Attentato di Brindisi: il punto sulle indagini

Partiamo da una considerazione generale: se una indagine non si indirizza verso la pista giusta nei primi trenta giorni, molto probabilmente non arriverà a buon esito. Come è facile immaginare, la maggior parte delle acquisizioni documentali (impronte, filmati, tracce di liquidi umani, analisi dei reperti ecc.) vengono effettuate subito, dopo, se esse non sono state raccolte, molto probabilmente andranno perdute. Allo stesso modo, la memoria dei testimoni andrà “sfuocandosi” e perdendo particolari. Nei casi di grande impatto sociale, come quello presente, si corre il rischio che i testi “rileggano” i loro ricordi alla luce delle trasmissioni televisive, degli articoli di giornale o delle discussioni, per cui la loro memoria “si sporca” mescolando cose vere con altre suggestive.

Inoltre, dei dati mal assunti o mal compresi o semplicemente estranei al caso, continuano a restare nel fascicolo processuale esercitando una funzione depistante anche a distanza di molto tempo.

Peraltro, il massimo sforzo investigativo viene fatto nei primi momenti per poi rifluire nella prassi routinaria: è nei primi giorni che il magistrato inquirente e la polizia giudiziaria lavorano a tempo pieno all’inchiesta, dedicando meno attenzione alle altre, ed è sempre in quel lasso di tempo che si concentrano gli aiuti straordinari, come l’invio di squadre speciali di investigatori dal centro. Dopo qualche tempo, è inevitabile che tutto rientri nella normalità ed i ritmi dell’inchiesta diventino assai meno veloci.

Pertanto, il momento fondativo dell’inchiesta è determinante ai fini dei suoi esiti. Ed è questa la ragione per cui la maggior parte dei depistaggi avviene proprio nei giorni successivi al fatto: dopo il criminale sa di aver superato il suo momento peggiore e di poter contare sul graduale allentamento della tensione.

Spesso c’è un polverone iniziale di voci e smentite e, infatti, nel nostro caso prima si è parlato di un timer, poi di un dispositivo volumetrico a telecomando, si è parlato di tre ma forse due bombole di gbl ecc. Soprattutto abbiamo assistito ad un rapido affiorare e decadere di piste: la pista mafiosa (intesa come siciliana) non ha convinto nessuno ed è durata un solo giorno, quella anarchica non ha mai preso veramente quota, quella della Scu è rapidamente decaduta e anche la circostanza, per cui una delle ragazze ferite è figlia ci un collaboratore di giustizia, non è servita a rilanciarla, infine, la pista del “gesto isolato” del solito folle è anche essa sfiorita.

A tutto questo si è sovrapposto un conflitto neanche tanto velato fra la procura di Brindisi (competente per territorio) e la Procura Antimafia di Lecce (competente ratio materiae) che non ha certo migliorato le cose. Se si evitassero certe polemiche saremmo tutti più contenti.

Ora le indagini partono dalla scuola e si indaga su un tale che, non si capisce bene per quale preteso torto, avrebbe lanciato minacce (“Ve la farò pagare”), quel che convince ancora meno delle altre piste: non sappiamo quale torto possa aver subito Mister X, ma una frase del tipo “Ve la farò pagare” è decisamente pochino per alimentare una pista in un caso di strage. Se, tutte le volte che uno dice una frase così. dovesse poi fare un attentato, saremmo permanentemente in guerra. Insomma, mi pare che sia la rifrittura in olio consumato della vecchia storia del “gesto isolato”: sciocchezze.

Nel complesso la sensazione che si ha è che gli inquirenti non sappiano che pesci prendere.

Forse conviene ragionare su alcune acquisizioni, a cominciare dal più clamoroso reperto: il filmato ripreso da una telecamera che mostra l’attentatore che aziona il telecomando.

Diciamo subito che la cosa non ci convince molto. Come segnalava Lorenzo Adorni in questo blog, abbiamo un attentatore che per giorni fa sopralluoghi, studia gli orari, medita dove mettere il suo cassonetto letale ecc. ma non si accorge che ci sono ben quattro (dico quattro) telecamere che riprendono lo spazio intorno. Certo, errori ne fanno anche i criminali (per fortuna!), ma il più sprovveduto rapinatore di ufficio postale sa che, per rendersi irriconoscibile, basta calarsi una calza di donna in testa; possibile che questo non ci abbia pensato? D’altra parte, se –come sembra- di un esperto di informatica si tratta, possibile che non sia riuscito ad azionare un telecomando che gli consentisse di allontanarsi di più dal luogo dell’esplosione? Può darsi che l’esigenza di avvicinarsi fosse dovuta al bisogno di identificare senza errore le ragazze che arrivavano e colpire al momento giusto. Ma questo porta alla teoria dell’”omicidio mirato” (per cui l’obiettivo era una delle due ragazze colpite) che non convince granché, sia per la difficoltà di trovare un movente, sia perché mal si accorda con la logica stragista. In fondo, se si vuole uccidere una persona precisa ci si riesce meglio sparandogli, simulando un rapimento a fini di riscatto, fingendo un incidente automobilistico ecc tutte cose più sicure e dirette di una esplosione indiscriminata che, per di più, ha effetti ben maggior in termini di mobilitazioni delle forze di polizia, della stampa ecc.

