smentibili ) ne sono uscite porcherie enormi ..tutto un establishment dovrebbe essere preso …messo in galera e buttata la chiave…e cosa hanno fatto ? eluso il gravissimo contenuto e bombardato l’opinione pubblica con la storiella (totalmente falsa ) dell’hakeraggio russo …attraverso ovviamente i corretti (???!!!!) mezzi di comunicazione : CNN , Washington Post , New York Times (questo poi…) , Los Angeles Times, Fox News, BBC…in Italia la nostra Repubblica o il Corriere della Ser(v)a …, El Pais, The Guardian, Le Figarò, Il Bild etc etc ..TUTTI IN CORO A DIRE LA STESSA COSA.
Ho fatto alcuni esempi accennando a cio che mi è venuto in mente al momento—->>> MA TUTTA L’INFORMAZIONE E’ COSTANTEMENTE PILOTATA E TAROCCATA …dai Servizi Segreti, dalle Multinazionali di vario tipo, dagli Stati in generale.
INTERNET SFUGGE A QUESTA LOGICA ECCO PERCHE’ VOGLIONO IMBAVAGLIARLO.
Teorie della Cospirazione ? (è vero esistono ..c’è un filono prurigginoso e un po paranoico…ma bisogna stare attenti a non buttare il bambino con l’acqua sporca …perché molte verità passano SOLO ED ESCLUSIVAMENTE nell’informazione alternativa .
interessante queste considerazioni in merito che ho letto l’altro giorno (ometto l’autore persona di grande spessore culturale , ottima preparazione, ottimo curriculum estromesso estromesso dall’informazione “main stream”(collaboratore ed editorialista dell’Wall Street Journal ” perché ha cominciato a dire cose scomode ..conta il contenuto )
Scrive :
—->>>Il processo di ricerca del consenso per fare la guerra è simile a quello dell’Inquisizione spagnola. Richiede il condizionamento sociale, il consenso politico non può essere messo in discussione
—–>>>La “grande menzogna” è oggi diventata la verità…e la verità è divenuta una “teoria del complotto”.
—–>>Coloro i quali si impegnano a dire la verità, sono qualificati come “terroristi”.
—–>>>il concetto della teoria del complotto “ha subito una nuova definizione orwelliana”
[…]
—–>>>La “teoria del complotto” non è più spiegare un fatto con una cospirazione.
Ora significa piuttosto che tutte le spiegazioni, o addirittura ogni fatto, è
posto in relazione con le spiegazioni del governo e quelle dei suoi sostenitori
sui media. […]
—–>>>In altre parole, la verità diventa scomoda per il governo e il suo ministero
della propaganda, la verità viene ridefinita come una teoria del complotto, il
che significa che si tratta di una spiegazione assurda e ridicola che dovremmo
ignorare.
—–>>>La finzione diventa realtà.
—–>>>L’analisi reale delle questioni sociali, politiche ed economiche è una teoria complottistica, poichè pone in discussione un consenso basato su una bugia.
—–>>>I media, gli intellettuali,gli scienziati e i politici, d’un fiato, camuffano la verità, (…)
Quando le menzogne diventano verità, non c’è modo di tornare indietro.
—–
—–
Paolo: sono perfettamente d’accordo …è proprio cosi.
E allora ? chi è che deve decidere cio che è giusta informazione da cio che non lo è ? chi ? “loro”? .i maestri e massimi artefici delle bufale ??
la verità ? la “loro ” informazione (questa si taroccata ) non attacca più (anche negli Stati Uniti…la gente ha capito : finalmente !!! ) e stanno passando al contrattacco.
Paolo
Ho cercato un articolo letto l’anno scorso di una giornalista americana famosa anchor woman di cui non ricordo il nome….ma non lo ho trovato..: questa ha denunciato pubblicamente come vengono costruite le notizie nei mass media ufficiali …ed le è stata troncata la carriera. Purtroppo non trovo l’articolo .
