Algido Lunnai assume la difesa di Pierluigi Bersani
Algido Lunnai assume la difesa di Pierluigi Bersani
Voglio –debbo!- assumere la difesa di Pierluigi Bersani, ingiustamente accusato di inerzia, assenteismo, scarsa produttività nella sua veste di segretario del Pd. E tanto perchè, mentre in patria infuriavano le polemiche sulla scelta dei candidati governatori del Pd in Lazio, Puglia e Calabria, lui era rimasto in vacanza a New York, non facendo sentire la sua voce.
Sono accuse ingiuste, rancorose e dettate da gretto spirito padronale.
Pierluigi Bersani è il miglior segretario che il Pd abbia avuto sinora: ogni mattina si reca sul suo posto di lavoro, apre la sede, spolvera i mobili, risponde al telefono, prende appunti, fissa gli appuntamenti, digita al pc…
D’accordo: non ha lunghi capelli biondi e non porta la minigonna, va bene, ma che altro si vuole dal personale di segreteria?
E si possono negare le ferie natalizie ad un onesto lavoratore? E poi, ammettiamo pure che, piuttosto che starsene a New York a passeggiare, fosse andato a Roma ad aprire la sede: cosa sarebbe cambiato nella competizione fra candidati presidenti. Nulla, semplicemente nulla.
In occasione delle primarie mi espressi a favore di Dario Franceschini, nell’auspicio che portasse a termine l’opera di Walter il Grande. Temevo che Bersani potesse sciaguratamente invertire il positivo trend elettorale avviato dal grande Walter e proseguito da Dario il Magnifico. Sbagliavo e di questo voglio fare pubblica autocritica dando atto a Pierluigi di essere un degno prosecutore dell’opera dei suoi augusti predecessori. Ed a marzo -lo sento- vedremo i risultati di tanta opera.
Algido Lunnai, 25 gennaio ’10
aldo giannuli, algido lunnai, bersani, partito democratico, pd, puglia, vendola

Forzutino
Adesso possiamo dirlo con buona dose di sicurezza: quel “D’Alema è il più intelligente di tutti”, proferito da diverse parti, era detto in modo ironico…
davide
per le elezioni a napoli,il pd pare si rifarà all’impresa del buon Murat e dei suoi duecento soldati all’epoca del regno di napoli.
Meglio così,franceschini sosteneva la mozione Pisacane e i suoi trecento giovani e forti,ma mo so morti
ivo
hahah che dirigenza ridicola – in Puglia son stati spazzati via dal ‘pierino’ dispettoso Vendola – e’ bastato puntare un pochetto i piedi che i grandi condottieri D’Alema e… l’altro che non ricordo il nome si sono afflosciati come sacchi di juta vuoti.
SitoAurora
‘Strano’, tutti questi dirigenti di sinistra che hanno seconda casa, loft, mansarda e villa-a-mare a New York e dintorni…
Claudio Cavana
Scusa lunnai…ma mi sembri quello apostrofato da Petrolini perchè non buttava giù dal palco chi, al suo fianco, lo insolentiva.
Mr. b. ci sta “insolentendo” da 15 lunghissimi atroci anni…lascialo pur lì, con tanti auguri di finire come tutti i forzitalioti sotto il ponte di Messina
davide
perchè ormai da almeno 15 anni non sono più nemmeno vagamente sinistra:son democratici!