Dunque, anche questo non convince.

Forse la spiegazione può essere un’altra: l’uomo della telecamera si è fatto riprendere intenzionalmente e questa è solo la lepre di pezza dietro la quale ci stanno facendo correre come i cani al cinodromo. Immaginiamo che qualcuno voglia far deragliare l’inchiesta sin dal principio: prende una “comparsa” (magari una persona che abita assai lontano e che simula un’andatura claudicante) la manda a bella posta davanti alla telecamera, ma a capo un po’ abbassato, in modo da offrire una porzione di viso: quanto basta per spingere le indagini in quella direzione, ma senza dare una immagine completa e chiara che renderebbe le cose troppo semplici. E magari, l’attentatore, quello vero è un altro, appostato, forse in un’auto a distanza di sicurezza. L’uomo del filmato se ne va da dove era venuto (Calabria, Marche, Montenegro?) ma il filmato diventa inevitabilmente il cuore dell’indagine, spingendo la polizia a prendere solenni scivoloni (come quello che stava per costare il linciaggio a qualche povero malcapitato che somigliava vagamente alla comparsa del filmato), ma soprattutto incoraggiando la pista del “folle solitario” che non porta da nessuna parte.

Ma se le cose stessero davvero così, occorre pensare ad una regia molto raffinata, troppo anche per l’eventuale “scheggia impazzita della Scu”. Personalmente ho fatto l’ipotesi di un gruppo di giovani arrampicatori che cerca di guadagnare la prima fila sgomitando a forza di bombe, ma è una ipotesi che impallidisce man mano che passano i giorni: se così fosse, ci penserebbe la Scu a risolvere il problema e potremmo trovare il cadavere di qualche giovanotto sul fondo di un canale o alla polizia arriverebbe qualche provvidenziale soffiata. Siamo ancora in tempo ad assistere a scene di questo tipo, ma se la cosa non si verificasse nel giro di qualche settimana, vorrebbe dire che non è di questo che si tratta.

E ci sarebbe da preoccuparsi. Molto.

Aldo Giannuli

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Aldo Giannuli

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Comments (42)

  • Ribadisco la mia iniziale impressione: anche gli analisti più esperti e chirurgici (Aldo per tutti) stanno rivedendo le ipotesi iniziali e, almeno credo, non individuano (ancora, più?) una “pista” da seguire. Insomma: obiettivo raggiunto. Destabilizzazione a 360°. A questo punto possiamo aspettarci di tutto. In termini di problema creato e di soluzione offerta (Chomsky docet). Vorrei poter promuovere qualche forma di vigilanza democratica che personalmente non riesco ad individuare. Aldo… qualche idea?

  • Di questo attentato a Brindisi mi hanno colpito l’elevato numero di simboli: il nome della scuola Falcone-Morvillo,una scuola che aveva vinto il premio della legalità, la commemorazione il giorno dopo dei vent’anni della strage di Capaci…troppi e tutti insieme, come a voler prepotentemente indirizzare verso l’idea dell’attentato stragista mafioso, sapendo che in quel momento gli italiani erano emotivamente sensibili sull’argomento “mafia”. E invece mi ha colpito che il giorno prima fosse comparsa sui giornali una notizia a mio avviso da brividi: arrestato Monsignor Piero Vergari, l’ex rettore della basilica di Sant’Apollinare per la scomparsa di ben due ragazze in circostanze misteriose, Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, giovani ragazze adolescenti proprio come quelle colpite nella scuola di Brindisi…ecco per me la bomba di Brindidi è un attentato di tipo “distraente”, e contemporaneamente intimidatorio rivolto a chi “deve intendere”: non aprite quel verminaio….

  • Questa bomba è pensata per avere due funzioni, io l’ho sospettato e insinuato fin da subito.

    Una di azione psicologica, rivolta all’opinione pubblica, per favorire un clima di insicurezza e di pericolo. Aggravato dal fatto che siano state colpite delle ragazzine inermi di una cittadina di provincia e che non si capisca da dove proviene la minaccia.

    Un’altra, probabile, di cui al momento non possiamo provare ma soltanto sospettare l’esistenza, di messaggio indirizzato ad un destinatario ben preciso. Una persona (all’interno delle istituzioni?) in possesso di tutti gli elementi per comprendere il messaggio,l’identità del mittente (o dei mittenti) e il motivo.

    A tal proposito forse non è del tutto irrilevante far notare, oltre al fatto che la scuola è intitolata a Francesca Morvillo ed è vicina al tribunale, che Brindisi è il prncipale punto di approdo e di partenza per la Grecia. Tra l’altro, se si supervisiona la zona con google street view, si può notare come in prossimita del bivio che si trova qualche metro di fronte al punto dell’attentato ci sia un’indicazione stradale con una freccia e la scritta “Grecia”.
    Forse solo una suggestione, ma chissà…

    p.s. A proposito di quello che scrivevamo nel post precedente, la puntatata di “Servizio Pubblico” di ieri sera è stata impressionante e, oserei dire, quasi surreale!
    Invito chi non l’avesse vista a farlo. Si sono toccati livelli assolutamente inediti di avvicinamento alla verità del pubblico televisivo. Con dichiarazioni molto pesanti e incisive dei magistrati che indagano. L’appello finale del Procuratore Scarpinato è stato quasi una sorta di invito (velato) alla resitenza dei cittadini in difesa della democrazia in caso di scossoni. Un altro sintomo che la tensione percepita all’interno dei palazzi, anche quelli di giustizia, è molto alta in questo momento.