Sul New York Times: sta andando a picco….la gente non ci crede più alle balle micidiali che spara.
Interessante questo articolo :
http://vocidallestero.it/2016/05/06/la-crisi-delleuro-e-dei-rifugiati-possono-combinarsi-e-portare-leuropa-alla-distruzione-e-in-germania-i-mass-media-continuano-a-coprire-la-verita/
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Ma a “dimostrazione” non è necessario postare link: MA SI SA BENISSIMO COME FUNZIONA LA STAMPA MAIN STREAM….(è tutta una gigantesca bufala )
Paolo
a proposito è interessante cio che dice anche questa giornalista
http://vocidallestero.it/2016/12/17/la-fabbrica-delle-notizie-sulla-guerra-in-siria-la-testimonianza-della-giornalista-canadese-eva-bartlett/
Paolo
allora dico: gli stessi criteri che vogliono usare per Internet…siano usati per l’informazione main stream: dovrebbero far chiudere praticamente tutti.. (perché è questo che vogliono fare: chiudere a loro insindacabile giudizio tutti i blog o i siti a loro non graditi …negli Stati Uniti : Infowors.com, Breibart, DrudgeReport etc —–>>> questi hanno un bacino di ascolto che ormai supera la CNN e il New York Times….parlo di un audience di circa 30 milioni a settimana e il trend è in crescendo…e la cosa non va giù…perché sfuggono al condizionamento di un certo establishment…
Infowors. com (considerato dispregiativamente “teorico della cospirazione ” ) ha fatto saltare in nervi pure a quella criminale della Clinton…che lo ha citato in un comizio …ottenendo l’effetto contrario: è aumentata l’audience. E allora a mali estremi estremi rimedi: siano soppressi (è la democrazia (???!!!!) liberal /progressista ragazzi….;-)…idem in Europa…
dai su che il problema è un altro.
Paolo
quando una “autorità” decide quello che è vero o no, quello che è giusto o no, quello che devi scrivere o non scrivere quello che devi pensare o no , —>> (insomma quella robaccia chiamata : politically correct ) …finisce la Democrazia e inizia qualcos’altro : la dittatura.
Paolo
Ho cercato un articolo letto l’anno scorso di una giornalista americana famosa anchor woman di cui non ricordo il nome….ma non lo ho trovato..: (Paolo )
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Ecco è questa….Sharyl Attkisson.
https://informazioneconsapevole.blogspot.it/2014/11/linformazione-mainstream-e-sempre-di.html
http://blog.ilgiornale.it/foa/2014/11/16/come-ti-condiziono-la-stampa-la-denuncia-che-scuote-lamerica/
dell’articolo evidenzio :
—–>>>Le penne che non si adeguano vivono sul web ma non trovano spazio in tv o sulle grandi testate.
altro link :
http://www.libreidee.org/2015/02/lex-uomo-cia-giornalisti-vi-bevete-proprio-tutte-le-bufale/
evidenzio:
—–>>>Ovvio che l’opinione pubblica sia sempre più indifesa: non viene solo disinformata, viene anche puntualmente depistata non appena il Palazzo teme che qualche verità scomoda possa venire a galla.
——>>rischi di un’involuzione totalitaria negli Stati Uniti.(…) «siamo entrati in un’era in cui non è assurdo per un giornalista chiedersi sistematicamente se gli eventi a cui assiste sono veri o falsi. E più un evento è spettacolare, più alto è il rischio che sia stato inventato ad arte ovvero che si tratti di notizie false, create da governi e da servizi segreti».
altro ancora:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/02/03/giornalisti-in-vendita-udo-ulfkotte-e-linformazione-al-miglior-offerente/1394178/
Paolo: ovviamente per la stampa main stream ..Udo Ufkote è un “disturbato mentale ” …OVVIAMANTE ;-))
dal blog di Grillo:
http://www.beppegrillo.it/2014/11/passaparola_-_articoli_statunitensi_a_caro_prezzo_-_udo_ulfkotte.html
sempre Udo Ufkote (sottotitolato in Italiano )
https://www.youtube.com/watch?v=Fm0HX1sDqY0
tutta l’informazione ufficiale funziona in questo modo….e mo vengono a parlare di “fake news” nell’Web…e di buttar giù interi blog o siti alternativi …?
