Evviva: hanno trovato il vaccino! Siamo liberi!
A quanto pare il vaccino è davvero in arrivo. Ma siamo sicuri che l’entusiasmo suscitato dalla notizia non sia eccessivo? Ragioniamo insieme.
In caso di problemi con la visualizzazione del video, clicca qui per vederlo.
Allora ditelo
Magari sarebbe bastato un tipico vaccino con adiuvante+antigene-proteico ma, in coincidenza di regole FDA studiate apposta per l’emergenza e delle prospettive di una elevata richiesta, c’è stata una ventata di innovazione improvvisa.
Non tutti i candidati vaccini richiedono temperature inferiori a 2-8°C.
Una volta identificati i vaccini più promettenti la diversificazione degli ordini potrebbe ridurre i problemi di approvvigionamento e consentire di raccogliere ulteriori informazioni tramite la farmacovigilanza.
Con più aziende a sviluppare un vaccino non si deve scommettere su un’unica soluzione.
La diversificazione offre un modo per gestire rischi imprevisti.
foriato
E tutto questo senza prendere in considerazione la durata di protezione del nuovo vaccino. Si parla di sei mesi circa, come l’antinfluenzale (ma il covid non è un virus stagionale), il che complica non poco il conto, raddoppia la dose per anno, dimezza il tempo di immunizzazione, favorisce l’accaparramento…
https://www.youtube.com/watch?v=2oEsWi88Qv0