  • Dott. Giannuli, ma non le sembra evidente che un’azione del genere possa solo inquadrarsi in una logica di attacco al territorio per fini riguardanti ambienti locali specifici?
    Un gesto di terrorismo in Puglia, e a Brindisi, lo possono fare i balcanici o i medio-orientali credo.
    Poi un governo debole come quello italiano (tecnico o meno) forzosamente ha interesse a divulgare, vero o falso che sia, l’idea di un isolato, un pazzo, un autore non diversamente prevenibile. E’ una scelta obbligata. saluti

  • Premetto che non sono un esperto, però ad oggi secondo il mio modesto parere la vera chiave di lettura è tutto sull’ordigno; su come sia stato congnato, su cosa ci fosse realmente nei contenitori ( bombole di gas), ovvero quale miscela abbia/no usato l’attentatore/i.
    Uno volta capito realmente questa fase da lì poi si potrebbe passare a chi ha fatto la strage.
    Questo mi pare un passo fondamentale per chi indaga.
    Mi piacerebbe sapere perchè l’ordigno ha fatto quel determinato “effetto”.
    Mi piacerebbe capire perchè lo scoppio delle bombole di gas non ha causato la dispersione di migliaia di schegge che avrebbero colpito le vittime in altro modo.
    Perchè le vittime sono state investite non da schegge ma sono state “bruciate”.
    Perchè il muretto,il marciapiede non hanno subìto danno irreversibili, così come la siepe.
    Insomma credo che a queste domande ancora non abbiamo ricevuto rispote.

  • Manganelli ha parlato di minaccia seria da parte degli anarco-qualcosa.

    La pista internazionale prenderebbe quota.

    Ma non finisce mai?

  • mah non so se conoscete il fenomeno trucebaldazzi, autore del video “vendetta vera”.
    ecco le cose saranno andate proprio come succede alla fine del video (lo so che sono immagini forti, ma va visto tutto).

    http://www.youtube.com/watch?v=iRiWSmGz5E8

    devo dire che gli inquirenti potrebbero avere un pò più di fantasia: dopo le trame da telefilm stanno attingendo a piene mani dai tormantoni di youtube…

  • Anch’io ho visto la puntata della trasmissione di Santoro ed anch’io l’ho trovata positivamente surreale.

    Da magistrati esperti sono state dette cose gravissime che in genere in televisione vengono edulcorate.

    La trasmissione ha avuto uno share del 5%.

    Fosse stata in RAI sarebbe stata vista da almeno il triplo o il quadruplo di persone.

  • tutti i blog nascono,servono,a dare piu visibilita e piu potere.ed è chiaro che chi li detiene,cerca di ritagliarsene una fetta piu grande di quella che gia possiede.chi li segue,chi li legge,sfoga la sua rabbia,scrivendo insulti o teorie fantastiche e dopodiche se ne stara buono fino al prossimo attentato.dimenticando di percepire solamente 132 euro al mese di pensione dopo 35 anni di lavoro e costretto a rovistare nei cassonetti e a rubare l essenziale nei supermercati e di non perdersi nessuna inagurazione di nuovi locali,per sfamarsi e portarsi a casa un piccolo pasto per l indomani.mentre nessuno,con la scusa di essere specializzato solo nel suo settore,parla di quanto ci costeranno i 5400 cassentigrati della fiat,la cassa integrazione,se la devono pagare le aziende che la adottano,e a parma grillo si apparenta con il pdl,e mentre paolo barnard va alla rai,noi,vigliacchi,ci stiamo preparando ad andarcene dall italia,per andare a fare i nababbi,in un paese dove si vive con 300 euro all anno!viva l italia l italia che pro-Duce!

  • A mio parere balza agli occhi quanto segue:
    – depistaggi e cortine fumogene (dal video al pickup bianco)
    – costante aumento di un clima di tensione da parte della classe dirigente (aggiungiamo le sparate di Napolitano sul ritorno allo stragismo, dell’Aise e di Manganelli sugli anarchici)
    – teniamo d’occhio cosa bolle in pentola nel casertano: la bomba di Castel Volturno, le minacce ad Equitalia, la lettera dei NAR…
    – tenere sempre d’occhio cosa fanno in Grecia le Cellule di Fuoco e i loro gemelli italiani della FAI. Un’internazionale anarchica che per basi logistiche (Italia, Grecia e Spagna) ricorda incredibilmente un’altra vecchia internazionale, nera anche quella, ma di un nero di un altro tipo.