Massimo Vattani
Condivido molti punti dell’articolo, anche per me la Raggi avrebbe dovuto dimettersi. Mi sembra però poco opportuna la frase “mentre la signora si occupi un po’ di più del suo bambino” che mi ricorda il classico “la donna a casa a fare la calzetta…”. A volte basta una goccia di caffè per rovinare un bell’abito chiaro.
Aldo S. Giannuli
no non è perchè è donna che lo dico, ma perchè è meglio che faccia quello e non faccia danni. Lei in quanto lei non in quanto domma. Ad esempio la Appendino sta andando benissimo
io
Diciamo che si muove un po’ più cautamente e la situazione non é quella di Roma. Se vogliamo analizzare le due situazioni ci sono anche similitudini in termini politici. A Roma, per motivi oggettivi, a Torino, per motivi soggettivi, manca comunque un’opposizione che sia in grado di porsi come alternativa. Pensando al senso del post, nel M5S cercherei piuttosto di creare strutture legate non alla gestione ma ai programmi, che mi pare fosse un po’ lo spirito originario di quel partito. Prospettare sempre le cose in modo manicheo non é alla fine positivo. Vincere perché non c’è alternativa, come nei casi di Roma o Torino, o perdere perché si ritiene che l’avversario politico abbia barato non é salutare per la democrazia. Diventa poi difficile amministrare. La lezione del referendum italiano, non solo, dovrebbe aver insegnato qualcosa.
Cris
La Appendino “sta andando benissimo” perché i giornali ce la dipingono in maniera estremamente favorevole, in quanto in sintonia con certe idee di sinistra radicale care alle elites. Sperano poi di trasformarla in un nuovo Pizzarotti.
Gaz
Crescete e moltiplicatevi.
Gaz
ACME NEWS
Gaz
Ultima notizia.
Fidelio e Poelio, i due giornalisti dell’Espressino senza zucchero” che hanno indagato sui Pan am Pampers, ne hanno scoperto in una banca svizzera l’elenco aggiuntivo.
Tra i nominativi ha suscitato meraviglia quello della folk singer V. Rays, nota per le sue ballate patriottiche country.
Da una attenta ricostruzione è emerso che la cantante avrebbe messo su un ingegnoso sistema di triangolazioni per fornirsi presso la ACME CORPORATION, che incautamente per errore gli avrebbe inviato i pacchi destinati al noto intellettuale neo liberista Al Rentzi.
In assenza di un accordo tra i due non si escludono colpi di scena dell’ultimo minuto.
Gaz
ACME NEWS
Virgin Rays e i five stars rock band hanno condannato gli eccessi dei fans durante il concerto tenuto sul piazzale di Capitol Hill.
Il gruppo folk è stato condannato dall’Attorney generale al pagamento di tutti i danni arrecati e ha ricevuto il foglio di via da Washington D.C..
A nulla sono valse le rimostranze della front woman, Virgin Rays, la quale ha ammesso di non sapere nulla dell’organizzazione del suo tour musicale “Moon rays”.
Il procuratore generale ha fatto sapere che se la Rays ignora di ignorare non è affar suo.
Secondo alcune indiscrezioni fatte trapelare dell’agente della Ray, Arthur Mc Lamy, il tour potrebbe prevedere un paio di date nella capitale italiana.
Alla notizia, i romani hanno occupato le piste degli aeroporti di Roma, il porto di Civitavecchia e il G.R.A. .
Si teme che il Vaticano possa concederle atterraggio per motivi politici.
In segno di protesta gli stormi hanno smesso di colorare il cielo di Roma e hanno imbracciato le ali.