    Sembra stiano preparando il terreno per un coinvolgimento degli anarchici. Ci girano intorno ma espressamente non li hanno ancora additati. Vuoi vedere che la svolta nelle indagini la darà un tassista?
    D’altra parte guardate il Mediterrano: Italia, Grecia, Egitto, Libia. Porti marittimi, accessi navali (Suez), basi militari, pozzi petroliferi si trovano in paesi instabili, a rischio di bancarotta o di guerra civile.
    Se la situazione internazionale è sinistramente simile quella dei tardi anni Sessanta (con i dovuti ditinguo, ovviamente), non vedo perchè la nostra politica interna dovrebbe esserne immune.

  • @Massimo Coppetti

    Commento molto intelligente! Ma forse questa è solo una premessa da fare per comprendere il quadro completo. Io aggiungerei un altro spunto di riflessione.

    Nei Paesi del Mediterraneo che tu citi, come è stata assicurata la stabilità? Come, se non tramite l’installazione di un establishment corrotto che viene lasciato prosperare in pace, allineado così i suoi affari con gli interessi della potenza che promuove la stabilità?

    Ammesso – ma non concesso – che, dopo più di mezzo secolo, gli interessi strategici della superpotenza che esercita influenza sulla regione mutino,(sempre che nel frattempo non sia mutata proprio la natura del potere di quest’ultima superpotenza: il presidente americano sembra essere sempre più ridotto ad un fantoccio) noi vogliamo veramente credere che questa gente sia disposta a farsi da parte e perdere i suoi privilegi da nobiltà “di toga” o “di spada” con una semplice e rassegnata scrollata di spalle? Io ne dubito.

  • se credono che l’opinione pubblica crederà alla pista anarchica sono pazzi, o sono ottimista io. gli anarchici praticamente non esistono più, e quelli che son rimasti somigliano molto più a gente di parrocchia che a terroristi, e in ogni caso non colpirebbero mai delle ragazze. dal curriculum Manganelli non sembra uno sprovveduto, si è già espresso contro le fughe di notizie, forse tira fuori la pista anarchica per farne parlare i giornalisti, così che non disturbino le indagini. Napolitano proprio non lo considero

  • richiesta-proposta in risposta a elghorba:
    prestate molta attenzione a persone del vostro vicinato, osservateli e ascoltate i loro discorsi, se erano leghisti o con simpatie verso la lega, ovvero razziati, e pdellini, se parlano di bombe, della necessità di far saltare questo e quello, di ammazzare ecc, se ne parlano con voi, soprattutto, non vi dico di seguirli e di origliare i discorsi che fanno con altri. Osservateli e se potete girate con un apparecchio fotografico, chi avesse la possibilità di comprarsi un lettore geiger, non esiti a farlo. Lo faccia soprattutto chi vive a Milano, chi si sente molto stanco ultimamente, magari anche depresso, chi sta diventando intollerante al metrò e al proprio cellulare, chi soffre di forti amnesie, persistenti dolori alla testa, sensazione di compressione cerebrale e poi un grande calore sulla calotta cranica, soprattutto dopo un viaggio in metrò. Con molta probabilità avete incontrato uno di questi “guerrieri dell’ordine e della giustizia” presumibilmente arruolati con la promessa di “ripulire la società da pericolosi immigrati delinquenti e facinorosi sinistrorsi potenzialmente terroristi”, da chi sulla strage di Brindisi potrebbe fornirci molte informazioni. L’idiozia di chi per 20 anni ha votato lega e pdl, ben si sposa con l’attuale possibile simpatia e disponibilità all’arruolamento occulto all’interno di un’organizzazione che*, raccogliendo la delusione provocata dalla caduta dei due partiti di riferimento, oggi rappresenterebbe un riferimento per chi si sentirebbe sicuro se tutti gli immigrati venissero cacciati, e venissero arrestati, o anche ELIMINATI, quei brutti ceffi di comunisti che li foraggiano e che tra l’altro son pure terroristi…E’ da anni che quell’imbecille di Bossi aggrega promettendo insurrezioni e rivoluzioni, la gente si è ringalluzzita e l’ha seguito anche per questo…è ben possibile che stia avvenendo in modo invisibile..qualcuno vicino ai poteri forti sta provocando attentati e stragi, in contemporanea accusa la sinistra di esserne responsabile, mentre altri settori dei servizi deviati conducono questo esercito invisibile. Lo so che appare contorto, perverso e malato…ma chi è pronto ad uccidere delle minorenni è contorto-perverso e malato

    (*non ho ancora pubblicato gli ultimi video, ma saranno molto interessanti, ammesso che non mi pigli un coccolone prima, già che vengo seguita persino a scuola e per attaccare me stanno mettendo in pericolo anche i bambini di cui mi occupo, con siringhe davanti al mio padiglione, brutti ceffi che ronzano intorno ai miei bambini, mezzi che girano veloci per il parco dove giocano durante l’intervallo – ieri c’era tutta la scuola in allarme con preside e vigile che facevano le ronde, le siringhe sono state trovate davanti al mio padiglione e davanti a quello del maestro poeta, quello che non segue la riforma Gelmini e come me crede che i bambini abbiano bisogno di libertà e di creatività per crescere sani e autonomi, piuttosto che di disciplina e di ordine…va bè, sarà un caso..)

  • Le tecniche di disinformazione e confusione potrebbero contemplare anche questo.

    Frecce all’arco della “teoria dei complottisti patologici”? ahahaha 🙂

  • Io capisco che sia difficile accettare certe cose, ma dare del “complottista patologico” a chi parla di cose in vendita in negozi a Milano, mi sembra veramente follia…”è normale” potersi comprare uno “spy telephone”? E’ normale una società dove la repressione e il controllo sono diventati un business? E poi è normale che non siate informati sulle nuove tecnologie militari??
    http://www.endoacustica.com/
    http://www.youtube.com/watch?v=FuT3W_URzLc (a Milano ci sono almeno 3 negozi che vendono queste apparecchiature, altri tipo “Futura elettronica” vendono microchip sottocutanei http://www.futurashop.it/index.html)
    http://www.cambridgeconsultants.com/news_pr150.html
    http://www.amazing1.com/electric-guns.htm
    http://www.amazing1.com/ion-gun.htm
    http://www.amazing1.com/ultra.htm
    http://www.amazing1.com/ultra.htm
    http://www.amazing1.com/laser-listener.htm
    Avete senz’altro sentito parlare del nuovo giocattolino proposto dal mercato della telefonia mobile? Il telefonino con sensori a teraherz, insomma il telefonino che vede oltre i muri Lo trovate al minuto 2,19 di questo video promozionale per apparecchiature militari… questo video, riassume la follia del mondo in cui stiamo vivendo e che non ci rendiamo conto di aver accettato e giustificato grazie a quel giocattolino che teniamo nel taschino della giacca: lo smartphone : http://www.youtube.com/watch?v=75nbWXDmWtc Questo è quanto, hanno dei dispositivi minuscoli che possono essere piazzati dentro un cellulare. Chi parla e documenta queste cose viene eliminato o spinto a suicidarsi. Chi milita contro l’elettrosmog mette in pericolo 3 gigantesche lobby: militare, medica ed industriale. Chi parla di queste cose non è contro l’Europa ma vorrebbe un’Europa come questa http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-//EP//TEXT+REPORT+A4-1999-0005+0+DOC+XML+V0//IT#Contentd1075016e334. Il sito del Parlamento è complottista?? Non spaventatevi se vi accorgete che quanto vi sto dicendo è vero. Già che non ve ne volete accorgere per non spaventarvi. Purtroppo lo è, se non aprite gli occhi questa follia passerà dalla sperimentazione alla prassi generalizzata. http://www.youtube.com/watch?v=I070JQCKkkI&feature=player_embedded
    Decidete, o ci battiamo per sciogliere l’Alleanza atlantica per crimini contro l’umanità per aver messo il pianeta in pericolo sviluppando certe porcate http://www.sisde.it/Gnosis/Rivista23.nsf/ServNavig/26
    http://www.sisde.it/gnosis/Rivista17.nsf/ServNavig/17
    violando 3 trattati internazionali dal dopoguerra ad oggi, oppure ci teniamo i giocattoli e rinunciamo alla nostra serenità/salute/autonomia di pensiero…Le antenne vanno rimosse dai centri abitati, perché non fanno funzionare solo i nostri cellulari, ma ben altre apparecchiature. Oppure teniamocele, teniamoci la NATO, permettiamo la posa dello scudo spaziale, dei radar nel mediterraneo, del chip per accedere all’assistenza sanitaria, da noi il tatuaggio elettronico http://video.corriere.it/arriva-tatuaggio-elettronico-col-chip/a3af1864-c4e8-11e0-a78d-d70af0455edbhttp://forum.sky.it/riforma-sanitaria-biochip-sottocutanei-t278764.html – Gli americani NON vogliono questa riforma, qua se n’è parlato ma senza precisarne il motivo…perché tacere? Sarà mica perché in Europa come in America stanno già impiantando chip alla gente? Ma poi al di là di sfottere e dare del complottista così tanto per chiudere la discussione senza nemmeno aprirla, non avete argomenti da opporre? Deve essere una donna a parlarvi di armi e ad andarsi a spulciare i siti del Ministero che trattano di programma “soldato futuro”? Una volta non erano i maschi ad interessarsi di guerre e di armi? Qualcuno può spiegare perché mai gli americani sarebbero tanto imbecilli da non volere una copertura sanitaria???

    • ma perchè? cosa ho censurato? Io non censuro nessun commenro (salvo quelli openalmente rilevanti ed in tutto si è trattato di due casi e l’ultimo risale a sei mesi fa). C’è qualche commento che non è passato? Lo rimandi

  • L’intervento un po’ o.t. di Laura pone, in ogni caso, delle considerazioni in topic:
    – un gesto nella mia Puglia di terrorismo “professionale” definisce una volontà di inviare un segnale a chi: D’Alema, Vendola, la scu, i balcanici?
    – oppure se fatto in altre province marginali d’Italia rimaneva gesto destabilizzante e basta?