Paolo Selmi
“Il procuratore generale ha fatto sapere che se la Rays ignora di ignorare non è affar suo”….
Onore al merito! Questa è da applauso! 🙂
Comunque, mi associo a Tenerone quando ci ricorda che ci ha salvati dalle Olimpiadi del 2024. Dirò di più, dopo la performance di ieri in direzione del “simpatico” Giachetti (http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/12/19/direzione-pd-il-simpatico-giachetti/3269522/) sono stracontento che abbia vinto lei. Ora Virginia, il tuo dovere l’hai fatto, sei stata brava, ma se resti ancora qualche mese il PD torna al 40% e FI al 30%. E rischiamo che a Roma tornino di nuovo a trionfare le facce come il c… Dietroooo front!
“Le monde va changer de base
Nous ne sommes rien, soyons tout!”
Gaz
Idem sentire.
Roberto B.
Eh, si! Purtroppo non è un bel momento.
Bisognerebbe anche capire come è perchè la Raggi è divenuta sindaco: da dove è spuntata fuori? Chi l’ha sostenuta? Non c’erano alternative?
Domande oziose che non portano da nessuna parte, o meglio portano acqua al mulino dei tanti che stanno schiumando di rabbia per non poter più mangiare sulla testa dei cittadini.
Comunque, si conferma che oggi è difficilissimo trovare persone valide e competenti per le posizioni di responsabilità, che sono poi quelle che dovrebbero portare avanti il lavoro secondo le direttive del Sindaco e del Consiglio Municipale: il Sindaco non fà, per il fare si appoggia in un rapporto necessariamente fiduciario all’Amministrazione, nei suoi livelli superiori omertosa e inquinata da decenni di malaffare.
Dirigenti e funzionari collusi con personaggi poco puliti delle amministrazioni precedenti, oppure che si defilano perché timorosi di essere segnati sul libro nero e messi da parte da “chi conta”, oppure persone che non hanno autorevolezza perchè massacrate da anni di ostracismo dovuto alla loro ostinazione a lavorare con correttezza ed a non volersi piegare all’andazzo.
Ci vorrà tempo, occorrerà sostenere e promuovere nelle nuove leve le professionalità necessarie, meno ricattabili e coinvolte, far maturare i veri meritevoli.
La sporcizia è tale e talmente diffusa che non si può pensare di rimuoverla con un colpo di spugna: ci vorranno anni, tanta determinazione e pazienza. Ma Dio non voglia dovesse fallire sul nascere questa operazione di pulizia: allora si che sarebbe drammatico. Avete presente quello che sta accadendo in Grecia in questi giorni, strangolata dall’UE per aver dato una mancetta ai pensionati che guadagnano meno di 850 Euro al mese? Qualcuno può credere onestamente che gente come questo Marra può darsi pena delle condizioni del Paese e lavorare per evitare di finire in quel modo?
Roberto B.
Per il momento, non ci sono coinvolgimenti giudiziari diretti della Raggi che, fino a prova contraria, non è sotto schiaffo per ipotesi di reato.
Ma la macchina giudiziaria manovrata da partiti, in prima linea il PD, che tanto bene ha saputo operare contro Berlusconi, mai combattuto politicamente ma attaccato vilmente tramite una magistratura “amica” (sia chiaro, non è una difesa d’ufficio!), ha già iniziato a dispiegare i suoi frutti avvelenati.
E cominciano anche a spuntare minacce più o meno velate a Grillo e Casaleggio jr: vedrete che arriveranno anche a loro. Questi non si fermano di fronte a nulla, oltre ai loro sporchi interessi personali, hanno anche il pieno appoggio e coinvolgimento dell’Europa “amica”.
Gaz
ACME NEWS
Arcore, Villa S. Martino. Incontro al vertice tra l’on. Cetto Laqualunque, segretario in pectore del PD-l e l’ex cavaliere, presidente del PDl per discutere della situazione di Roma.