  • Dott. Giannuli, le diamo un aiutino…

    Qual’è quell’organizzazione che quando ha commesso stragi non lasciava rivendicazioni, (vuoto poi occupato da quelle, posticcie, della “Falange Armata” che del resto non è mai esistita come gruppo) per il semplice motivo che non è all’opinione pubblica che si rivolgeva (se non per terrorizzarla e mostrare di cosa è capace) ma a qualcun altro che ha già probabilmente ben recepito il messaggio?
    E se questo qualcuno è/sono quel/quei soggetti/referenti politici che ora, essendosi indeboliti politicamente negli ultimi tempi non sono più in grado di garantire i patti stipulati alla fine del 1993 ?
    Patti dai quali hanno goduto per anni di appoggi elettorali, potere e carriere, ma che ora al massimo possono garantire l’impunità penale per i loro esponenti apicali (prescrizione, e/o interventi provvidenziali della Cassazione).

    Lei sa, che con quegli “amici” quando ci si dimentica della parola data, sono guai…
    ..quelli mica scherzano.

    Le ricorda qualcosa?

    E non essendoci in questo caso neanche la solita (finta) pronta rivendicazione degli anarco-insurrezionalisti / informali / ecc.ecc. lei capirà che il cerchio si restringe ulteriormente…
    Approffittiamo per ricordare la borsa con esplosivo ritrovata ( o meglio fatta ritrovare) mesi fa dentro al Colosseo e liquidata subito come opera di “buontemponi”
    Nessuna rivendicazione ovviamente.
    Le ricorda qualcosa?

    La seconda parte del suo articolo è sostanzialmente azzeccata, e se la rilegge, converrà che ogni altra ipotesi è altamente improbabile.
    Permane infatti, al massimo, l’ipotesi che tra gli “amici degli amici” ci sia disaccordo sul da farsi, e che un’ala dura di “teste calde” più o meno minoritarie, abbia deciso per un colpo di mano, per mostrare magari i muscoli in vista di un ricambio interno.

    Per questo conveniamo anche con la sua ultima frase.

  • io mi chiederei perché stanno passando tanti giorni e non hanno ancora acciuffato il pseudo squilibrato, visti gli strumenti di controllo di cui sopra…abbiamo il satellite più tecnologicamente avanzato e siamo gli unici in Europa, può vedere sottoterra e controllare i movimenti tellurici e molto altro, non l’hanno usato né per fornire il quadro dei movimenti sismici in Emilia dopo la prima scossa, né per setacciare il territorio in Puglia (http://inchieste.repubblica.it/it/espresso/2011/06/14/news/satelliti-17670658/) Perché, visto che per acquistarlo hanno sottratto denaro all’istruzione e allo sviluppo economico, nonché beneficiato di finanziamenti esteri che hanno fatto alzare il debito pubblico? Controllano i media attivisti ma non i mafiosi e i presunti terroristi? I comunicati di questo fantomatico gruppo di anarchici FAI, non sono credibili, fanno anche un po’ ridere e denotano una mediocrità anche in ambito di distorsione della realtà, che fa degli autori dei comunicati dei pressapochisti tremendi. Eppure c’è chi si beve anche la favoletta degli anarchici stragisti. Ripeto quel che ho già scritto in un altro commento, se stanno arrestando ragazzini accusati di essere “forse” anarchici, com’è che a me che SONO anarchica e amministro anche un sito come Indymedia a parte setacciarmi le mail non mi sono venuti a far visita? Qualcuno in questi giorni sta compiendo atti che mettono in pericolo i bambini nella scuola dove lavoro. Le maestre hanno la responsabilità penale sui bambini, se succede qualcosa e per caso si era assentata per pochi minuti, va in galera nel caso un bimbo si facesse male. Sto filmando mezzi che sfrecciano nel parco a 40/50 all’ora durante l’intervallo, non sto facendo la maestra, ma la mamma chioccia coi pulcini intorno, tutto questo sta avvenendo da 10 giorni a questa parte. Se non è ancora avvenuto nessun incidente è perché i bambini mi stanno sempre intorno e io sono la maestra con molti occhi, radar e apparecchio fotografico al collo. Perché non vogliamo riconoscere quello che abbiamo intorno? Quella dell’insegnante precario che avrebbe accoltellato un passante per farsi mantenere in galera l’avete sentita? Ma sta in piedi una stronzata del genere?? Le cose non avvengono mai per caso e il gettarci in uno stato di insicurezza e terrore permanenti è esattamente quel che fa gioco alla società del controllo. Ce l’hanno fatto assaggiare a Genova nel 2001, nulla era prevedibile, nessuna logica ha potuto salvarci, perché era l’illogicità che prevaleva, doveva prevalere per gettarci in uno stato di terrore, ci sono riusciti! Nell’istituzione scolastica dove lavoro è dai tempi di Tognoli che stanno tentando di cacciare le scuole e recuperare i padiglioni da adibire ad altro, l’ultima proposta è di cacciare la scuola media, proposta di quest’anno. Come diavolo se li aggiudicava Don Verzé i terreni di quelli restii a venderglieli? Provocando incidenti ai danni dei proprietari, Pollari docet. In questi giorni sono state trovate siringhe davanti al padiglione della mia classe, ma anche gentaglia che riesce ad eludere i controlli ed entra nel parco durante l’intervallo, due loschi figuri piazzati all’esterno ma di fianco alla mia classe, fuggiti ma ripresi da me mentre scappavano, i vigili e il preside venerdì giravano per il parco per controllare e questi due proprio quel giorno sono riusciti ad entrare…un bel mucchio di siringhe sono state lasciate in bella vista anche davanti ad un altro padiglione, quello di un altro maestro che non segue i dettami della riforma Gelmini, ha i capelli bianchi, è un poeta e pensa che la disciplina e l’ordine siano meno importanti della creatività che noi dovremmo sviluppare invece di reprimere. E’ importante e URGENTE che vi andiate a leggere qualcosa riguardo alla filosofia della guerra preventiva, perché prevede proprio l’introduzione di personaggi che agirebbero dall’interno per soffocare presunti atti terroristici, ma a quanto pare soffocano ben altro…come diavolo è che non stanno riuscendo a prevenire nessuno degli attentati per lo meno strani che stanno avvenendo ultimamente?
    Vendola farebbe paura agli americani?? :o))) …chi quello che ha stretto accordi con Don Verzé? Quello che ha affermato :”Lasciamo che Monti compia la sua opera, poi sarà la politica a parlare”. Da quando in qua la politica non procede di pari passo con l’economia? Cos’è la politica per Vendola? L’anti-politica non esiste, esiste la politica, ma se le scelte economiche non le fanno più i politici eletti allora vuol dire che sono loro anti-politici non chi li elegge. Che mi dite di Gianni Lannes, uno di quelli che sta documentando tutte le porcate la cui responsabilità è attribuibile alla NATO, complottista pure lui? Maroni gli ha tolto la scorta a luglio dell’anno scorso. Perché aveva la scorta?
    Perché colpire la Puglia…Eni, Enel e Africom…interessi economici e la necessità di destabilizzare il paese, possono essere ragioni sufficienti? Perché simulare un attentato a Finmeccanica…cosa produce? Nel parco della mia scuola ci sono le telecamere mobili, ma nessuno visiona i filmati, non è il guardiano preposto a quella funzione, questi vengono cancellati automaticamente dopo 48 ore…a che diavolo servono queste telecamere se non a far guadagnare chi le produce??? http://tempsreel.nouvelobs.com/politique/20110311.OBS9469/securite-la-loi-loppsi-2-est-largement-censuree.html
    un cadeau de Monsier C. Géant http://lesmoutonsenrages.fr/2012/05/15/loi-loppsi-2-claude-gueant-impose-le-flicage-de-la-vie-privee-avant-de-partir/
    http://lombardia.indymedia.org/node/37174

    Una domanda semplice: da quando hanno coperto le città di videocamere mobili, hanno abbassato l’età penale, raddoppiato il numero di poliziotti in borghese, inasprito le pene per reati minori…viviamo in città più sicure? Sarkozy ha tagliato i fondi alle associazioni che portavano avanti progetti di arte terapia nei quartieri a rischio, teatro, arti visive ed educazione alla citoyenneté, ha chiuso i centri di aggregazione giovanili..gli operatori sociali hanno iniziato a denunciare certi tagli già dal 2002, “tempo qualche anno e scoppieranno le periferie”…cos’è avvenuto nel 2005? Quando è stata elaborata la nuova legge sulla sicurezza?
    Sante non so che vuol dire o.t…ma provo un po’ di pena per chi dall’alto del proprio “nulla” ha un atteggiamento di supponenza verso chi tenta di offrirgli qualche spunto di riflessione in più…se te lo devo dire io che a Brindisi ci sono interessi economici che fanno gola all’America, D’Alema è capo del Copasir e non è esattamente un anti-americano sai? Neanche De Gennaro che è sotto segretario ai servizi lo è…con calma, prendi tutto il tempo che vuoi, citami un solo parlamentare italiano che stia remando contro l’FMI…con altrettanta calma prova a disegnare il profilo politico di Draghi e di Monti..chi sono, da dove provengono e quali interessi sostengono…un saluto

    • non capisco cosa sta succedendo, io asso tutti i post che mi arrivano, Potete indicarmi quali post non sono usciti e su quale articolo? In questo giorni è assente chi normalmente mi aiuta nella gestione del sito e non vorrei star facendo errori

  • O.t. Sta per off topic.
    Il complottismo militante non è il mio terreno, ma quello che espressi mi pare chiaro: se è stato gesto terroristico professionale, poteva avere come destinatari personaggi o vicende legate alla Puglia. E non vedo perchè debbano esser necessariamente della Nato, come può far piacere a indymedia. Nel caos globale tutti sanno mettere bombe..