Al termine dell’incontro, i due hanno concordato un breve comunicato politico che hanno distribuito alla stampa e che vi leggiamo.
“Qualunquemente Verginia. Ahhhhhhhhhh
Dove? ”
E hanno specificato di non aver responsabilità sui fatti del Campidoglio.
Gaz
ACME NEWS
Il presidente del sottocomitato parlamentare per il controllo sugli EE. LL. on. Cettino Laqualunque, ha manifestato la sua solidarietà alla sindaca Raggi per la serie di attacchi ingiustificati di cui è stata fatta segno dalla stampa.
Qualunquemente e prontamente si è offerto di far parte della sua giunta a gratis.
Identiche disponibilità sono pervenute dal presidente emerito Napolitano, dalla presidente Boldrina, dagli ex premier D’Alemick, Berlusknick , Diavolick e Montik, dagli ex ministri 3monti, Rutelli, Fini, Bertinotti, Bersani e Donald Duck.
Sua Santità ha fatto sapere di non essere disponibile, perchè impegnato nello sfratto di un super attico.
La neo sindaca si è dichiarata entusiasta ed ha accettato tutte le auto candidature.
Stasera, a partire dalle 20:00, con diretta a reti unificate, assisteremo alla distribuzione delle deleghe.
Brugial
“L’assenza di una struttura organizzativa pur minima, l’eccessivo affidamento fatto sulla rete, la scelta di candidati improvvisati e di nessuna affidabilità sono formidabili punti di debolezza”
Nulla di più esatto e convincente!!
Il M5S si è sviluppato come l’Islam qui da noi: il primo che è arrivato ha aperto la moschea e si e proclamato Imam della città. Poi è arrivata la folla dei credenti che lo ha così portato a posizioni del tutto inconciliabili con il grado di capacità, cultura, governo che gli sono propri.
Già all’inizio qualsiasi soggetto dotato di un minimo di raziocinio aveva ben compreso che mettere una Raggi a fare il sindaco di Roma equivaleva, ad esempio, a mettere Giannuli a fare la prima ballerina alla Scala: un disastro garantito!
Il vero guaio, al di là del “io lo avevo detto” (o “lo dissi” come qualche frescone viene ora a proclamare, dimentico dei video pregressi dove affermava tutt’altro!) è che questa lezione non pare servire proprio a nulla.
Chiedo: ci può mai essere qualcuno con il cervello funzionante che possa credere che un soggetto come il Di Maio possa andare a fare il Presidente del Consiglio senza riprodurre una situazione analoga (magari! chissà quali disastri ancor più gravi…) a quella della Raggi a Roma? Cosa mai potrà combinare costui? Affidarsi a personaggi improvvisati, arrivisti, incompetenti, disonesti ecc ecc. e ricoprirsi in men che non si dica di ridicolo e biasimo.
Grillini aprite gli occhi: è stato un bel sogno il “vaffa” e l’adesione popolare, ma quando poi si tratta di affrontare la realtà non sono certo Raggi, Di Maio, Di Battista ecc ecc i soggetti ai quali affidarsi!
Gaz
Sapessi quanti nomi di esponenti della maggioranza sono inseriti nell’elenco dei Pan am Pampers in veste di fruitori occulti dei pacchi segreti della ACME CORPORATION !
Anita
Sign. Gaz
lei è come il prezzemolo ..è ovunque. Ed è di una noia mortale.
Gaz
.. dipende dai temi ..
cmq continui a parlare di me, bene o male, purchè continui. Continui. Grazie.
Gaz
🙂
Roberto B.
Signora Anita, confesso che a volte anch’io salto qualche post di GAZ, specie quando l’argomento in discussione mi appassiona particolarmente e preferisco andare al sodo. Ma dico anche che se non ci fosse bisognerebbe inventarlo, per la grande fantasia che dimostra e che gli invidio: oltretutto, scrive anche bene. Infine, se lei leggesse con attenzione i suoi interventi, noterebbe che dietro gli atteggiamenti scherzosi, ci sono sempre riferimenti puntuali agli argomenti, anche se talvolta criptici; a dimostrazione che è anche molto ben informato.