  • Per Salvo e Kurtz:
    Vi invito a ripostare i vs commenti. Frequento il blog da oltre un anno e non ci sono censure. E’ capitato anche a me che non fosse pubblicato un mio intervento, ma dopo una “brontolata” e una “ripostata” è stato messo on-line. A volte ci possono essere errori involontari. Per quanto mi riguarda è l’unico blog a cui intervengo (ne frequento altri) proprio perché non censurato e soprattutto dialogico. A volte i tono si alzano, ci mancherebbe! Aldo, mi pare, ami il contraddittorio. Aspettate a togliervi! Ho letto con interesse i vs interventi! Grazie, Paola

  • dopo un chilometro di commenti precedenti, link e riferimenti non so che dirti Sante, se non che è la carenza di trasparenza a generare sospetti. Il “complottismo” è sapientemente alimentato da chi tende a voler creare confusione, ma mi riferisco alle teorie sui rettiliani e gli attacchi spaziali, ufo e alieni, io ti ho parlato di altro, ma forse mi esprimo male…
    rispetto ai commenti non pubblicati a me una volta è ne è sparito uno ma dopo essere stato pubblicato, pensavo l’avesse rimosso lei…c’ero rimasta anche un po’ male :o))

  • egr.giannuli,grazie per aver chiarito.perche come lei sa,a noi il sistema,il potere,non ci fa contare niente,se non i soldi delle tasse,e internet serve a tutti noi,per stare a contatto e confrontarci con gli altri,sulle cose che non vanno nel nostro paese.e speriamo di dare noi internauti,vita a un vero movimento di base che non sia simili a quelli esistenti,e che si sgonfieranno come palloni,perche non si puo fare politica con i movimenti s.p.a,dove l azionista di riferimento ne detiene la maggioranza dittatoriale.e non occorrono grandi economisti, d elite per risanare la nostra disastrata economia,le perdite sono sotto gli occhi di tutti e i guadagni in mano a un gruppo di pochi,basterebbe che la cee ci applicasse,non solo i doveri,ma anche e soprattutto i nostri diritti.

    • Le spiegazioni più probabili di questi inconvenienti possono essere due:
      a- il pezzo non esce perche finisce nello spam (io ricevo, sulla mail del sito, circa 120-130 mail di spam ogni gioeno e magari nella ripulitira, per una svista, qualcosa salta)
      b- il pezzo effettivamente esce ma per qualche errore di manovra mio o del lettore esce du un pezzo diverso da quello che si intendeva postare e quindi poi non lo si ritova (è il caso dell’altro lettore che si lamentava, ma il cui pezzo è effettivamente uscito
      cordialmente
      Ag

  • Sul web ogni tanto qualcosa sparisce, si sa…

    Laura sul difetto di trasparenza siamo perfettamente daccordo, ma la trasparenza sta (forse) nei mondi celesti….

    Tornando sull’argomento, invece, volevo segnalare una strana convergenza di circostanze: corvi in vaticano, si alza il tiro sulla vicenda emanuela orlandi, che ebbe un’appendice in puglia quando arrestarono un mio amico prete qui a foggia per tentata estorsione ai danni del vaticano (la manfrina durò 2 settimane, forse Aldo si ricorderà…)e questo terrorismo contro giovani studentesse….. chissà….
    C’è un Copasir di troppo in Puglia ultimamente.

  • Nessuno ha ancora approfondito il legame che unisce un triangolo ben più orripilante di quello delle Bermuda: parlo del crocevia malavitoso-terroristico che unisce i Balcani ai paesi del NordAfrica ed i due, all’Italia meridionale.
    A mio modesto modo di vedere, la matrice è islamica e l’orrendo delitto è stato partorito dalle menti folli e bestiali dei mujahedin bianchi.

  • Processo alle nuove Br: tutti assolti
    Processo per i fatti della Diaz: tutti assolti
    Processo per l’asilo degli orrori a Rignano: tutti assolti…

    Si fa sempre il processo sui giornali, come per l’ignobile bomba a Brindisi e in misura molto distante da questo grave fatto, anche per il calcio, e si spara a zero…poi tutto va a finire nel nulla di fatto dopo aver perso tempo, soldi, e aver rovinato la vita di tante persone….

    Non conveniva lasciar perdere quando ci si era resi conto che non si sarebbe arrivati da nessuna parte? Troppo spesso i giornali e i gioranlisti hanno boglia di fare gli investigatori e montano casi premono e influienzano..Il risultato è sotto gli occhi di tutti quelli che hanno un minimo di coscienza…

  • butto li’ un’ipotesi:
    attentato della ndrangheta che vede minacciati i suoi canali di infiltrazione e riciclaggio al Nord sopo l’inchiesta sulla lega e vuole rinegoziare col mondo politico, sull’esempio del precedente del ’92-’93.
    E quindi la ndrangheta ‘copia’ Cosa Nostra e compie un salto di qualita’.
    Non butta bombe a casa propria per la particolare relazione che ha con il proprio territorio (non si spara sui piedi).
    Va in trasferta in puglia per varie ragioni, la vicinanza con la SCU, l’iniziativa per la legalita’ che si snodava tra puglia e calabria e che offre il ‘movente’.
    Una suggestione, ma credevo di trovarla gia’ sul tavolo.
    Che il singolare nervosismo dei politici non derivasse da informative che descrivevano una ‘ndrangheta in subbuglio dopo l’inchiesta sulla lega?

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