Gaz
Alla lettura della nota prezzemolina ho riso, perchè essa si presta a plurime interpretazioni.
Dopo essermi auto censurato, la risposta seconda è da guitto, da teatrate, da retore.
C’è un problema prima di tutto: conservare questo spazio di libertà, scevro da PM e baruffe comaresche.
Il livello dei nostri interventi è mediamente alto.
Le dinamiche psicologiche di gruppo più o meno le conosciamo.
L’on. Cetto Laqualunque e la ACME NEWS sono utilizzate per dire quel che non si può scrivere. Il linguaggio segue il registro richiesto.
Al momento non son noti i rapporti tra Anita e la ACME, azienda che mal esegue.
io
Ma infatti, per quanto posso aver compreso di quel partito (forse poco, non lo so) vi sono due anime. Una più antica, che é quella “tecnocratica”, risalente alle origini, una più “populista” che vorrebbe l’eletto come attore principale della volontà elettorale (di moda anche in altri partiti). Quando parlo di “tecnocrazia” non mi riferisco al governo dei banchieri e altre robe che si leggono quotidianamente. Per tecnocrazia intendo il governo di tecnici, cioé di persone con capacità tecniche nei vari settori della vita pubblica. Roma é stata una fotografia formidabile di ciò. Fu nominata subito una giunta con molti profili tecnici ma il problema del tecnico é che non possiede sensibilità politica, spesso, e quindi va “guidato”. Per fare questo devi avere però una classe politica che abbia competenze nei vari settori e riesca a gestire il personale tecnico. Oppure ti ritrovi l’eletto del popolo che deve amministrare direttamente. Qua diventa molto difficile non solo perché é comunque richiesta una capacità tecnica al politico ma anche una “conoscenza interna” dei meccanismi della struttura (pubblica). Ora, se sei un partito di opposizione e hai avuto modo di studiarla da vicino, di conoscerla e quando sei chiamato ad amministrare già la conosci un po’, é un conto, sennò ti affidi a chi già c’è dentro (e ne rispondi come fosse un tuo collaboratore stretto perché senza di lui non riesci ad operare). Tertium non datur. Il M5S é in mezzo al guado tra questi due modelli, mi sembra.
Roberto B.
Nel mio Municipio, durante i periodici meetup i Consiglieri intervengono per informare sull’andamento delle cose e sui fatti di rilievo.
Mi ha particolarmente colpito un fatterello: il Consigliere che si occupa della mobilità, nel tentativo di razionalizzare il trasporto pubblico (leggi ATAC) per trovare soluzioni ad alcune richieste venute dai cittadini, ha cercato di coinvolgere gli uffici del Municipio preposti.
Le risposte sono state “siamo sotto organico”, “la signora X non sa usare il computer”, “il computer è difettoso e non ci sono soldi per la manutenzione”, ed altre amenità simili.
Risultato, Consigliere e Assessore si sono messi personalmente a studiare i percorsi di alcuni mezzi, per cercare possibili alternative che, tenendo fermo il chilometraggio complessivo per non aumentare i costi, potessero dare una risposta a quelle richieste.
Quando alla fine sono pervenuti ad una soluzione accettabile, consistente nel modificare il percorso di alcuni autobus armonizzandoli tra di loro, hanno scoperto che nel frattempo l’ufficio viabilità aveva autonomamente modificato alcune strade cambiandone il senso di marcia, invalidando così parzialmente il loro lavoro.
Questo fatterello dà la misura ed il senso dei problemi e dell’atmosfera in cui si trovano ad operare i nostri eletti; ma da anche la misura del loro senso di responsabilità e di disponibilità per cercare di “fare” davvero. Naturalmente, vale solo per chi vuole davvero sapere e vedere; gli altri non si convinceranno mai.
Gaz
o.t.
Ministro Poletti,
sciò !